È notizia recente che anche il birrificio Retorto si è aggiunto al novero dei produttori italiani costretti a cambiare nome a una loro birra. Da oggi in poi la Blanche della casa non si chiamerà più Latte Più ma Latex Più, mantenendo tuttavia la ricetta di sempre. In questo caso la modifica non è stata imposta in seguito a una disputa legale con un concorrente o una multinazionale del settore, bensì dalle norme italiane vigenti in materia di etichettatura alimentare.
Al fine di evitare confusione nel consumatore finale, il termine “latte” infatti può essere utilizzato solo per prodotti che contengono l’omonimo ingrediente o suoi derivati. Per questa ragione Retorto è stato sanzionato e costretto a cambiare il nome della propria birra, riuscendo però con una bella intuizione a mantenere sia un’evidente similitudine fonetica col passato, sia un certo legame simbolico con il film Arancia Meccanica.
Un paese allo sbando in cui azzeccagarbugli da quattro soldi si impuntano sull’applicazione di normicine inutili e ridicole, mentre fuori succede di tutto.
Un paese in cui ci si preoccupa che qualche idiota scambi una bottiglia da 0,33 cl per latte corretto, mentre con una mazzetta nelle filiere alimentari ottieni quasiasi cosa.
‘Sta cosa che il consumatore è trattato come un povero babbeo è andata oltre ogni ragionevole limite di buon senso