Ormai siamo abituati ad accogliere le vicende delle acquisizioni da parte dell’industria con un certo distacco, a causa della frequenza con cui certe operazioni si susseguono nel settore brassicolo internazionale. Eppure talvolta la novità è così clamorosa da ridestare d’improvviso il nostro interesse, ricordandoci quanto velocemente sta cambiando il mercato mondiale della birra artigianale. Rientra sicuramente in quest’ultima fattispecie la recentissima notizia relativa al birrificio New Belgium, uno dei più grandi player del segmento craft americano: l’azienda statunitense si sta infatti apprestando a chiudere un accordo con la multinazionale giapponese Kirin per la cessione dell’intero pacchetto azionario. Un vero e proprio terremoto per la birra artigianale d’oltreoceano, considerando che New Belgium è il quarto più grande birrificio craft degli USA secondo la definizione della Brewers Association. Ma la notizia è clamorosa anche per altri dettagli non meno importanti.
Birrificio veneto cerca birraio con esperienza
Microbirrificio veneto (produzione annua 600/1000 hl) cerca birraio con comprovata esperienza in birrifici strutturati, con buone competenze nella produzione della birra, nella sanificazione, nell’imbottigliamento e nella gestione della cantina.
Il candidato dovrà essere autonomo e responsabile.
Inviare CV alla mail assunzionebirraio@gmail.com.
Nuove birre da Lambrate, Eremo, Alder, Birrone, Della Granda e Rock Brewery
Cominciamo l’odierna panoramica sulle nuove birre italiana con due creazioni inedite provenienti dal Birrificio Lambrate (sito web) di Milano, entrambe rientranti nella tipologie delle collaboration brew. La prima si chiama Obsession Beer (6,8%) e nasce dalla partnership con il birrificio austriaco (ma molto sloveno) Bevog (sito web): si tratta di una IPA “fruttizzata”, realizzata con l’aggiunta di mango e frutto della passione. Il risultato è una birra chiara di aspetto torbido, caratterizzata da note di frutta tropicale e sfumature balsamiche e una chiusura leggermente acidula. La seconda birra è stata battezzata SMLG (6%), acronimo di Se Maman Los Giles, ed è il frutto dell’incontro produttivo con il birrificio catalano Garage Beer Co. (Sito web). In questo caso siamo al cospetto di una New England IPA, morbida in bocca e potente nell’aroma (anche qui frutta esotica a profusione), ma anche equilibrata. La Obsession Beer è stata presentata ufficialmente giovedì scorso, mentre la SMLG farà il suo debutto giovedì 21, ovviamente presso i locali del produttore meneghino.
Vendesi imbottigliatrice isobarica da circa 1.000 bottiglie/ora
Vendesi imbottigliatrice Cimec C6 riempitrice isobarica (in grado di riempire anche per caduta), corredata da sciacquatrice in linea.
Riempie e tappa corona 26 o 29 con capacità riempimento circa 1000 bottiglie ora (dipende dal formato)
Facilmente sanificabile, completa di false bottiglie.
Attualmente settata per i formati 0,33 0,50 e 0,75.
Prezzo 22,000 euro + iva
Per info e contatti ci si può rivolgere a Carlo Ancona, telefono +39 346 5736327.
Lattine esplosive: Omnipollo ritira dal mercato la sua New England IPA
Brutta grana per Omnipollo, birrificio svedese molto noto per le sue birre spesso estreme. Come riportato dal Giornale di Lodi è notizia recente che l’ente per il monopolio degli alcolici ha imposto il ritiro dal mercato di tutte le lattine di Tetragrammaton, New England IPA prodotta con luppoli Galaxy, Citra e Mosaic. Il motivo della decisione risiede nel rischio di esplosione a cui sono soggette le lattine in questione, a causa probabilmente di una rifermentazione fuori controllo o di un’invasione di microrganismi non voluti.
Italia in ripresa al Brussels Beer Challenge: 21 riconoscimenti tra cui 4 ori
Ormai i concorsi internazionali dedicati alla birra sono molteplici, tanto che è sempre più difficile orientarsi tra iniziative degne di attenzione, progetti poco interessanti e vere e proprie operazioni commerciali. Qui su Cronache di Birra cerchiamo di dare spazio solo ai contest meritevoli di attenzione ed è curioso che due di questi si tengano nello stesso periodo dell’anno. Dopo aver raccontato della buona prestazione italiana allo European Beer Star, eccoci a distanza di qualche giorno ad analizzare i risultati del Brussels Beer Challenge. Invero il concorso tedesco vanta un’anzianità e un’autorevolezza di gran lunga superiori, ma l’evento belga è riuscito sin da subito a ritagliarsi uno spazio importante a livello europeo. Da qualche ora sono stati svelati gli esiti delle valutazioni e il bottino finale per i microbirrifici italiani evidenzia un certo miglioramento rispetto al 2018, ma anche una netta distanza dalle edizioni del passato. Alla fine il bilancio parla di 4 ori, 7 argenti, 7 bronzi e 3 certificati d’eccellenza, per un totale di 21 riconoscimenti. Sette in più dello scorso anno, ma molti in meno rispetto al 2017 (26) e al 2016 (32).
Vendesi impianto di produzione completo da 250 litri
Vendesi impianto di produzione birra completo da 250 lt che comprende:
- Sala cottura a 3 tini doppia cotta in circa 11 ore
- Pompa carrellata
- Imbottigliatrice semiautomatica a 4 becchi
- Lavabottiglie manuale a 2 becchi
- Mulino engl 400kg
- Bilancia pesa malto
- Tubazioni e raccordi vari
- Scambiatore a 41 piastre Riello
- Contalitri fiscale Siemens certificazione MID
- 3 Fermentatori da 650 LT autoregolati fondo conico 60°
- 1 Fermentatore da 350 LT autoregolato fondo conico 60°
- 1 Cella frigo 3×2 mt
Varie ed eventuali, pezzi vendibili singolarmente a prezzo d’occasione.
Tutto visionabile entro fine anno, per info e contatti Sauro 3314182421.
BrauBeviale e Norimberga: il resoconto di un breve viaggio in Germania
Se seguite con costanza i canali social di Cronache di Birra, in questi giorni avrete letto che ho avuto la possibilità di condurre un intervento all’interno del BrauBeviale di Norimberga, la più importante fiera di settore d’Europa. L’opportunità mi è stata fornita dall’azienda VDGlass, che ha deciso di coinvolgermi per uno degli slot “divulgativi” che aveva a disposizione all’interno della manifestazione. Ne ho approfittato per intavolare una degustazione di cinque Italian Grape Ale, cercando così di catturare l’attenzione del pubblico più di quanto sarei riuscito con basse fermentazioni o tipologie normali – ritengo abbastanza inutile parlare ai tedeschi di Pils, per quanto siano buone quelle nostrane. La trasferta in Franconia mi ha permesso anche di girare un po’ la città, assaggiare le tipiche Rotbier di Norimberga e visitare diversi luoghi. E se ve lo stesse chiedendo, questa volta non sono stato a Bamberga: la mia permanenza in Germania è durata solo un giorno e mezzo e proprio non sono riuscito a trovare il tempo materiale per una gita alla mecca della birra. Ma le bevute e le riflessioni non sono mancate. Di seguito proverò a mettere un po’ di ordine ai pensieri.
Diplomato alla Dieffe con esperienza cerca un impiego nel settore
Salve, mi chiamo Francesco Chiantera, ho 27 anni e sono alla ricerca di un impiego nel mondo brassicolo.
Dopo aver ottenuto la qualifica come Mastro Birraio presso l’Accademia Dieffe di Padova, ho svolto un periodo di tirocinio presso il Birrificio Birradamare a Roma, parallelamente ho ottenuto la qualifica di Beersommelier presso l’Unione Degustatori Birre. Trasferitomi a Rimini ho lavorato come promoter per diversi marchi di birra e come somministratore di birra presso eventi e fiere con una beerfirm. Cerco impiego in birrifici entro la regione Emilia-Romagna o Marche.
I miei contatti:
Email: francesco.chiantera@gmail.com
Telefono: 3478347444
Ottima conferma italiana allo European Beer Star: 18 medaglie di cui 9 d’oro
Confermarsi nei concorsi internazionali, almeno quelli più prestigiosi, non è facile. Non lo è a livello di singolo birrificio (se non di singola birra), ma lo è ancora meno a livello di movimento birrario di una nazione nel suo complesso. I risultati (qui l’elenco completo in pdf) provenienti dallo European Beer Star, una delle più importanti competizioni a tema, parlano proprio di una straordinaria conferma per l’Italia, con un bottino di medaglie non indifferente e con numeri praticamente in linea con quelli del 2018. Quest’anno i birrifici italiani sono infatti riusciti a piazzare sul podio 18 birre (una in meno rispetto alla scorsa edizione), con un identico numero di vittorie di categoria. Alla fine la spedizione tricolore ha conquistato 9 ori, 3 argenti e 6 bronzi, dimostrando come la birra artigianale italiana abbia ormai raggiunto una costanza qualitativa davvero invidiabile.