Può una birra essere utilizzata come liquido per sviluppare una pellicola fotografica? La risposta più ovvia è no, ma non è quella corretta. Negli Stati Uniti, infatti, il celebre birrificio Dogfish Head ha messo a punto un prodotto che ha proprio questa peculiarità, pur rimanendo perfettamente potabile. Tutto nacque nel 2018, quando il fondatore del birrificio, Sam Calagione, partecipò a un podcast di Kodak, la famosa azienda fotografica. In quell’occasione Calagione apprese che i livelli di acidità e di vitamina C presenti in alcune birre sono in grado di sviluppare una pellicola fotografica; destino volle che, proprio in quel periodo, Dogfish Head fosse al lavoro su una nuova Gose con frutta con parametri potenzialmente adatti allo scopo. Inviò alcuni batch a Kodak per dei test e alla fine nacque la SuperEIGHT (5,3%), una birra perfetta per un bagno di sviluppo.
La SuperEIGHT, il cui nome è un omaggio all’omonimo formato cinematografico, è una Gose brassata con l’aggiunta di otto diversi ingredienti speciali: fichi d’India, mango, boysenberry, more, lamponi, sambuco, succo di kiwi e quinoa, oltre a sale marino delle Hawaii. Di colore rosso acceso con riflessi ramati, la SuperEIGHT ha un gusto delicatamente acido con un finale rinfrescante in cui emergono note di frutta di bosco e anguria. La ricetta è stata elaborata per permette di processare una pellicola Super 8 di Kodak. Il video allegato a questo articolo è stato sviluppato totalmente con la SuperEIGHT di Dogfish Head.