Nel post di oggi segnalo tre eventi birrari del nord Italia che si terranno a breve, due dei quali la prossima settimana. Iniziamo allora con due cene di degustazione che vedranno la birra artigianale essere abbinata ai piatti di altrettanti grandi ristoranti canavesani. Il primo appuntamento è per giovedì 25 marzo con la cucina dello stellato Gardenia di Caluso (TO), il secondo è in programma venerdì 16 aprile presso il ristorante/bar La Nuova Valle di Maglione (TO). In entrambi i casi si tratta di cene abbinate a sei birre italiane.
La serata presso il Gardenia vedrà i piatti di Mariangela Susigan accompagnati dalle creazioni di 6 birrifici, tra cui si distinguono sia nomi consolidati che interessanti new entry. Ecco il menu: tempura d’ortaggi su zabaione di birra abbinata a Mont Blanche (Birrificio Aosta); crudo di tonno, cipolla rossa marinata, caviale d’aringa e salsa al curry abbinati a IPA Italian Pale Ale (Scarampola); fettuccine al guanciale, asparagi e origano, uovo colante di Parisi abbinate a Frakè (San Paolo); stinco di maialino alla liquerizia e fondente 80% cipolla al sale abbinato a Strada San Felice (Grado Plato) e Sophie (Gilac); gioco al cioccolato, caramello e caffè abbinato a Canderium (Un Terzo). Il prezzo è 50 euro a persona.
La cena presso La Nuova Valle è strutturata invece come segue: aperitivo di benvenuto abbinato a Mont Blanche (Birrificio Aosta); affettati misti con focaccia ai 7 cereali abbinati a Nora (Baladin); tagliolini al farro con pepe e gorgonzola dolce abbinati a Ambrata (Petrognola); filetto di maiale in crosta di castagne brasate al rosmarino abbinato a Alma (Gilac) e Noscia (Maltovivo); mousse al cioccolato con croccante abbinata a Canderium (Un Terzo). Il prezzo è 33 euro a persona. Per informazioni e prenotazioni su entrambe le cene potete consultare il sito MySobry.
Domenica 28 marzo, invece, il birrificio Rurale di Certosa di Pavia organizza l’Homebrewers Open Day, una grande festa dedicata a tutti gli appassionati della birrificazione casalinga. Dalla mattina fino al tardi pomeriggio i partecipanti potranno assistere alla cotta pubblica e scoprire le meraviglie di questo hobby. Su prenotazione, è addirittura possibile disporre di una postazione fornita di macinatura malti e attacco per l’acqua, permettendo così ad ognuno di fare la propria birra!
Insomma si tratta di un evento gioioso, in cui divertirsi, scambiarsi opinioni e imparare tante cose. Inoltre sono previsti mini-eventi collaterali, come un laboratorio sull’homebrewing condotto da BBTex, una grigliata abbinata alle birre del Rurale e una degustazione collettiva delle birre fatte in casa dei partecipanti insieme a esperti e appassionati. Per la cronaca, l’evento sarà anche una delle tappe della seconda edizione del Beer By Bike Milano (58 km di delirio bicibirrario!).
Beh, da quando Scarampola e Maltovivo vengono prodotte a Piozzo sono davvero migliorate ( sarebbe carino che il consumatore ste cose però le sapesse, tant’è…)
Il birrificio di Aosta aihmé ancora non è pronto, servirebbero un certo numero di cotte per arrivare ad un prodotto presentabile ( speriamo basti.. )
Segnalo qui sul terrritorio la birra di Loverbeer assaggiata la scorsa settimana a casa da un amico nella versione BeerBera, davvero ben fatta, alla fine sembra più un barbera che sa di birra !
E’ capitato per indisponibilità dell’impianto ad uno dei due , e penso siano state fatte alcune cotte ( 3-4 forse). Sono cose che capitano, ed anche ora ci sono birrai che vanno a produrre in trasferta, perchè hanno qualche piccolo problema con l’impianto, ma dire che questi due birrifici producono a Piozzo è una cosa diversa e decisamente non vera che getta discredito gratuito, infatti quello è stato un episodio chiuso .
@Paolo Mazzola
3-4 cotte a Piozzo sono 10000 litri…
e meno male che Mobi si batte per le etichette chiare…
70 hl. per 3 cotte a fine 2007, causa impianto0 indisponibile. Poi ovviamente potete scrivere e commentare come vi pare
e queste cose le dobbiamo sapere 3 anni dopo, di nascosto e pure sentendoci in colpa per averle scoperte? Da consumatore mi sento un tantino preso per il culo, ma neanche tanto un tantino, direi un bel po’ di più. E poi si è lapidata la Moretti che fa la Gran Cru..ha già dimenticavo ormai sono tutti fratelli.
Domenica al Rurale guiderò io la Degustazione Collettiva.
Un buon motivo per restare a casa… 😉
Schigi conduci tu? mi sono appena ricordato del dentista 🙂
simone è l’occasione per rinnovare la messenger bag, tutti arrivano in bici, Schigi compreso… 😛
cos’è la degustazione collettiva, una cosa maoista? va che domenica c’è il silenzio elettorale, comunista…
Ciao a tutti
trovate un resoconto e qualche scatto sia della cena/degustazione al Gardenia che della divertentissima giornata di cotta collettiva per l’Homebrewer Open Day al Birrificio Rurale su Mysobry
http://www.mysobry.org
enjoy
Davide
@Mysobry
Leva le mie immagini, grazie.
O sei solo capace di ubbidire a chi ti ha intimato di non pubblicare le riprese che hai fatto a Piozzo 2009?
@schigi
Il tuo commento mi sembra fuori luogo, in senso letterale, visto che Mysobry è un blog dove è possibile commentare. Mettere qui questo tuo commento significa sfociare inutilmente nell’OT.
Lui ha pubblicizzato qui il suo link e io non posso dire ai tuoi lettori che le mie immagini su quel blog sono indesiderate da parte mia?
@schigi
I lettori vedono le immagini sul sito di destinazione, dove possono anche leggere che sono indesiderate da parte tua. Spostare la polemica su queste pagine mi sembra inutile e personalmente ne farei volentieri a meno.
@Turco
Anche io farei a meno di vedere un thread aperto da me su IHB ripreso paro paro sul tuo blog senza citare almeno chi ha avuto l’idea di lanciare la discussione…ma tant’é.
@schigi
Invece di cominciare a sparare commenti provocatori a caso sul blog perché ci sei rimasto male della mancata menzione, bastava che lo dicessi apertamente. Aver citato più volte il thread pensavo fosse sufficiente, ma evidentemente non è così, rimedio subito. Ti ringrazio per avermi concesso il beneficio del dubbio, d’altro canto fino a oggi ho sempre evitato scientemente di riportare il tuo nome o gli eventi che ti riguardavano.
@Turco
Nominare il mio nome in eventi che mi riguardano non lo ritengo un grande privilegio, e penso che con un po’ di buona volontà potresti facilmente ometterlo.
Facevo solo notare (non è la prima volta ma il beneficio del dubbio si concede a tutti), che spesso peschi notizie e spunti di discussione in giro per la rete come l’Ape Maia senza citare la fonte della discussione che a mio modo di vedere è importante.
Se vuoi comincio con gli esempi.
@schigi
Se gli esempi sono come il thread da te riportato, che è citato a più riprese, sinceramente mi vien da sorridere. Non so quale interesse possa avere la cosa per i lettori, ma se pensi che gli utenti non aspettino altro che leggere i tuoi commenti, vai pure con gli esempi.
@Turco
Il blog è tuo,e lascio l’animazione a te.
Volevo solo farti rifrettere per il futuro che della farina è meglio dichiarare la provenienza, se non è del proprio sacco.
Come sai io sono sempre la prima gallina che canta, ma di lamentele in questo senso ne ho sentite alcune.
@schigi
Da quando questo blog è nato la mia politica è stata quella di linkare le fonti per le notizie raccolte in giro, come credo sia facilmente verificabile spulciando i vari post. Poi può sempre capitare qualche dimenticanza, che capita in buona fede.
Ti ringrazio per avermi messo sull’attenti e per aver deciso di non tediare ulteriormente i lettori. Immagino che comunque avrai voglia di riportarmi gli esempi a cui accenni scrivendomi in privato, così da permettermi di migliorare il blog.
Grazie per il tuo contributo, sempre prezioso.
@Turco
Non c’é di che, sono sempre disponibile ad offrire un contributo di chiarezza, anche quando non richiesto.
Per gli altri episodi, invito gli interessati a farlo direttamente, se ne avranno voglia, tempo e onestà.
@schigi
Eh sì, speriamo che abbiano onestà
Ciao
@Turco
E voglia e tempo
Ciao