Nonostante sia nato in tempi recenti, il Barcelona Beer Challenge è uno dei concorsi internazionali in cui i birrifici italiani partecipano con maggiore assiduità. Anche per questo motivo regala da sempre grande soddisfazioni al nostro movimento: probabilmente ricorderete la vittoria assoluta del Birrificio di Cagliari nella scorsa edizione, ma in generale l’Italia riesce sempre a conquistare un bel bottino di riconoscimenti. Quest’anno i nostri birrifici hanno ottenuto un totale di 37 medaglie (11 ori, 12 argenti, 14 bronzi), che rappresenta non solo un deciso incremento rispetto allo scorso anno (29 riconoscimenti complessivi) ma anche la migliore prestazione di sempre al concorso catalano. Tra i vari produttori provenienti dal Bel Paese si sono distinte le prestazioni di Piccolo Birrificio Clandestino e Bionoc’, entrambi capaci di raggiungere 16 punti e fermatisi a un soffio dal vincitore assoluto, l’ottimo La Pirata di Barcellona.
Nello specifico il Piccolo Birrificio Clandestino si è aggiudicato 2 ori e 3 bronzi, mentre Bionoc’ ha conquistato 1 oro, 3 argenti e 1 bronzo. Per il produttore toscano gli ori sono arrivati con Santa Giulia (categoria Brown British Beer) e Goslar 1826 (Historical Beer) e i bronzi con Cinque e Cinque, Awanagana, e Siuski. L’azienda trentina ha invece centrato il metallo più prezioso con la Maraska (Wild Specialy Beer), ma vanno anche citati gli argenti di Rauca, Impombera, Miss Liken e il bronzo di Mama Sour. Dunque un’ottima prestazione per entrambi i birrifici, che per pochissimo non si è trasformata in vittoria assoluta. Ma al di là della performance dei due produttori citati, in generale sono tantissimi i birrifici italiani a essersi distinti al Barcelona Beer Challenge 2019: considerate che nelle prime 6 posizioni assolute troviamo 4 aziende nostre connazionali.
Entrando nel dettaglio emerge la grandissima prova della Sardegna. Il Birrificio di Cagliari ha confermato il suo ottimo feeling con il concorso spagnolo piazzando comunque 1 oro, 1 argento e 2 bronzi: non è riuscito a bissare lo straordinario successo dello scorso anno, ma ha comunque raggiunto la sesta posizione assoluta dimostrando che l’exploit del 2018 non era stato un colpo di fortuna – d’altra parte chi potrebbe pensare una cosa del genere tra coloro che bevono regolarmente le sue birre? Ma a parte il produttore cagliaritano, nel medagliere troviamo anche il Brewpub Trulla di Nuoro (1 medaglia per metallo), Rubiu di Sant’Antioco (1 oro e 1 bronzo), Horo di Sedilo (2 argenti) e Brew Bay di Quartu Sant’Elena (1 argento). La scena della Sardegna è sempre molto attiva e in costante crescita qualitativa, probabilmente meriterebbe maggiore attenzione anche a livello nazionale.
Ottima anche la prestazione del birrificio Palabrauhaus di Palazzolo sull’Oglio (BS), produttore attivo dal “lontano” 2001 che nelle scorse partecipazioni al Barcelona Beer Challenge aveva racimolato un bronzo (2017) e un argento (2018). Il bottino di quest’anno è stato decisamente più corposo, perché costituito da 2 ori e 1 bronzo che sono valsi la quinta posizione assoluta nel medagliere. Gli altri birrifici italiani andati a medaglia sono stati La Villana (1 oro e 1 argento), Eastside (1 argento e 1 bronzo), Tenute Collesi (1 oro), Lucky Brews (1 oro), Diciottozerouno (1 argento), Ofelia (1 argento), Monte Bianco (1 bronzo), Hammer (1 bronzo) e Mastio (1 bronzo).
A livello di riconoscimenti generali va segnalato il produttore madrileno Peninsula, che si è aggiudicato il premio per miglior nuovo birrificio del 2019. Spulciando poi le varie categorie si scoprono informazioni interessanti, come l’assenza di birrifici nostrani tra le Italian Grape Ale: il podio invece è stato conquistato da soli birrifici spagnoli, nell’ordine The Cool League (Armonia Grape Ale), Guineu (Vitis Picapoll 2017) e L’Estupenda (Merlot Saison). Ma insomma, a parte la debacle nella categoria che porta il nostro nome, non possiamo certo lamentarci. La trasferta in terra iberica ha portato grandi soddisfazioni al nostro movimento, che sembra tornato a macinare medaglie nei maggiori concorsi internazionali. Complimenti a tutti i vincitori!