In questi giorni Agostino Arioli del Birrificio Italiano è negli Stati Uniti per partecipare come giurato al World Beer Cup, uno degli appuntamenti birrai più importanti al mondo. E’ in compagnia di un certo Kuaska, che non è certo alla sua prima presenza alla manifestazione. Stessa cosa non può dirsi di Agostino, che non solo fa segnare il proprio debutto al World Beer Cup, ma è anche il primo italiano dopo Lorenzo ad essere invitato dall’organizzazione.
Come riportato da Jay Brooks sul suo Brookston Beer Bulletin, tuttavia, Agostino è in America anche per partecipare ad una cotta della sua Fleurette presso gli impianti della Russian River Brewing, brewpub californiano che monterà il prodotto italo-americano presso le proprie spine ad inizio maggio. L’idea di questa collaborazione risale all’ultimo Salone del Gusto di Torino, dove Vinnie e Natalie Cilurzo della Russian River conobbero Arioli. L’incontro di allora ha oggi portato alla nascita di questa Fleurette made in USA. Peccato solo non poterla assaggiare in Italia!