Annunci

Vendesi impianto completo con sala cotte da 250 litri

Vendesi impianto per produzione di birra completo per passaggio...

Mastro birraio senior con lunga esperienza cerca un impiego in un birrificio italiano

Sono Alexandru Moisa, Chimico-Mastro Birraio Senior e consulente con...

Vendesi misuratore fiscale del mosto per birrificio

Vendesi misuratore fiscale del mosto per birrificio. Marca Krohne...

L'Italia (e il resto del mondo) al Great British Beer Festival 2009

gbbfDopo averci presentato la lista interminabile delle birre anglosassoni presenti al festival, il sito del Great British Beer Festival รจ stato aggiornato con l’elenco dei prodotti internazionali, tra i quali compare una notevole rappresentanza tricolore, rappresentata da alcuni dei migliori birrifici della Penisola. Purtroppo si tratterร  quasi esclusivamente di birre in bottiglia, eccezion fatta per un paio di produzioni che andremo a scoprire piรน avanti.

- Advertisement -

Partiamo allora dai nostri produttori, rilegati nel “bar” riservato alle birre belghe e olandesi. In ordine rigorosamente alfabetico troviamo 32 via dei Birrai con la Oppale, Almond ’22 con la Torbata, Barley con la onnipresente BB10, Birra del Borgo con la My Antonia (prodotta in collaborazione con Dogfish Head), Birrificio Italiano con l’evergreen Tipopils, Lambrate con la Ligera, Troll con la Shangrila Fumรฉ, Ducato con la pluripremiata Verdi Imperial Stout, Grado Plato con la Strada San Felice, Il Chiostro con Nadir e Zenit, Maltus Faber con la Extra Brune, Montegioco con la Mummia, Orso Verde con la Back Door Bitter, Scarampola con la Champale, Svevo con la Claudette, Toccalmatto con la Fumรฉ de Sanglier, Torrechiara con la Divina e infine White Dog con la Boot Hill APA.

A questa lista giร  di per sรจ straordinaria sono da aggiungere due birre del Revelation Cat, il birrificio di futura apertura alle porte di Roma. Oltre a farsi carico della spedizione di tutte le birre italiane a Londra, Alex Liberati presenterร  dunque due produzioni della serie Woodwork – nello specifico Woodwork Acacia Barrel e Woodwork Series Reference – nate appositamente per mostrare l’effetto di diversi legni sulla maturazione da una stessa “base” di partenza. Come accennato tutte le birre saranno disponibili in bottiglia, eccezion fatta per la Mummia di Montegioco e la Boot Hill APA di White Dog, presenti regolarmente in cask.

A parte le birre italiane, il resto del mondo รจ rappresentato alla grande, con una sfilza di nomi davvero impressionante. Dal Belgio non mancheranno i birrifici piรน importanti, con la solita, eccezionale rappresentanza del mondo del Lambic: tra Cantillon, De Ranke, Drie Fonteinen, Girardin e altri, ogni appassionato delle acidone avrร  pane (liquido) per i propri denti. Un’ampia selezione proverrร  anche dalla vicina Olanda, nella quale non mancheranno i prodotti De Molen.

Spettacolare anche l’elenco delle birre dalla Germania, con alcuni nomi molto conosciuti ai piรน e un’affascinante “delegazione” di produzioni provenienti da Bamberga e dintorni: se non sbaglio sono presenti quasi tutti i birrifici della cittร  della Franconia, a parte Klosterbrau e qualcun altro. Mi aspettavo di piรน invece dalla Repubblica Ceca, che sarร  incarnata soltanto da Bernard e l’immancabile Budweiser Budvar.

Forse perรฒ il vero fiore all’occhiello del Bieres Sans Frontieres (la parte internazionale del GBBF) sarร  il bar dedicato agli Stati Uniti, dove il numero di birrifici presenti รจ da assoluto stordimento. E’ presente davvero un’infinitร  di nomi, molti dei quali poco conosciuti in Europa. Tra quelli piรน famosi anche da noi cito Brooklyn Brewery, Dogfish Head, Flying Dog, Great Divide, Left Hand, Rogue, Sierra Nevada, Stone. Vi assicuro perรฒ che i nomi sono ancora tanti.

E per finire non potevano mancare birrifici provenienti dal resto del mondo, come Irlanda, Danimarca (con Mikkeller), Australia, Polonia, Spagna, Finlandia, addirittura Giamaica e Sri Lanka e persino due birrifici dalla Bielorussia. Per la lista completa ovviamente vi basta consultare la sezione Foreign Beers del sito del GBBF.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, รจ giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. รˆ organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Il fondatore di Ratebeer ne annuncia la chiusura: da febbraio addio al sito di rating birrario

Con un breve messaggio sul forum del sito, la...

Come nasce la grafica di una lattina? Il processo creativo di Jungle Juice

Oggi il mercato italiano della birra artigianale รจ una...

La Primatia di Birranova trionfa al concorso Xmas Beers di Unionbirrai

La quarta edizione del concorso Xmas Beers, organizzato da...

Nella Legge di bilancio una svolta epocale per le accise sulla birra

All'inizio di novembre avevamo introdotto la consueta discussione annuale...

Newsletter

Al bancone รจ la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,404FansMi piace
14,386FollowerSegui
6,209FollowerSegui
272IscrittiIscriviti

Il fondatore di Ratebeer ne annuncia la chiusura: da febbraio addio al sito di rating birrario

Con un breve messaggio sul forum del sito, la scorsa settimana il fondatore di Ratebeer ha annunciato la chiusura definitiva della piattaforma di rating...

Come nasce la grafica di una lattina? Il processo creativo di Jungle Juice

Oggi il mercato italiano della birra artigianale รจ una giungla, per emergere dalla quale non รจ piรน sufficiente soltanto realizzare prodotti di qualitร , ma...

La Primatia di Birranova trionfa al concorso Xmas Beers di Unionbirrai

La quarta edizione del concorso Xmas Beers, organizzato da Unionbirrai e dedicato alle birre natalizie in tutte le loro incarnazioni, si รจ concluso con...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui