Annunci

Il Baldo Birraio (Lago di Garda) cede attivitร  di birrificio con impianto da 10 hl e pub

Il birrificio artigianale Il Baldo Birraio, in provincia di...

Vendesi impianto completo con sala cotte da 250 litri

Vendesi impianto per produzione di birra completo per passaggio...

In Belgio il birrificio Huyghe (Delirium Tremens) ha acquisito Het Anker (Gouden Carolus)

Negli ultimi giorni del 2024 il settore birrario del Belgio รจ stato animato da una notizia molto importante: l’acquisizione del birrificio Het Anker da parte di Brouwerij Huyghe. I due nomi forse non vi diranno molto e in effetti sono meglio conosciuti per i loro marchi di punta, rispettivamente Gouden Carolus e Delirium Tremens. Si tratta di due storici birrifici fiamminghi a conduzione familiare, entrambi con origini all’inizio del ‘900. Nonostante i punti in comune, anche a livello storico, le dimensioni produttive sono molto diverse: Het Anker produce circa 30.000 ettolitri di birra all’anno, mentre Huyghe quasi dieci volte tanto (250.000 ettolitri). L’operazione, che darร  vita a un gruppo da 65 milioni di euro di fatturato e oltre 200 dipendenti, riflette i cambiamenti in corso nel panorama della birra artigianale belga.

La notizia non รจ arrivata come un fulmine a ciel sereno. Lo scorso ottobre, infatti, il birrificio Het Anker era stato dichiarato in vendita: l’amministratore delegato e principale azionista Charles Leclef aveva annunciato la ricerca di un acquirente per la sua azienda. Il motivo ufficiale รจ stato ricondotto alla mancanza di continuitร  generazionale, un fenomeno non raro tra i birrifici del Belgio. Non sempre i figli sono disposti a seguire le orme dei genitori, soprattutto in una nazione dalle antiche tradizioni birrarie, dove questo lavoro รจ spesso malvisto dalle giovani generazioni.

- Advertisement -

I dettagli economici dell’operazione non sono stati resi noti, ma come riportato da De Tijd, Huyghe ha acquisito tutte le azioni di Het Anker, rilevando non solo il birrificio di Mechelen, ma anche l’hotel, la distilleria, il ristorante e Batteliek, un suggestivo brewpub ricavato in una chiesa sconsacrata. Secondo gli accordi, Leclef rimarrร  in carica per altri sei mesi, dopodichรฉ Alain De Laet, proprietario di Huyghe, intende mantenerlo nellโ€™organigramma aziendale in qualitร  di consigliere. De Laet ritiene lโ€™acquisizione strategica, poichรฉ i due birrifici si completano a vicenda:

Delirium Tremens, che rappresenta il 65% delle nostre vendite, รจ un marchio con un’immagine giocosa, mentre le birre di Gouden Carolus presentano un’immagine classica.

Anche i mercati dei due brand sono sostanzialmente diversi. Se Het Anker รจ diffuso soprattutto in Belgio, con il 60% delle vendite concentrate sul mercato nazionale, Huyghe punta in maniera decisa sullโ€™export, destinando lโ€™83% della produzione ai mercati esteri. Proprio questa differenza รจ considerata un’opportunitร  strategica:

Esportiamo in un centinaio di paesi, mentre Het Anker vende solo in venti mercati. รˆ mia intenzione esportare maggiormente Gouden Carolus e, allo stesso tempo, investire ulteriormente sul mercato domestico.

- Advertisement -

Lโ€™obiettivo รจ quindi preservare i principali brand di Het Anker e mantenere l’attuale forza lavoro. Per Huyghe, non si tratta della prima acquisizione nel settore brassicolo belga, sebbene sia necessario tornare al secolo scorso per trovarne di simili: nel 1987 acquisรฌ Arteveld, nel 1993 Biertore, nel 1994 Dam e nel 1999 Villers.

Sebbene il motivo ufficiale della vendita di Het Anker sia legato alla mancanza di un erede, la vicenda si inserisce nel difficile momento che sta attraversando il settore birrario belga. Secondo un recente articolo di Vinepair, nel 2023 le vendite in Belgio sono diminuite del 6% e lโ€™export del 7,5%. Tutti i birrifici, indipendentemente dalla loro dimensione, stanno affrontando difficoltร , e tra le previsioni degli analisti spicca lโ€™aumento delle fusioni tra piccoli e medi produttori. Chissร  che lโ€™operazione di Huyghe non sia solo la prima di una serie destinata a segnare il futuro della birra artigianale belga.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, รจ giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. รˆ organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

I migliori pub e birrifici di Edimburgo, fra tradizione e modernitร  (parte 1)

Edimburgo รจ un piccolo gioiello. Cittร  romantica e dark,...

Nuove birre da Ritual Lab, Wild Raccoon, Trunasse, La Gramigna e altri

Chiusa la parentesi natalizia, da oggi ricomincia la regolaritร ...

Come cambierร  il mercato della birra nel 2025? Scenari e previsioni

L'inizio del nuovo anno si accompagna a speranze e...

I buoni propositi dellโ€™homebrewer per il 2025

Un nuovo anno รจ cominciato. Come al solito, ci...

Newsletter

Al bancone รจ la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,396FansMi piace
14,383FollowerSegui
6,206FollowerSegui
273IscrittiIscriviti

Nella Legge di bilancio una svolta epocale per le accise sulla birra

All'inizio di novembre avevamo introdotto la consueta discussione annuale sulle accise con una notizia incoraggiante: la Commissione Agricoltura alla Camera aveva infatti espresso parere...

Nuovi loghi, etichette e identitร  visive per Birrificio Veneto, Radiocraft e Free Lions

La birra artigianale in Italia sta vivendo un momento di stallo, se non di difficoltร . รˆ a tutti chiaro che il periodo di crescita...

Italia solida (ma non travolgente) allo European Beer Star: 29 medaglie tra cui 7 ori

Lo European Beer Star รจ uno dei concorsi birrari piรน importanti e prestigiosi al mondo, dunque attendiamo sempre con molta curiositร  i risultati dei...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui