In questo momento probabilmente starete spendendo piĆ¹ di qualche pensiero per il cenone della vigilia di Natale e magari vorrete accompagnare il tutto con birra artigianale. Per proporre qualcosa di nuovo potrebbe allora interessarvi conoscere le ultime novitĆ dai birrifici italiani, che andiamo a scoprire in questa ultima panoramica del 2014. Partiamo allora dalla Threesome di Argo, la prima – se non erro – barricata del giovane birrificio parmense. Il nome gioca sui tre “ingredienti” fondamentali per una produzione del genere: birra, ovviamente, ma anche legno e tempo. L’ultimo ĆØ probabilmente il piĆ¹ importante, come si evince dalla bella illustrazione in etichetta. Le barrique usate sono quelle di Pinot Nero della cantina Haderburg, mentre il contenuto alcolico raggiunge il 7%.
Altro passaggio in legno ĆØ quello cui ĆØ sottoposta l’ultima nata in casa Extraomnes. Come si puĆ² leggere su Malto Gradimento, la Dram puĆ² essere definita un “liquore prodotto con gli ingredienti e le modalitĆ di una birra”. In effetti il grado alcolico ĆØ decisamente elevato (13,5%) e le peculiaritĆ organolettiche virano verso note liquorose. Ć perĆ² la maturazione in legno a caratterizzare in modo decisivo il ventaglio aromatico: qui le botti usate non sono di vino, bensƬ di whisky (Laphroaig) e le note piĆ¹ evidenti sono riconducibili al torbato e all’affumicato. Una birra perfetta per concludere il classico cenone.
Da fine cena (ma non solo) ĆØ anche l’ultima creazione del birrificio sardo Mezzavia. La Nautilus ĆØ un’Imperial Stout nera e alcolica (9,5%), con un profilo aromatico estremamente complesso e la capacitĆ di “scaldare” dopo pochi sorsi – cosa che di questi tempi non ĆØ assolutamente disprezzata. Naturalmente si ispira alle antiche Stout inglesi prodotte per gli zar di Russia e dalla descrizione sembrerebbe piuttosto fedele ai dettami dello stile. La Nautilus ĆØ stata presentata a inizio dicembre al Lima Lima di Cagliari e al momento dovrebbe essere regolarmente disponibile tra le produzioni di Mezzavia.
Dalla Sardegna ci spostiamo in Calabria, per annunciare ben tre novitĆ da parte del birrificio ‘A Magara. A inizio mese ĆØ stata lanciata sul mercato la Jumara Luppolo Fresco, una Harvest Ale realizzata con luppolo (Nugget) appena raccolto dall’azienda agricola Fangiano, situata a 500 metri dal birrificio. Rispetto alla versione standard della Jumara, qui troviamo una luppolatura decisamente diversa, con delicate note floreali in grado di esaltare l’apporto del malto.Ā Si chiama invece Mericana (6,7%) la seconda novitĆ di ‘A Magara: ĆØ una India Pale Ale che punta forte sull’amaro (70 IBU teorici), ma che riesce comunque a mantenersi armonica grazie a un buon equilibrio tra malti e luppoli.
Infine, non poteva non essere un’invernale la terza neonata, battezzata Strina. Si tratta di una Tripel un po’ piĆ¹ scura rispetto ai canoni dello stile, con aromi fruttati e speziati ottenuti senza il ricorso ad aromatizzazioni, ma giocando “semplicemente” sulle temperature di fermentazione, sulla base fermentabile (c’ĆØ una percentuale di segale) e sui luppoli. Chiaramente il contenuto alcolico ĆØ per giornate particolarmente fredde (10%).
E concludiamo l’ultima carrellata dell’anno con la Puglia e il birrificio Ebers. Nonostante si tratti di un produttore ancora piuttosto giovane, puĆ² giĆ vantare una “winter warmer” nella sua gamma. Si chiama Winters (8%) e come spiega Angelo su BereBirra puĆ² essere considerata una via di mezzo tra un’Imperial Stout inglese e una Quadrupel belga. Gli aromi tendono al “cioccolatoso”, ma c’ĆØ anche una caratterizzazione interessante e non scontata derivante dai lieviti e dai malti.
Direi che come novitĆ brassicole per il 2014 possiamo ritenerci soddisfatti, nonostante ci sia qualche altra creazione che dovremo necessariamente affrontare a gennaio. Mai come quest’anno abbiamo raccontato cosƬ tante birre inedite dai nostri birrifici, segno non solo che il settore continua a svilupparsi, ma che i produttori stessi mostrano un crescente interesse nel comunicare le proprie novitĆ .
Domani partirĆ² per Cosenza, mia cittĆ natale, dove il birraio di ‘A Magara gestisce il beershop ‘Nabirra. Magari riesco ad assaggiare qualcuna delle nuove produzioni..
Colgo l’occasione per augurarti buone feste. Cheers!
Grazie, ricambio gli auguri! E salutami Eraldo!