Annunci

Il birrificio Wild Raccoon cerca un agente di vendita

Wild Raccoon è un birrificio moderno nato dalla passione condivisa...

Rotorcraft Brewery propone produzione e imbottigliamento a contratto

Rotorcraft Brewery è in grado di offrire un servizio...

Il birrificio Rotorcraft vende un hop gun isobarico

Il birrificio Rotorcraft vende un luppolatore (hop gun) isobarico...

Maggio è il mese dello stile Maibock

augustiner-heller-bockSiamo a maggio inoltrato, il caldo comincia a diventare un fastidio quotidiano (almeno qui a Roma) e non c’è niente di meglio che rinfrescare le nostre ugole con birre ideate proprio con questa finalità. La tradizione brassicola mondiale si è arricchita nel tempo di stili stagionali, ideati proprio per soddisfare specifiche esigenze (in questo caso la sete): tra questi ce n’è uno tedesco che non si ricollega a una stagione specifica, ma addirittura a un determinato mese. Sto parlando delle Maibock, per l’appunto birre nate in concomitanza al mese di maggio.

Quello delle Maibock è uno stile non troppo conosciuto, forse perché variazione della ben più famosa tipologia Bock, lager di origine tedesca. L’etimologia del termine indica proprio che si tratta di birre Bock per il mese di maggio e, rispetto alle sorelle maggiori, presentano prciò alcune caratteristiche che più si addicono ai mesi primaverili. In primis, rispetto alla tradizione delle Bock, le Maibock sono birre chiare, o al massimo leggermente ambrate. Sono inoltre nate più recentemente rispetto allo stile di riferimento, mentre il contenuto alcolico non mostra particolari variazioni (siamo tra i 6,3% e i 7,2% vol.).

Le caratteristiche rinfrescanti della Maibock si ritrovano in un aroma meno maltato e in un’impronta luppolata più evidente rispetto alla Bock, dove l’amaro è quasi sempre poco rilevante. Oltre a un taglio più secco (ma siamo sempre nel terreno delle Bock, quindi non aspettatevi chissà quale esplosione di luppolo), questo stile si caratterizza per leggere note speziate e pepate, che ne aumentano il potere dissetante. Nonostante si tratti di birre “forti” (almeno per i tedeschi), si lasciano bere con molta facilità, risultando piuttosto piacevoli quando il caldo inizia a diventare un problema.

- Advertisement -

In Italia non è semplicissimo trovare qualche Maibock in commercio. Alla spina non dovrebbe essere impossibile incappare nella Maibock della Augustiner, che è un ottimo esempio dello stile. Tra le interpretazioni italiane troviamo la BiBock del Birrificio Italiano (anche se il colore è ambrato carico), mentre se si desidera restare nei dintorni della Capitale, merita menzione la Ondabionda del Birrificio Ostiense Artigianale. Una lista completa delle produzioni italiane rientranti nello stile è presente su Microbirrifici.org.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Idee regalo per Natale 2024: corsi online sulla degustazione della birra

Siete alla ricerca del regalo di Natale perfetto? Perché...

L’approccio di Birra Impavida alla sostenibilità ambientale: intervista a Raimonda Dushku

Fondato nel 2020, Birra Impavida è uno dei birrifici...

Assistere alla cotta (con pietre roventi) di una Steinbier: la nascita della Flaming Stones di Sorio

Ci sono degli appuntamenti a cui partecipo sempre con...

Picobrew e Labeerinto trionfano nel concorso per le migliori birre con luppolo fresco

Questa mattina, nell'ambito del Convegno sulla filiera brassicola organizzato...

Newsletter

Al bancone è la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,424FansMi piace
14,356FollowerSegui
6,229FollowerSegui
273IscrittiIscriviti

I caratteri della birra della Repubblica Ceca: stili, prezzi e filosofia produttiva

Tra tutte le culture birrarie d'Europa quella ceca è probabilmente la meno approfondita fuori dalla madrepatria, almeno relativamente alla ricchezza di contenuti che può...

Perché le Weizen sono così odiate dagli appassionati di birra?

Nello sconfinato patrimonio brassicolo internazionale esistono alcuni stili nati appositamente per la stagione estiva, o comunque consumati soprattutto durante i mesi più caldi. Uno...

L’incredibile storia del proibizionismo islandese, che vietò la birra per oltre 70 anni

Se alla fine degli anni '80 vi foste trovati in Islanda e aveste voluto bere una birra, semplicemente non avreste potuto. Nel paese scandinavo,...

6 Commenti

  1. pepato=dissetante

    …vero?

    ps. la Poretti, rimanendo nel mero ambito commerciale da scaffale supermerkatiano, fa una sedicente “Bock Chiara”, non so se qualcuno l’ha già provata e quindi sa inserirla fra le Bock o le Maibock…io quest’ultime nn le ho mai bevute

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui