Annunci

Il Birrificio Italiano cerca un aiuto birraio full time

Il Birrificio Italiano cerca una figura di AIUTO BIRRAIO...

Cercasi birrificio artigianale in Veneto

Sono alla ricerca di un birrificio artigianale in Veneto...

Vendesi Sala Cotte da 5 hL e attrezzatura specialistica

Birrificio vende sala cotte da 5 hL e attrezzature....
Home Blog Pagina 65

Nuove birre da Liquida, Brasseria della Fonte, Basei, Dank + 50&50 e Wackybrew

0

La prima panoramica del nuovo anno sulle novità brassicole italiane è sempre una sorta di ponte tra il prima e il dopo. Le birre che presentiamo oggi – ma la stessa cosa presumibilmente avverrà anche nelle prossime settimane – sono state lanciate infatti tutte nel 2023. Le segnaliamo in questa occasione sia perché è ancora presto per accogliere le birre inedite del 2024, sia perché in prossimità delle festività si concentrano molte novità assolute. Partiamo allora dalla Otto (7,5%), la creazione che il birrificio Liquida (sito web) ha realizzato per questo inverno. La scelta è ricaduta su una Winter Strong Lager, che dalla descrizione potremmo vagamente associare a una Bock chiara: il grist è composto da solo malto Pils, la luppolatura è effettuata con luppolo Perle dell’azienda Locher-Hopfen e l’aroma verte su note di miele e panificato, con il supporto del luppolo. Il processo produttivo è stato piuttosto lungo: quasi due mesi di lenta fermentazione a cui si sono aggiunti 30 giorni di lagerizzazione.

Il birrificio Green Dog vende un’imbottigliatrice isobarica a sei becchi

0

Attenzione: l’annuncio non è più valido.

Il birrificio Green Dog Brewery di Lugagnano Val D’Arda (PC) vende un’imbottigliatrice isobarica a sei becchi, con tre cambi formato e lavaggio della macchina incluso con anche due canale di tre metri sia per il carico che per lo scarico bottiglie.

Per informazioni potete chiamare Emanuele al numero 3425803994.

Come cambierà il mercato della birra nel 2024? Scenari e previsioni

Da qualche ora il 2023 è andato in archivio e probabilmente molti avranno tirato un sospiro di sollievo. L’anno appena passato è stato complicato da molti punti di vista e dunque non ne sentiremo la mancanza, ma è difficile pensare che le cose cambieranno radicalmente con l’inizio del 2024. Quindi è lecito attendersi dodici mesi ancora molto difficili, forse anche più di quelli appena passati, caratterizzati da meno incertezze ma dalla stessa (se non maggiore) instabilità, tanto a livello internazionale quanto nella quotidianità di ognuno di noi. Alcune problematiche emerse nel corso del 2023 si cronicizzeranno e non sarà possibile tornare allo stato precedente, dunque occorrerà rimboccarsi le maniche ed essere pronti ad affrontare nuove sfide. Con la consapevolezza che gli sforzi potrebbero non bastare.

Le migliori birre del 2023 (secondo noi)

0

L’ultimo venerdì dell’anno coincide con il nostro ultimo articolo del 2023, che come di consueto dedichiamo alle migliori bevute della redazione nei passati dodici mesi. Seguendo quella che è ormai una tradizione consolidata, abbiamo chiesto ai nostri collaboratori di indicare le loro cinque migliori birre dell’anno, elencandole senza un criterio preciso a parte la prima, considerata migliore in assoluto (e accompagnata da una breve descrizione). Come sempre nella scelta ha pesato il contesto della bevuta, il trasporto emotivo del momento in aggiunta alle sensazioni meramente organolettiche. Cinque birre per undici collaboratori: la lista in realtà non è composta da 55 birre perché alcune sono ripetute – alcuni di noi hanno avuto la fortuna di assaggiare alcune chicche insieme. Il risultato è un elenco variegato e interessante, grazie al quale è possibile giungere ad alcune conclusioni. Qual è ad esempio il migliore birrificio italiano del 2023 per la nostra redazione? Dalle indicazioni che seguono la risposta è piuttosto scontata. Chiudiamo l’anno così e vi auguriamo un sereno 2024, ne abbiamo tutti bisogno.

Che 2023 è stato per la birra artigianale

Un anno difficile, complicato, a tratti devastante. Il 2023 sta esalando i suoi ultimi respiri e probabilmente non ne sentiremo la mancanza, perché i dodici mesi che stiamo per metterci alle spalle sono stati davvero complessi. Il primo trimestre non si era aperto male: nel comparto italiano si avvertivano ancora gli effetti della piena ripartenza avvenuta nel 2022, dopo un biennio caratterizzato dalle pesanti restrizioni della pandemia. Settimana dopo settimana però il sistema ha cominciato a mostrare crepe sempre più profonde, finché i nodi sono venuti al pettine. L’onda lunga dei problemi emersi in precedenza a livello internazionale – pandemia, conflitto tra Russia e Ucraina, aumento spropositato dei prezzi – si è riversata sulla nostra quotidianità nel corso del 2023, portando con sé difficoltà che non sempre è stato possibile superare. E altre ne arriveranno nei prossimi mesi.

Nuove birre da Birrone, Milvus, Lieviteria, South Soul e Dank + Basei

0

Negli scorsi giorni sicuramente avrete avuto modo di brindare con buona birra artigianale, ma le occasioni per continuare a farlo continueranno anche nelle prossime ore. Se cercate qualche novità italiana studiata appositamente per le festività e più in generale per la stagione invernale, sappiate che recentemente il birrificio Birrone (sito web) di Isola Vicentina (VC) ha annunciato la sua Winter Warmer 2324 (7%). La ricetta prevede l’impiego di un ingrediente speciale, ma non pensiate subito alle classiche spezie del periodo: piuttosto la peculiarità della birra è nell’uso di mais Marano coltivato nei campi del birrificio in collaborazione con il Consorzio Mais Marano – un ingrediente che il produttore vicentino utilizza ampiamente per alcune sue creazioni. La 2324 è ovviamente l’ultima new entry del Birrone in questo 2023, un anno che è stato piuttosto importante per l’azienda veneta.

Auguri, prossimi eventi e un (altro) racconto di Natale con la birra

0

L’articolo del venerdì di Cronache di Birra è solitamente destinato a presentare i prossimi eventi birrari in Italia. Il pezzo di oggi non si sottrae a questa consuetudine, ma coincide anche con l’ultima uscita prima di Natale. L’impostazione dunque è promiscua: alla fine del pezzo trovate i dettagli di due manifestazioni in programma in questi giorni – Mercat Artijanal in Sardegna, cominciata ieri, e l’edizione invernale del Vasto Beer Festival, che si terrà la prossima settimana – ma ne approfittiamo anche per farvi gli auguri. Auspichiamo che possiate passare le festività in serenità con le persone a cui volete bene, ricordandovi che la birra, soprattutto se di tenore alcolico elevato, sarà una preziosa alleata quando sarete costretti a interagire con parenti o conoscenti noiosi e insostenibili. Dunque mangiate tanto e bene, ma bevete anche tante cose buone!

Il ridimensionamento del Birrificio Pontino: cede l’impianto e diventa beer firm

2

Con un messaggio apparso ieri sul suo sito web, il Birrificio Pontino (sito web) ha annunciato un netto ridimensionamento. La notizia girava nell’ambiente da qualche settimana, ma ora è ufficiale: il sito produttivo è stato ceduto in gestione e in pratica il marchio diventerà una “semplice” beer firm. In compenso sabato 23 dicembre aprirà il Punto Pontino, un punto vendita (e quindi non un locale) situato nel centro di Latina, dove acquistare le lattine delle storiche birre della casa, come Runner Ale, Brain Damage, La Calavera e altre. Sulla carta non si tratta di una chiusura ma nella pratica lo è, a conferma del momento non facile per la birra artigianale. Un fenomeno che all’estero è molto evidente, ma che si sta facendo sentire anche in Italia. Peraltro è il secondo birrificio di Latina che chiude nel giro di pochi mesi, con la città laziale che ora si ritrova con un numero dimezzato di produttori attivi.

Altre collaborazioni insospettabili: Riso Gallo, Ardbeg e Arran (con Cantillon)

Qualche anno fa su Cronache di Birra pubblicammo un articolo sulle contaminazioni tra la birra artigianale e marchi provenienti da altri mondi, spesso insospettabili. Ad esempio, sapevate che Kellog’s – sì, proprio l’azienda dei cereali – in passato lanciò tre birre “sostenibili”? O che Ricola chiese a un birrificio di Basilea di realizzare una birra con la miscela delle tredici erbe usate per le sue caramelle? O ancora che il birrificio americano Forbidden Root ha in gamma una birra chiamata Fernetic, prodotta in collaborazione con Fernet Branca? Questi sono alcuni esempi di partnership curiose e inaspettate, che rappresentano una rarità ma che continuano a presentarsi sul mercato con una certa costanza. Oggi ne presentiamo altre non meno interessanti.

Nuove birre da War, Nama Brewing, Eastside, Styles, Aimara e Skapte

0

Quando pensiamo alle birre forti della cultura brassicola tedesca, magari brassate per la stagione fredda, ci vengono subito in mente Bock e Doppelbock. Esiste però una variante delle Altbier di Düsseldorf, le antiche alte fermentazioni locali, chiamata Sticke e brassata in occasioni speciali, soprattutto in autunno e in inverno. È un sottostile molto raro in patria, quindi figuriamoci all’estero: i birrifici italiani che si sono confrontati con la tipologia sono pochissimi. Tra questi si aggiunge ora il lombardo War (sito web), che di recente ha annunciato la sua ultima one shot, battezzata SuperG (7,7%). È definita Doppelsticke – non è un neologismo del birrificio –  perché il tenore alcolico è superiore allo standard, aspetto che la rende particolarmente rotonda e appagante. Gli aromi ruotano intorno alla frutta secca e disidratata, con sfumature caramellate del malto e speziate del luppolo mitteleuropeo. Il finale è secco e leggermente amaro.

Seguici

30,867FansMi piace
16,579FollowerSegui
6,056FollowerSegui
294IscrittiIscriviti
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Disabilita il blocco degli annunci!

La pubblicità permette di supportare il nostro lavoro quotidiano. Su Cronache di Birra troverai pubblicità discrete e non invadenti, relegate a normali banner (no pop-up, no video a tutto schermo, ecc.). Il ricorso agli Ad Blocker, inoltre, blocca il contenuto di alcuni articoli, rendendolo invisibile insieme alle pubblicità. Per favore disabilita il tuo Ad Blocker e poi clicca sul tasto Aggiorna per continuare a navigare su Cronache di Birra.