Nonostante sia stata periodicamente flagellata da indomabili e brutali forze telluriche, per diversi secoli L’Aquila ha rappresentato uno snodo commerciale essenziale nell’economia dell’area. Bella, fiera e fortemente identitaria (anche il dialetto è diverso rispetto a quelli della costa abruzzese), la dinamica città che si ammirava prima del terremoto del 2009 si sta lentamente ritrovando: le enormi gru che campeggiano sul panorama urbano sono testimonianza dell’afflizione collettiva, ma anche della febbrile necessità di riportare in vita il centro storico, simbolo e radice di questa antica città e alveo della vita economica e culturale.
Vendesi sala cottura 5 HL e altre attrezzature
Vendesi impianto di produzione, ancora in funzione, marca Easy-brau anno 2016 così composto:
- Sala cotta (5 HL) due tini con relativo ossigenatore del mosto e generatore di vapore;
- Impianto refrigerazione ad uso esterno;
- Mulino per malto (circa 250 Kg/h);
- Pompa carrellata per travasi e lavaggi;
- Impianto osmosi per depurazione dell’acqua;
L’impianto è ancora in funzione ed è visibile.
Per maggiori informazioni contattare via mail: impiantobirra@yahoo.com.
Il mercato italiano della birra ancora in crescita: altri record all’orizzonte?
Mi perdonerete se venerdì non ho degnamente celebrato su queste frequenze la Giornata mondiale della birra, iniziativa che non ho ben capito da dove sia nata ma che molte testate mainstream hanno rilanciato con articoli dedicati. Anche perché diversi soggetti, come associazioni o istituti di ricerca, hanno sfruttato l’occasione per annunciare alcuni dati di mercato relativi alla prima parte del 2019 o al quadro complessivo dell’anno precedente. In tutti i casi i risultati sono molto positivi per il nostro paese, che, a dispetto della situazione economica generale non certo confortante, sta trovando nella birra un comparto in forte crescita e con un tasso d’innovazione non indifferente. Insomma, possiamo avvicinarci alle vacanze estive con il morale alto e grandi prospettive per i prossimi mesi.
Prossimi eventi birrari in Centro-Sud Italia
Abbiamo appena lasciato un luglio ricchissimo di festival birrari, ma agosto non sta certo cominciando in maniera diversa. Ieri a Baronissi (SA) è cominciato il Campania Beer Fest con birrifici, beer firm e pub della regione, mentre oggi parte la decima edizione di Is Maistus nel Sud della Sardegna e Oops Beer Festival a Rione in Vulture (PZ). Lunedì tornerà a Castellalto il consueto festival delle birre, mentre il giorno successivo comincerà la seconda edizione di Birre Viste Mare in Salento. Spingendoci oltre, da segnalare in provincia di Reggio Calabria la manifestazione BeerLocri e qualche giorno dopo l’edizione 2019 di Hop Summer Fest a Livorno. E con quest’ultimo evento siamo arrivati a Ferragosto: direi che per il momento può bastare. Buone bevute a tutti!
Pub, birrifici, beershop, consumatori: com’è cambiata la birra artigianale
Da quando esiste Cronache di Birra ho sempre sottolineato la velocità con cui nel nostro ambiente si susseguono i cambiamenti. Tipologie birrarie che durano il tempo di una stagione, identità visive che sembrano vecchie da un anno all’altro, progetti che si affermano rapidamente e altrettanto rapidamente escono dai radar. È l’effetto di un fenomeno che ha cambiato totalmente il concetto di birra e che incorpora alcune delle dinamiche più contraddittorie della società moderna. A volte quindi occorre fermarsi, allontanarsi dall’immediata attualità e allargare lo sguardo per capire come queste turbolenze hanno effettivamente modificato il settore. Trasformazioni che hanno riguardato anche e soprattutto il nostro paese, ritrovatosi improvvisamente tra i protagonisti emergenti di uno dei fenomeni sociali e culturali più importanti degli ultimi decenni. Vediamo allora come sono cambiati in questi anni i vari soggetti che compongono la filiera della birra artigianale italiana.
J Wakefield vs Fremont Brewing, le diverse dinamiche dell’hype
Quando si parla tra appassionati e non di birrifici americani, uno dei primi argomenti è sempre il successo, la rinomanza, l’essere ricercato e sulla bocca dei geek. In una parola, l’hype, l’essere sulla “cresta dell’onda” della scena brassicola statunitense e non solo. Tuttavia, molteplici possono essere le ragioni e i meccanismi, altrettante le sfaccettature e le azioni dei birrifici che possono portare a una condizione di hype. Emblematico in tal senso è il confronto tra i due birrifici in epigrafe, che presentano punti di contatto, ma per certi versi risultano quasi antitetici, a cominciare dal punto di vista geografico: J Wakefield situato a Wynwood, Florida, nelle immediate vicinanze di Miami Beach, e Fremont Brewing, di base a Seattle, Washington.
Nuove birre da La Piazza, Hammer, Crak, Golden Pot e Low Land
In questa fase di evoluzione della birra artigianale italiana stiamo assistendo al “rilancio” di alcuni birrifici con un po’ di anni sulle spalle, che hanno deciso di dare una rinfrescata all’immagine e alla propria gamma per restare al passo con i tempi. In tal senso molto attivo risulta essere il Birrificio La Piazza (sito web) di Torino, operativo da più di dieci anni (la data di fondazione risale al 2007) ma particolarmente dinamico soprattutto negli ultimi mesi. Una tendenza confermata da ben tre novità annunciate di recente: June Gold, Tripel e Sinch Sent. La June Gold (5%) è una India Pale Lager caratterizzata dall’aggiunta di pesche che dovrebbe essere disponibile proprio in questi giorni; la Tripel (8,4%) è ispirata all’omonimo stile di origine belga ed è luppolata esclusivamente con varietà coltivate in Italia; la Sinch Sent (4%) è infine una Blanche aromatizzata con coriandolo, pepe, buccia di limone e di bergamotto e realizzata con luppoli Polaris, Simcoe, Cascade e Mandarina Bavaria. Se non vado errato quest’ultima prende il nome dalla Amber Lager de La Piazza, che presumibilmente non sarà più prodotta.
La tappa suprema di un viaggio birrario: bere in una cornice spettacolare
Viaggiare per la birra è una delle attività più divertenti, formative e stimolanti che può compiere un appassionato. Oggi si tende a ritenere che uno dei motivi sostanziali risieda nella possibilità di bere birre “fresche alla fonte”, ma limitare i benefici a questo singolo aspetto sarebbe quantomai riduttivo. Sia chiaro, assaggiare il prodotto laddove viene realizzato è un privilegio enorme, se non addirittura imprescindibile per alcune tipologie brassicole. Tuttavia dietro un viaggio birrario c’è molto di più: c’è la possibilità di entrare in contatto con culture diverse dalla nostra, toccare con mano usi e costumi talvolta ignorati, respirare un modo di vivere e consumare la bevanda assolutamente peculiare. E spostandosi di tappa in tappa, può facilmente accadere di visitare luoghi straordinari, dove oltre a bere ottime birre e assaporare consuetudini birrarie lontane dalle nostre, è possibile godere di una spettacolare cornice urbana o naturale. In ogni viaggio capita di ritrovarsi almeno in un luogo del genere, dove le suggestioni si elevano a un livello superiore e dove sembra quasi di vivere un sogno. La bevuta in sé stessa passa quasi in secondo piano rispetto all’esperienza complessiva. E visto che spiegare il concetto a parole non è semplicissimo, ecco alcuni esempi tratti dai miei tanti viaggi in giro per il mondo.
Prossimi eventi in Sardegna, Brianza e Molise e a Roma, Rovigo e provincia di Viterbo
La Sardegna è una regione che d’estate è presa d’assalto non solo dai turisti, ma anche dagli appassionati di birra. Sono tante le manifestazioni con birra artigianale in programma sull’isola e nei prossimi giorni ne registriamo altre tre: Arzachena Beer Fest e Padru Birra e Tradizione in provincia di Sassari, Parco Birre in provincia di Sud Sardegna. Ovviamente non sono le uniche manifestazione che si terranno in questi giorni: oggi ad esempio comincia Note di Luppolo in provincia di Viterbo e domani lo Tsunami Beer Pool Fest a due passi da Roma. Nei primi giorni di agosto si svolgeranno invece il Tittoni Beer Festival in Brianza, IPA Days a Rovigo e la consueta festa di compleanno del birrificio La Fucina a Pescolanciano, in Molise. Che siate già in vacanza o ancora a lavoro, buone bevute e buon fine settimana!