Solitamente il meccanismo con il quale una beer firm si trasforma in birrificio รจ a grandi linee molto semplice: acquista un impianto di produzione, riceve un codice accisa e comincia a produrre in proprio invece di affidarsi a un’azienda esterna. Quello di Muttnik, marchio nato a ottobre 2016, รจ invece un percorso molto diverso, perchรฉ passa attraverso un’acquisizione: รจ infatti notizia di queste ore che la beer firm lombarda ha rilevato il 33% del birrificio Opera di Pavia. Un rapporto nato da lontano, poichรฉ non solo Opera era il birrificio che utilizzava Muttnik per produrre le sue birre, ma anche perchรฉ il fondatore della beer firm, Lorenzo “Biffero” Beghelli, negli ultimi tempi era stato ingaggiato come birraio proprio da Opera – era perciรฒ sia cliente che dipendente del birrificio.
A questo punto รจ naturale domandarsi se esistono margini affinchรฉย Muttnik acquisti il resto delle quote di Opera. A ogni modo si apre per il marchio lombardo una nuova fase della sua avventura, grazie alla quale potrร far conoscere le sue ottime birre a un pubblico piรน ampio e ampliare la propria offerta.