Circa due anni fa, sulla scia del successo che stava ottenendo ChatGPT per la prima volta, chiedemmo all’intelligenza artificiale di OpenAI di creare un elenco delle 10 birre italiane da provare almeno una volta nella vita. Ne venne fuori una lista piena di informazioni dettagliate, ma non priva di errori, che vennero corretti solo in parte dopo le annotazioni che inviammo successivamente come input. Due anni dopo non solo l’interesse per l’IA generativa non si è spento, ma ha continuato a crescere con la nascita di molte piattaforme analoghe, specializzate in diverse mansioni. Così abbiamo deciso di riprovarci, mettendo questa volta a confronto le risposte di tre differenti modelli di Large Language Model: lo stesso ChatGPT (nella versione 4o), Gemini di Google e Claude di Anthropic. Chi si rivelerà migliore in questo speciale compito?
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