Annunci

Birrificio artigianale sul lago di Garda vende impianto da 10hl, fermentatori, fusti e attrezzatura varia

Birrificio artigianale sul lago di Garda vende impianto da...

Birrificio siciliano vende impianto con sala cottura da 8 hl

Birrificio siciliano vende impianto di produzione birra a uso...

Il birrificio Cascina Motta offre servizi di maltazione orzo e produzione birra conto terzi

Il birrificio contadino Cascina Motta di Sale (AL) propone...

Anche la Spagna si prepara alla sua birra trappista: in arrivo la Cardeña

Burgos è una città della Spagna centro-settentrionale dove nel 534 fu fondato il Monastero di San Pedro de Cardeña. Alla stragrande maggioranza di voi questo nome non suggerirà nulla di particolare, ma a breve potrebbe diventare piuttosto importante per ogni appassionato di birra. Come riportato qualche giorno fa da Lavanguardia, infatti, presso l’abbazia potrebbe essere prodotta la prima birra trappista di Spagna, che si aggiungerebbe alle poche già esistenti al mondo e dislocate tra Belgio, Olanda, Inghilterra, Austria, Stati Uniti e Italia. Il monastero ospita infatti una comunità di frati cistercensi della Stretta Osservanza (anche detti trappisti), che commercializzano una serie di prodotti con il famoso logo esagonale: vino, liquori e formaggi. A questi potrebbe aggiungersi anche una birra.

In realtà la birra esiste già, ma come è avvenuto in passato per l’italiana Tre Fontane, è attualmente realizzata esternamente al monastero. Questo dettaglio impedisce che la birra possa essere considerata trappista, poiché viene meno uno dei tre criteri necessari per ottenere il marchio Authentic Trappist Product – gli altri due richiedono che la produzione sia quantomeno supervisionata dai frati e che non ci sia scopo di lucro. Tuttavia è già in cantiere il progetto della costruzione di un birrificio all’interno dell’abbazia, che dovrebbe concludersi in un paio di anni. Se tutto va per il meglio, nel corso del 2018 potremmo trovarci davvero tra le mani la prima birra trappista iberica.

Chiaramente certe evoluzioni non succedono per caso e, come specificato sul sito della Pinta Medicea, il merito di questa iniziativa è dell’abate in persona, Roberto Iglesias. Fu lui due anni fa a sognare la creazione di un birra trappista all’interno del Monastero di San Pedro de Cardeña, affidandone gli sviluppi a padre Jose Luis. È quest’ultimo a specificare che l’intero progetto servirà per finanziare la comunità di frati e il patrimonio storico del luogo, nonché per realizzare opere di carità.

- Advertisement -

Come accennato la birra esiste già ed ha anche un nome: Cardeña. È prodotta dal birraio Bob Maltman (nomen omen!), che, se ho cercato bene, lavora per il birrificio Dawat. Nell’articolo citato si parla di una birra realizzata a Madrid, mentre Dawat ha sede a Cunca, circa 150 km di distanza dalla capitale: probabile però che l’impianto che si occupa di realizzare la Cardeña sia esattamente quello. Lo stile di ispirazione è quello delle Tripel, una sorta di omaggio alle tradizioni brassicole della “patria” delle birre trappiste, nonché a una tipologia nata proprio all’interno dei monasteri cistercensi della Stretta Osservanza – la prima Tripel della storia fu la Westmalle Tripel dell’abbazia omonima.

Nello specifico Bob Maltman definisce la Cardeña una Tripel abbastanza classica, capace però di mantenere “la tipica freschezza della Spagna”. Possiamo allora considerarla un’interpretazione “mediterranea” – sebbene non ho idea di cosa possa significare – più maltata del normale, ma anche più amara rispetto alle birre belghe. È ovviamente rifermentata in bottiglia e mostra una sua decisa personalità, con una gradazione alcolica in linea con lo stile (7%).

- Advertisement -

Inoltre la Cardeña sarà probabilmente solo la prima di una lunga serie di birre, che potrebbero incorporare ingredienti locali tipici come erbe aromatiche. Un aspetto che, a detta dello stesso padre Jose Luis, in Spagna al momento incuriosisce parecchio. Per il resto la produzione al momento è decisamente limitata.

Per molti versi la vicenda del Monastero San Pedro de Cardeña ricorda quella della nostra Abbazia delle Tre Fontane. Come accennato anche in quel caso si lavorò per diverso tempo in collaborazione con un birrificio esterno, ma lo si fece lontano dai riflettori. I frati spagnoli hanno invece scelto una via completamente diversa, creando attesa intorno a un prodotto che non potrà essere definito “trappista” prima di un paio d’anni. Personalmente per un assaggio aspetterò quel giorno, visto che l’idea della Cardeña realizzata “su commissione” mi lascia al momento abbastanza indifferente.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Abbinamenti di Pasqua: anche negli USA birra e cioccolato è un must

La Pasqua è ormai alle porte e questo significa...

Un weekend a Tirana alla scoperta delle birre artigianali albanesi

Tirana è una capitale figlia di una storia travagliata,...

5 proposte non scontate per abbinare le Irish Red Ale con gusto e soddisfazione

Nel nostro viaggio tra le tipologie brassicole poco diffuse,...

Nuove birre da Alder, Wild Raccoon, Ca’ del Brado, Lariano, Antikorpo e Beer In

Se c’è un elemento che racconta bene la vivacità...

Newsletter

Al bancone è la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,399FansMi piace
14,574FollowerSegui
6,144FollowerSegui
283IscrittiIscriviti

Ottima Italia al Barcelona Beer Challenge 2025: 66 medaglie totali con 21 ori

Lo scorso venerdì si è tenuta la cerimonia di premiazione del Barcelona Beer Challenge 2025, uno dei più importanti concorsi birrari d'Europa, che storicamente...

Il nuovo codice della strada ha azzerato la leggera crescita della birra nel 2024

A metà marzo Coldiretti e Consorzio Birra Italiana annunciarono un dato di mercato inatteso: una leggera crescita degli acquisti di birra (+2%), che appariva...

Meno chimica, più resa: ecco perché il luppolo Helios sta spopolando in America

Le difficoltà che sta incontrando il mercato della birra a livello globale si ripercuote su tutta la filiera brassicola. A inizio mese abbiamo analizzato...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui