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Il Birrificio Lariano cerca agenti di commercio in Triveneto

Il Birrificio Lariano cerca agenti di commercio per collaborazione...

Cedesi birrificio artigianale completo con marchio e tap room (provincia di Salerno)

Per motivi familiari si valuta la cessione di un...

Venditore senior (20+ anni di esperienza) cerca impiego nel settore della birra artigianale

Ciao a tutti, sono Nicola Purificato, professionista delle vendite con...
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Aggiornamenti da Whatabeer: ecco le birre migliori degli ultimi contest

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L’ultimo aggiornamento relativo a Whatabeer risale a più di un mese fa, quando avevamo commentato qui su Cronache di Birra i risultati degli ultimi contest chiusi. In queste settimane l’attività sull’app è continuata in maniera febbrile: si sono avvicendati altri interessanti “tornei” e il numero degli utenti è aumentato considerevolmente – anche grazie al lancio della versione per iPhone. Attualmente i numeri parlano di quasi 200.000 voti espressi sulla nostra piattaforma e circa 1.200 utenti attivi. L’aspetto rimarchevole è che i risultati di ogni contest, oltre a essere interessanti di per sé, rivelano alcune tendenze più o meno emergenti nel settore e invitano a diverse riflessioni. Nel pezzo di oggi allora ricapitoliamo tutti gli aggiornamenti di Whatabeer dell’ultimo mese, con il podio finale di ogni torneo e qualche considerazione a margine. Ricordate che potete saperne di più consultando il sito dell’app ma soprattutto scaricandola e cominciando a utilizzarla: ecco i link per Android e per iPhone.

Nuove birre da Mastino + Moor, Mister B + Bibibir, Crak, Cascina Motta e Filodilana

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Negli ultimi giorni le novità provenienti dalle sale cotte dei birrifici italiani si sono moltiplicate in maniera incredibile, tanto che oltre alla panoramica odierna probabilmente torneremo sull’argomento già nel corso della settimana. Ma intanto concentriamoci sulle creazioni a cui è dedicato il pezzo di oggi, che si apre con una prestigiosa collaborazione tra un produttore italiano e uno britannico, entrambi molto apprezzati: da una parte troviamo il veneto Birra Mastino, dall’altro l’inglese Moor (sito web). Da questo inedito connubio è scaturita la Crazy Shot 10 (7,5%), una Doppelbock molto aderente allo stile di riferimento, luppolata con varietà tradizionali (Tettnanger e Mittelfruh) e dal gusto tendenzialmente dolce. Come il nome suggerisce fa parte della linea incentrata sulle ricette collaborative e sperimentali, dalla quale Mastino ha spesso tirato fuori prodotti interessantissimi – un dettaglio non certo scontato quando si parla di one shot. Facile allora che anche questa Doppelbock si posizioni sul livello qualitativo delle sue precedenti sorelle. Per verificarlo basterà attendere l’8 novembre, quando sarà presentata in 50 locali italiani.

Nuovi locali con birra artigianale: Il Birretto, Beer Out, Legs e The Alibi

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Cosa ripetiamo da alcuni anni a chi vuole aprire un nuovo birrificio? Che in Italia è finito il tempo delle vacche grasse e che se si desidera partire con un nuovo progetto sono indispensabili capacità imprenditoriale, visione chiara, competenza e passione. Lo stesso discorso si può estendere anche ai locali, per i quali ormai qualsiasi forma di approssimazione è una condanna futura. Non è un caso dunque che nella panoramica di oggi dedicata alle nuove birrerie italiane ci sia ben poco di improvvisato. Due realtà hanno si fondono su figure importanti dell’ambiente e una è addirittura il quarto “spin off” di un locale che ha scritto la storia del movimento nazionale. Ma anche nel caso delle nuove leve – e qui parliamo del quarto e ultimo pub della rassegna odierna – ci sono alle spalle studio e passione, che poi emergono in maniera abbastanza chiara dall’impostazione del locale. Insomma, come al solito il “rinculo” di una fase esplosiva non è necessariamente un male. Ecco a voi le ultime novità del settore.

Come celebrare Halloween? Con una rassegna di birre a tema horror

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Scrivere di birra e Halloween è quasi un obbligo: non farlo ti fa sentire colpevole, come se avessi bucato una notizia importante. Tuttavia trovare argomenti validi oltre al tema – trito e ritrito – delle birre alla zucca è impresa ardua, senza considerare che le Pumpkin Ale rappresentano una categoria brassicola piuttosto particolare: in questo periodo tendono ad affollare il mercato, ma tra gli appassionati di birra si contano pochissimi veri estimatori della tipologia. In passato ho provato a ovviare l’empasse con pezzi leggeri e di evasione, capirete però che anche da quel punto di vista la fantasia non è infinita. Allora con l’articolo di oggi ho deciso di tornare a occuparmi di birre presenti sul mercato, escludendo però quelle alla zucca. Piuttosto passeremo in rassegna prodotti che hanno a che fare con temi legati all’horror. Come immaginerete non sono pochissimi…

È tempo di Bock: la storia, le feste e le evoluzioni delle birre invernali tedesche

Nelle ultime panoramiche sugli eventi birrari ho sottolineato come il periodo in corso non sia particolarmente generoso in termini di manifestazioni a tema. Se però spingiamo lo sguardo oltre confine e oltrepassiamo la frontiera con la Germania, scopriamo che l’attuale fase dell’anno è estremamente importante per molti birrifici tedeschi, in special modo quelli più tradizionali concentrati in Franconia. È proprio in queste settimane, infatti, che si tengono le consuete Bockbieranstich, le feste per la “sboccatura” (cioè la prima spillatura) delle Bock. Parliamo chiaramente delle classiche birre invernali della Germania, contraddistinta da un gusto spiccatamente maltato e da un tenore alcolico decisamente elevato (almeno secondo gli standard tedeschi), utile per scaldarsi durante le giornate più fredde dell’anno. È uno stile birrario estremamente importante per la storia brassicola d’Europa e per le evoluzioni della nostra bevanda nei secoli. Ma è anche una tipologia caduta un po’ in disuso uso a causa del successo delle birre luppolate e dell’ascesa dell’amaro.

Emod Brewery cerca agenti commerciali e distributori in tutta Italia

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La brew firm Emod Brewery, costituita ad aprile 2018, ricerca agenti di commercio di entrambi i sessi e distributori muniti di partita IVA per la distribuzione di birra artigianale sul territorio italiano.

Garantiamo ottime provvigioni incrementabili per obbiettivi.

Per qualsiasi informazione contattare Domenico al 3926427159 oppure scrivere a info@emodbrewery.com.

Nuove birre italiane da Crak, Alder, PBC, Via Priula e WAR

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Cominciamo la carrellata di oggi sulle nuove birre italiane con una doppietta proveniente dal birrificio Crak, sicuramente una delle realtà più attive nel panorama nazionale. La prima novità si chiama Pesca Tabacchiera (8%) ed è un blend di Sour Wild Ale maturate per 18 mesi in tonneaux di vino dei Colli Euganei a cui sono state aggiunte, per l’appunto, pesche tabacchiere coltivate nel frutteto dell’azienda e raccolte a mano. Per chi non la conoscesse, questa varietà di pesche si contraddistingue per la forma schiacciata e soprattutto per il sapore dolce e intenso. I ragazzi di Crak sottolineano l’ottima annata del frutteto in termini qualitativi, sebbene le quantità di pesche raccolte comunque sia stata limitata – e di conseguenza limitata è anche la tiratura di questa birra. È disponibile sia alla spina che in bottiglia e si inserisce nella gamma Cantina dedicata agli affinamenti in legno.

Negli USA c’è un uomo sempre ubriaco perché il suo intestino produce birra

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Cosa succederebbe se nella microflora del nostro intestino fosse presente un’alta percentuale di Saccharomyces cerevisiae? Probabilmente che cominceremmo a produrre birra. Quella che sembra un semplice boutade è invece un fatto di cronaca realmente accaduto e la vittima è un uomo di circa 40 anni del North Carolina. Tutto è cominciato quando è stato fermato dalla polizia stradale in stato di ebbrezza: l’uomo ha giurato di non aver bevuto bevande alcoliche, si è rifiutato di sottoporsi all’etilometro ed è stato portato in ospedale, dove è stato confermato un livello di alcol nel sangue superiore allo 0,2%. All’inizio anche i medici si sono rifiutati di credergli, ma poi, dopo numerose verifiche, è risultato che l’uomo è affetto dalla sindrome della fermentazione intestinale, che in inglese è conosciuta con un nome molto più ironico (“auto-brewery syndrome”). In poche parole la microflora del suo intestino è in grado di metabolizzare gli zuccheri e gli amidi attivando una fermentazione alcolica, esattamente come succede nella produzione brassicola. È in pratica un birrificio umano.

Nuovi libri sulla birra: Atlante dei birrifici italiani, Birra e formaggio e altri

Dopo un periodo piuttosto buio, il settore editoriale dedicato alla nostra amata bevanda sta vivendo un momento discretamente vivace. Le novità si susseguono con maggiore frequenza rispetto al passato, anche grazie all’interesse che le case editoriali stanne riversando sul nostro settore. Senza dimenticare che gli strumenti di self publishing stanno permettendo a molti appassionati di moltiplicare l’offerta editoriale in materia, spesso con ottimi risultati. Oggi passiamo in rassegna quattro nuovi libri dedicati alla birra e il bello è che ognuno di essi presenta un’anima e un’impostazione peculiare: abbiamo un atlante, un manuale sugli abbinamenti, una panoramica su una particolare regione italiana e un libro destinato agli homebrewer. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e dunque non avete più scuse: comprate un bel libro sulla birra e approfondite le vostre conoscenze in materia!

Prossimi eventi: sesto compleanno del Lambiczoon, MuntoBeer e Puglia Beer Fest

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Il numero di festival birrari organizzati in Italia è sensibilmente calato rispetto al passato, effetto di quel momento di stasi del mercato riscontrabile anche nel numero di nuove aperture. Non è necessariamente un aspetto negativo, ma sicuramente la differenza si avverte in periodi dell’anno meno adatti all’organizzazione di eventi, come quello che stiamo vivendo in questo momento. La rassegna di oggi, incentrata sulla fine di ottobre e l’inizio di novembre, si concentra quindi solo su tre iniziative, che comunque vanno ad aggiungersi a quelle segnalate nelle scorse settimane. Già nel weekend alle porte le opzioni non mancheranno, perché in calendario bisogna inserire altri due manifestazioni: oggi parte a Jesi (AN) la seconda edizione di MuntoBeer, mentre domani si terrà a Melissano (LE) il Puglia Beer Fest con soli produttori della regione. Poi nella prima parte di novembre ci sarà la festa per i 6 anni del Lambiczoon, ovviamente a Milano. Buon fine settimana a tutti e buone bevute!

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