Dopo il debutto del 2015, anche quest’anno torna la versione italiana di Pint of Science, l’iniziativa nata per rendere la divulgazione scientifica più accessibile e adatta ai contesti di tutti i giorni. Nata in Inghilterra tre anni fa, Pint of Science sfrutta il potere socializzante e informale della birra per rendere più “umana” la figura del divulgatore scientifico. Ma non solo: la serie di interessanti seminari che si terranno per tre giorni consecutivi, da lunedì 23 a mercoledì 25 maggio, saranno ospitati non da università, hotel e sale conferenze, ma da locali e pub distribuiti in 10 diverse città italiane. In altre parole è la scienza che abbandona i suoi luoghi tradizionali per “scendere in strada” e raggiungere tutti. Sicuramente una bella idea.
Il successo dell’iniziativa è dimostrata dai numeri dell’edizione italiana 2016, che vedrà raddoppiare le località coinvolte. Quest’anno gli appuntamenti di Pint of Science saranno infatti disponibili a Genova, Milano, Napoli + Avellino, Palermo, Pavia, Pisa + Lucca, Roma, Siena + Arezzo, Torino e Trento + Rovereto. I temi trattati saranno molteplici: neuroscienze e psicologia, chimica e fisica, astronomia, biologia, scienze della terra, tecnologia, scienze politiche e sociali e altro ancora. Ciliegina sulla torta i nomi dei relatori, tutti molto importanti.
Come probabilmente avrete capito, Pint of Science ha poco a che fare con la birra e soprattutto con quella artigianale – ciononostante tra i locali coinvolti c’è anche il Birrificio Torino. Però, come spiegai lo scorso anno, mi sembra importante dedicarle un passaggio su queste pagine almeno per due motivi. Il primo è che valorizza il potere socializzante della nostra bevanda, dimostrando quale forza straordinaria è in grado di mettere in atto. E questo è valido anche per temi che, come in questo caso, sembrano lontani anni luce. Il secondo motivo riguarda invece il concetto di divulgazione, che per noi appassionati è fondamentale: non può esistere cultura birraria senza una corretta comunicazione, quindi in qualche modo condividiamo le stesse finalità degli organizzatori.
Lo scorso anno partecipai a un paio di seminari qui a Roma, uno incentrato sul concetto di tempo, l’altro sulla luce. Se vi piacciono gli argomenti trattati (non solo quelli che ho seguito personalmente) vi consiglio di non perdere alcuni degli incontri previsti: i relatori sono tutti molto bravi, si respira un’atmosfera decisamente stimolante e assistere a un convegno scientifico all’interno di un pub restituisce una sensazione strana ma piacevole. Insomma, è un’esperienza da provare.
Per concludere vi segnalo alcuni seminari di Pint of Science 2016, selezionati tassativamente secondo i miei personalissimi gusti 🙂 . In alcuni casi il tema trattato è proprio la birra, aspetto che rende per noi più interessanti i relativi incontri. Chiaramente trovate l’elenco di tutti gli appuntamenti sul sito di Pint of Science.
Lunedì 23 maggio
Misurare la coscienza – Matteo Grasso
Kowalski – Genova
Onde gravitazionali: un nuovo sguardo sull’universo – Gianluca Gemme
Birreria HB – Genova
Può un robot essere felice? – Andrea Bonarini
Ostello Bello Grande – Milano
La scienza è fermento: dalla birra ai terremoti – Gaetano Festa
Giualè Soul Pub – Avellino
Il paesaggio arabo normanno di Palermo – Giuseppe Barbera
Porco Rosso – Palermo
Lucertole extragalattiche – Francesco Massaro
Blah blah – Torino
Martedì 24 maggio
Ibernazione: fantascienza o terapia del futuro? – Matteo Cerri
Kowalski – Genova
L’esperimento BDX: come creare materia oscura e rivelarla – Marco Battaglieri
Birreria HB – Genova
Allarme birra per il cambiamento climatico – Serena Giacomin
Santeria Social Club – Milano
Calcolo e crittografia con sistemi quantistici – Chiara Macchiavello e Lorenzo Maccone
Black Bull Pub – Pavia
A caccia di meteoriti in Antartide – Maurizio Gemelli
Voltapagina – Pisa
Marte, più rosso e spumoso di una birra belga – Francesco Altieri
Le Mura – Roma
Em-mental: i buchi nel cervello – Giovanni Petri
Birrificio Torino – Torino
Mercoledì 25 maggio
La seconda rivoluzione quantistica è in arrivo – Fabio Sciarrino
Le Mura – Roma
La scoperta del sistema binario GSC 5765-1271 – Sara Marullo
Cacio e pere – Siena
Artificial Biology – Martin Hanczyc (evento in lingua inglese)
L’angolo dei 33 – Trento
L’aroma del cibo è musica per il nostro palato – Brian Farneti
Circolo Santa Maria – Rovereto (TN)
I supercomputer venuti dal futuro – Marco Aldinucci e Marco Genovese
Officine ferroviarie – Torino