Annunci

Birrificio vende intero impianto produttivo in blocco o separatamente

Birrificio artigianale vende l’intero impianto produttivo anno 2019, costituito...

Il Brewpub Trulla vende fermentatori e altre attrezzature

Il Brewpub Trulla (Nuoro) vende, per passaggio al nuovo,...

Cercasi socio per avviare birrificio artigianale in provincia di Piacenza

Sono alla ricerca di un socio motivato e competente...

Nuove birre da Lambrate, Brewfist, Eremo, Alder, Vento Forte e Yblon

Tra le possibili tendenze che abbiamo ipotizzato nel corso del 2020 c’è la crescita delle Pastry Stout italiane, tipologia con la quale alcuni birrifici nazionali hanno iniziato a confrontarsi nei mesi passati. Alla lista va ora aggiunta la Festa Nuda (9%) del Birrificio Lambrate, creata in collaborazione con il produttore irlandese The White Hag. Nonostante sia definita “birra dessert”, la ricetta non prevede l’impiego di particolari adjuncts se non chicchi di caffè peruviano Chingama provenienti da una torrefazione artigianale. Prima però la Festa Nuda riposa per quattro mesi in botti di whisky irlandese, arricchendosi ovviamente di ulteriori livelli aromatici. Oltre a note riconducibili al caffè e al distillato, l’ultima creazione di Lambrate si contraddistingue per sfumature di vaniglia, caramello, zucchero candito e prugne mature. Ne ho una lattina a casa e l’aprirò a breve, voi invece l’avete già assaggiata?

La Festa Nuda non è l’unica novità dove troviamo lo zampino di Lambrate, poiché l’azienda meneghina ha recentemente collaborato con Brewfist (sito web) alla nascita della Vula Bass (7,8%). Si tratta di un’American Lager realizzata ricorrendo alla tecnica del double dry hopping (DDH), dunque il luppolo è grande protagonista (varietà statunitensi) e domina il profilo aromatico con pennellate fruttate, agrumate ed erbacee. Probabilmente avrete notato che la Vula Bass presenta un contenuto alcolico più alto rispetto alle normali American Lager: un dettaglio che la rende particolarmente adatta alle fredde giornate di questo periodo dell’anno.

- Advertisement -

Periodo dell’anno che è storicamente portatore di molte novità per Birra dell’Eremo, produttore umbro che continua a crescere con strabiliante costanza. L’ultima novità si chiama Onnetempo (9,4%) e appartiene alla linea Riserva, composta da birre particolari che si contrappongono a quelle standard. La Onnetempo è definita una Sour Imperial Stout con ciliege: la base è dunque la versione più alcolica delle classiche “scure” d’Inghilterra, ma l’iter produttivo prevede una lunga maturazione in acciaio con aggiunta di ciliege. La frutta non solo determina in modo decisivo l’aroma, fondendosi con i classici toni tostati e di cioccolato, ma aggiunge anche un’elegante acidità che snellisce la bevuta. Se non riuscirete a farlo prima, presumibilmente potrete assaggiarla nel corso di Beer Attraction, fiera che Birra dell’Eremo sfrutterà anche per presentare almeno un’altra novità. Un indizio? Ha a che fare con l’alluminio…

- Advertisement -

Spostandoci in Lombardia, continuano ad arrivare novità dal birrificio Alder (sito web), che sin dall’apertura ha integrato la propria gamma con frequenza regolare. Questa volta però le creazioni inedite sono due ed entrambe strizzano l’occhio alla cultura brassicola della West Coast americana. La Newport (5,7%) è un’American Pale Ale dorata, prodotta con malti tedeschi, luppolata con varietà Simcoe e Amarillo e fermentata con lievito California Ale. La Twenty2 (7,6%), è invece una Double IPA in stile californiano che negli ingredienti ricorda la precedente: ai luppoli Simcoe e Amarillo si aggiunge il Citra, i malti sono sempre di origine tedesca, mentre è prevista un’aggiunta di destrosio. Se siete curiosi di assaggiare queste due interessanti novità, il luogo migliore dove farlo è ovviamente la tap room del birrificio di Seregno (MB).

- Advertisement -

Ed è una Double IPA anche l’ultima nata in casa Vento Forte, uno dei birrifici italiani più talentuosi in tema di birre luppolate. La Hawaiian Snow (8,3%) è sorprendente come l’immagine che il nome suggerisce. Parte con un’ondata di frutta esotica e fiori bianchi, regalando suggestioni tropicali, ma poi subentra la nota resinosa che si mantiene in linea di galleggiamento prima di acquistare un ruolo da protagonista: è lì che improvvisamente ci si ritrova catapultati nei boschi del New England. La ricetta prevede l’impiego di diverse varietà di luppolo, nello specifico Comet, Crystal, Idaho 7, Citra e Centannial. Se volete assaggiarla sbrigatevi, come tutte le creazioni di Vento Forte rischia di finire in pochissimo tempo.

Per concludere indovinate di che stile parliamo? Esatto, un’altra Double IPA! È quella creata dal birrificio Yblon (sito web) per il quinto compleanno del Beer Bang (pagina Facebook), importante locale di Messina. Per realizzare questa birra il birraio Marco Gianino ha dovuto un po’ tradire sé stesso, in quanto da sempre fedele alla scuola brassicola del Belgio. Ma ha compiuto questo gesto estremo con grande piacere, brassando una birra molto amara (100 IBU teorici) e con un profilo luppolato assolutamente deciso, ottenuto con varietà Falconer’s Flight, Citra e Simcoe. Il nome è Trop Secret (8,5%): una birra potente, ma anche secca e facile da bere nonostante il tenore alcolico. Se volete assaggiarla sappiate che sarà presentata venerdì 17 gennaio in alcuni locali italiani distribuiti tra la Sicilia, Roma e Milano.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Il revival delle Lager: nascita ed evoluzione delle basse fermentazioni italiane

Oggi, 10 dicembre, è il National Lager Day, una...

Nuove birre da Yblon, Barbaforte, Alder, Nama Brewing, 100Venti + Brew Gruff e Pasturana

Il panorama brassicolo italiano continua a muoversi con sorprendente...

Prossimi eventi: Birre sotto l’albero, A Beer Carol e Artigiano in fiera

Con la panoramica di oggi sui prossimi eventi birrari...

Analisi sensoriale del pub: perché certe serate hanno un retrogusto indimenticabile

Ci sono luoghi che non hanno bisogno di spiegazioni,...

Newsletter


Seguici

30,861FansMi piace
16,524FollowerSegui
6,057FollowerSegui
293IscrittiIscriviti

Nuove birre da Yblon, Barbaforte, Alder, Nama Brewing, 100Venti + Brew Gruff e Pasturana

Il panorama brassicolo italiano continua a muoversi con sorprendente vivacità, e lo dimostra l’ondata di novità arrivata nelle ultime settimane da produttori molto diversi...

Nuove birre da Wild Raccoon, Nama Brewing, Bandiga, Stradaregina, MOI Beer e Sothis

Negli ultimi anni la scena brassicola italiana si è arricchita di una nuova generazione di produttori che, pur avendo alle spalle pochi anni di...

Nuove birre da Busa dei Briganti, Eastside, Sorio, War, Rebel’s, Ca’ del Brado e Dada

Il calendario brassicolo di fine anno continua a riempirsi di novità interessanti, segno che i birrifici italiani stanno salutando l’inverno con una creatività particolarmente...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Disabilita il blocco degli annunci!

La pubblicità permette di supportare il nostro lavoro quotidiano. Su Cronache di Birra troverai pubblicità discrete e non invadenti, relegate a normali banner (no pop-up, no video a tutto schermo, ecc.). Il ricorso agli Ad Blocker, inoltre, blocca il contenuto di alcuni articoli, rendendolo invisibile insieme alle pubblicità. Per favore disabilita il tuo Ad Blocker e poi clicca sul tasto Aggiorna per continuare a navigare su Cronache di Birra.