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Birra Carrù vende una riempitrice monoblocco a caduta per birra o vino

Per passaggio ad altra linea, Birra Carrù vende Monoblocco...

Il birrificio Isola vende etichettatrice, filtri e altre attrezzature

Il birrificio Isola vende etichettatrice, filtri e altre attrezzature....

Il birrificio Elav vende fermentatori e maturatori orizzontali

ll birrificio Elav di Comun Nuovo (BG) vende maturatori...
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Miyazaki ha realizzato il logo di un birrificio giapponese

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Come riportato dal sito Nautiljon, è il  maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki l’autore del restyling del logo del birrificio artigianale Echigo Beer. Il produttore, situato nella prefettura di Niigata, si è affidato al grande artista celebre per i suoi numerosi film d’animazione.

Al lavoro ha partecipato anche Toshio Suzuki, produttore dello Studio Ghibli, che ha contribuito realizzando i caratteri kanji visibili all’interno del logo. Una chicca per tutti gli appassionati!

Nuove birre da MC-77 + Hop Skin, P3 Brewing, Mezzavia, Babylon e TBF

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La panoramica di oggi sulle nuove birre italiane si apre all’insegna di una collaborazione tra due giovani – anche se non più giovanissimi 🙂 – birrifici italiani: il marchigiano MC-77 e il lombardo Hop Skin. Frutto del loro incontro è la Time Bomb (7,7%), una Double IPA bella aggressiva che chiaramente gioca sull’intensità della luppolatura. Sono state impiegate varietà Citra, Galaxy e Mosaic, mentre sul fronte della fermentazione la scelta è ricaduta sul lievito New England. Non aspettatevi però una “hazy” IPA: dalle prime foto si osserva una certa limpidezza, offuscata solo da una leggera opalescenza. Con l’arrivo dell’autunno prepariamoci ad accogliere diverse interpretazioni di queste versioni robuste di IPA moderne: possiamo già annunciare che ne seguiranno altre nelle prossime settimane.

Il Birrificio della Granda vende fermentatori da 31 hl lordi

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Per il prossimo ampliamento della cantina il Birrificio della Granda vende in gruppo o separatamente 6 fermentatori con le seguenti principali caratteristiche:

  • volume lordo di 31HL
  • fondo leggermente inclinato
  • ideali per fermentazioni primarie rapide, con una veloce precipitazione del lievito e poco scarto
  • gorgogliatore in vetro
  • valvola rompivuoto
  • valvola di scarico totale
  • valvola di scarico parziale con altezza di prelievo regolabile
  • camicia di raffreddamento ad elevata efficienza
  • installazione a cavallo tra il 2014 e il 2015
  • produttore TEFO

I fermentatori sono attualmente in uso presso il birrificio, e se ne può prendere visione concordando una visita.

Per informazioni scrivere a info@birrificiodellagranda.it.

AB Inbev vuole fare di Birra del Borgo la nuova Peroni del Regno Unito

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Venerdì scorso il Morning Advertiser ha pubblicato un’indiscrezione decisamente interessante, soprattutto per gli appassionati italiani di birra. Di per sé il titolo non è particolarmente clamoroso: “AB Inbev lancerà una Lager italiana per competere con Peroni”. Si parla del mercato anglosassone e di una strategia piuttosto logica per una multinazionale del settore. Niente di sorprendente dunque, se non fosse che sotto la frase di apertura campeggia la foto della Lisa di Birra del Borgo. Il prodotto deputato a sfidare il famoso marchio industriale sarebbe dunque la bassa fermentazione made in Borgorose, presentata esattamente un paio di anni fa subito dopo l’acquisizione del birrificio da parte proprio di AB Inbev. Una rivelazione sconcertante, che sottende diverse implicazioni, ma di cui occorre anche definire i confini precisi.

In Italia per la birra si spende il 5% dello stipendio mensile

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Come riportato da Mixer Planet, gli italiani spenderebbero per la birra il 5% del loro salario mensile. Si tratta di un calcolo abbastanza speculativo derivante dall’analisi di alcune statistiche, come quella che fissa a 5,61 € il costo medio di una birra a Milano – prezzo che è preso come riferimento per l’intero contesto nazionale. Pur con tutte le cautele del caso, la cifra dimostra ancora una volta la distanza della realtà italiana con quella di altre nazioni mondiali: in Brasile la percentuale di spesa sarebbe del 13%, in Messico del 27% e in Russia addirittura del 32%.

Lo “spread” italiano con molte nazioni mondiali è confermato anche dai consumi pro capite, di cui invece abbiamo dati certi. In Italia si attestano quasi a 32 litri a testa, che ci pongono fanalino di coda in Europa e in lotta con i cugini francesi. I maggiori bevitori rimangono i cechi, con oltre 140 litri pro capite all’anno.

Prossimi eventi: Eurhop, ChiareScure, Nonsolobirra, Birricoli e Calaris

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Settembre è agli sgoccioli e il fresco finalmente è arrivato, tuttavia gli eventi birrari non sono certo destinati a diminuire. Anzi gli appuntamenti che ci attendono nella prima metà di ottobre sono di ampio spessore, a partire dall’immancabile Eurhop Beer Festival di Roma che tornerà con la sua mastodontica carovana di birrifici italiani e stranieri. Nel weekend che precede la manifestazione capitolina sono da segnalare due iniziative alla loro seconda edizione: ChiareScure Festival a Milano, con soli birrifici lombardi, e Birricoli in Liguria, col suo percorso birrogastronomico. Tornando invece al secondo fine settimana di ottobre, non bisogna dimenticare l’ottava edizione di Nonsolobirra Festival in provincia di Vicenza e il debutto di Calaris a Cagliari. Buone bevute a tutti!

Una nuova birra trappista italiana: ecco la Scala Coeli del birrificio Tre Fontane

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Una decina di giorni fa l’Associazione Internazionale Trappista ha ufficializzato il riconoscimento di tre nuove birre. La prima è la Tynt Meadow di Mount St. Bernard, primo birrificio trappista su territorio inglese, che era stata anticipata già a fine giugno. La seconda è la Zundert 10 del birrificio olandese De Kievit, realizzata sul modello delle Quadrupel e che affiancherà la sorella maggiore Zundert 8 (una Tripel). La terza, per noi ben più importante, è la Scala Coeli del Birrificio Tre Fontane di Roma, l’unico produttore italiano a rientrare nello strettissimo novero dei birrifici trappisti. L’annuncio è chiaramente molto importante e devo ringraziare Sergio Daniele, responsabile del birrificio e del liquorificio dell’abbazia, per avermi concesso un assaggio in anteprima della nuova birra. Oggi quindi posso svelarvi tutti i dettagli di questa interessante novità.

Lo scatto di Milano: tante aperture con locali a marchio e non solo

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Ormai è evidente: da alcuni anni Milano ha ingranato la quinta. La città si sta trasformando e rinnovando, grazie a una serie di interventi urbanistici e amministrativi di ampio respiro e spesso innovativi. È l’unica realtà italiana in linea col resto dell’Europa civilmente avanzata, in cui i grandi marchi internazionali sono ben felici di investire – gli ultimi in ordine di tempo sono stati Apple, Starbucks, e NBA. I progetti attualmente in cantiere rendono ottimisti per il futuro della metropoli, che è destinata a essere sempre più protagonista non solo a livello nazionale, ma anche continentale. In questo fermento positivo, la birra artigianale non poteva certo rimanere assente e infatti in pochissimo tempo si sono concentrate diverse aperture interessanti, che contribuiranno a rimodellare nuovamente l’offerta birraria della città. Una nuova ondata, dunque, con la quale Milano si candida a tornare punto di riferimento per il mercato italiano.

Nuove birre da Brewfist, Crak, Railroad, Birrificio della Granda e altri

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Il birrificio Brewfist è uno dei più importanti protagonisti del movimento italiano della birra artigianale, spesso conosciuto soprattutto per le sue birre classiche, come l’ammiraglia Spaceman. In realtà si distingue anche per alcune linee parallele, tra cui quella denominata Barrel Aging Program e dedicata agli affinamenti in legno. Ebbene, recentemente sono state annunciate tre nuove creazioni appartenenti a questa speciale gamma, tutte derivanti da un’unica ricetta (quella di un’Imperial Stout) lasciata maturare in botti diverse tra loro. La Leggenda Sam ha riposato in botti di Rum giamaicano con l’aggiunta di chicchi di caffè; La Leggenda Elijah ha invece maturato in botti di Bourbon insieme a baccelli di vaniglia; La Leggenda Victor infine nasce da un affinamento in botti di Rum di Martinica con l’aggiunta di fave di cacao. Tre chicche molto intriganti, che sarà interessante confrontare in parallelo.

Vendesi impianto Polsinelli da 170 litri

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Attenzione: l’annuncio non è più valido.

Vendesi impianto completo Polsinelli, con sala cottura da 170 lt (10° Plato) così composto:

  • 1 pentola inox 150 sparge + fly sparge + prolunga sparge
  • 1 pentola inox 200 bollitore + filtro Halo
  • 1 pentola inox 150 ammostamento +motore con termometro digitale + filtro trebbie
  • 2 x fornellone a gas inox 24 kw PSP
  • 1x fornellone a gas 14 kw
  • 2 x fermentatore inox troncoconico da 300 lt utili
  • 2 x Scambiatore 40 piastre polsinelli
  • 1 x Elettropompa novax 25 beer
  • 1 x Imbottigliatrice enolmatic
  • 1 x Tappatrice manuale
  • 3 x Sostegno inox per impianto
  • 2 X Polifascia 600 per controllo temperatura fermentatori
  • 1 X Etichettatrice Manuale
  • tubi alimentari vari, birrometro,

Prezzo: 3.200 euro

Impianto comprato un anno fa, in uso fino a fine anno

Per info contattare 3391831081 Simone o birrificiomalaripe@gmail.com.

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