La comunità italiana della birra artigianale ha ricevuto nel pomeriggio la triste notizia della scomparsa di Claudio Cerullo, fondatore con il fratello Gennaro dello storico Birrificio Amiata di Arcidosso (GR). Claudio era una persona gentile e riservata, il gigante buono del nostro ambiente. Non amava le luci della ribalta, tuttavia ha rivestito un ruolo importante in termini di promozione della cultura birraria in Italia.
Dal 2013 al 2016 Claudio Cerullo è stato membro del direttivo di Unionbirrai, l’associazione italiana dei piccoli birrifici indipendenti. Il suo Birrificio Amiata, aperto nel 2006, è stato uno dei pionieri della birra artigianale italiana e maggiore interprete della specialità delle birre alla castagna. Per Cronache di Birra aveva firmato nel 2011 due report: uno sul Great American Beer Festival, l’altro sul Mondial de la Bière. L’idea di non vederlo più in qualche evento birrario, magari un po’ in disparte come era solito fare, è difficile da digerire.
Grazie a cronache per le belle parole verso mio fratello. Pensandoci, siamo cresciuti insieme in questo settore e sai bene quanto Claudio volesse farlo crescere e migliorare durante la sua esperienza in UB. Ancora grazie
Tu e Claudio siete stati tra i primi professionisti di questo mondo che ho conosciuto tanti anni fa. Un giorno giocheremo quella famosa partita di basket tutti insieme.
Vi siamo vicini da Palermo con la ns BeerFirm Trimmutura! Vi abbiamo conosciuto con MATH e ci è sempre piaciuta la Vs. Marsilia gose! Fai buon viaggio Claudio!