Come promesso, Kuaska ha pubblicamente annunciato i motivi che lo hanno spinto alla decisione di interrompere la sua lunga collaborazione con Unionbirrai. Ricordo che qualche giorno fa Lorenzo annunciĆ² questa clamorosa notizia lasciando un post piuttosto scarno su it.hobby.birra, ripromettendosi di approfondire la questione non appena fosse tornato in Italia dal suo viaggio in America.
Da come si puĆ² leggere in un nuovo intervento sul newsgroup, la decisione nasce da una sopraggiunta incompatibilitĆ con le decisioni prese dall’associazione che, di fatto, sono in molte occasioni andate in netto contrasto con le opinioni di Kuaska. In pratica si sarebbe lentamente creato un clima ostile e ostruzionistico, fino alla presa di coscienza dell’impossibilitĆ di continuare a collaborare nei termini stabiliti.
Ecco un passaggio abbastanza eloquente:
Se butto anima, corpo, tempo ed energie (sfido chiunque a negarlo) esigo, ripeto esigo, dal management ricoscimento, poi carta bianca (per me essenziale), risposte on line e presenza costante ed attiva ad eventi e capacitĆ organizzative, sennĆ² come posso trascinare il movimento sfruttando la sempre piĆ¹ forte fama (effimera) che mi sono onestamente guadagnato?
E’ stato doloroso per me prendere questa decisione (con tutto quello che abbiamo fatto insieme), doloroso ma doveroso e le cose doverose vanno fatte.
Finisce un’era per la birra artigianale italiana e probabilmente se ne aprirĆ un’altra. CiĆ² che attualmente percepisco ĆØ un forte disorientamento nell’ambiente, a causa delle rivoluzioni che si sono rapidamente susseguite in poco tempo. Sono nati nuovi attori, nuove associazioni, nuove idee. Personaggi piĆ¹ o meno famosi hanno effettuato “scelte di vita” abbastanza radicali. In tutto ciĆ² la birra artigianale ĆØ cresciuta e ha ottenuto l’interessamento di chi, fino a ieri, non la considerava minimamente. Insomma, una nebulosa mica da ridere, che probabilmente troverĆ un suo assetto definito nel giro di qualche tempo. Anche se molte domande rimangono senza risposta, io sono ottimista: il futuro della birra di qualitĆ in Italia sarĆ sempre migliore. Voi cosa ne pensate?
penso che oggi cĆØ molta confusione tra… si continua a parlare di ” birra artigianale” ma non si capisce mai cosa si intende…
una cosa sono i birrifici affermati come quelli inglesi, quelli del belgio ecc ecc che fanno birre che sono “artigianali ” come concezione ma non certo come numeri! un’altra sono i microbbirifici che stanno nascendo in italia che fanno birra artigianale ma non sono aziende gross eocme quelle sopra citate… e un’altra cosa ancora ĆØ l’homebrewing e tutto quello che ne segue…
io quello che vedo ĆØ sempre un minestrone di tutti questi aspetti
Per dovere di cronaca la risposta del Consiglio di Unionbirrai ĆØ qui
http://www.unionbirrai.com/eventi/dettaglio.php?id=116
Il passaggio relativo a:
“Dal 2002 appare nella scheda di presentazione di Unionbirrai il nome di Kuaska come ādirettore culturaleā. Tale nomina presuppone un incarico ufficiale che non risulta verbalizzato, ovvero mai presentato ed approvato in nessuna riunione del Consiglio. Non ĆØ quindi dato sapere quali fossero i compiti previsti per Kuaska, ne quali le sue intenzioni ed impegni a riguardo.”
ĆØ credo mortificante per gli anni spesi da Kuaska per promuovere la birra artigianale e Unionbirrai.
E ancora:
“Forse si puĆ² dire che Kuaska ha il merito di aver giocato un ruolo fondamentale nellāincoraggiare il lavoro e la ricerca di alcuni neo-microbirrai”
Forse? Forse???? Stupore totale.
E questo documento lo hanno firmato:
Franco SanGiorgi, Agostino Arioli, Michele Barro, Giovanni Campari, Simone Casiraghi, Fulvio Giublena, Francesco Mancini, Andrea Sclausero.
Senza parole.
Spero che le persone a cui non ĆØ arrivata direttamente la lettera citata da Tripisciano vadano a leggersela integralmente. Le frasi decontestualizzate fanno tutto un altro effetto, e possono assumere significati molto diversi da quelli originalmente veicolati.
[…] Poi abbiamo parlato di birra raccontandovi che siamo stati all’Utuber Fest, la festa delle birre piemontesi. Poi abbiamo assaggiato, finalmente, la birra Duff e non l’abbiamo trovata strepitosa. Giudizio non del tutto positivo nemmeno per la Guenda del birrificio Gilac.Grande scossone nel mondo della birra artigianale con l’addio di Kuaska ad Unionbirrai. […]
Scauca, io ho inserito il link alla lettera integrale e ho espresso una mia opinione. E’ vietato per caso?
Non ĆØ affatto vietato. Credo solamente che le frasi da te citate non risultino cosƬ mortificanti e stupefacenti lette nel loro contesto. Non ho scritto altro che questo.
Scauca, tu, insieme agli altri consiglieri (elencati in quella pagina) hai firmato quella lettera, frutto, ne sono sicurissimo, di una profonda e lunga riflessione e dibattito.
Quindi ĆØ ovvio che non ci vedi nulla di mortificante o stupefacente, sei parte in causa del giudizio sulla “questione” Kuaska.
[…] it.hobby.birra annuncia il divorzio tra Kuaska (Lorenzo Dabove) ed Unionbirrai, spiegato meglio sul blog Cronache di Birra. Mi sorge cosƬ il sospetto che Kuaska possa approdare al […]
Come posso mettermi in contatto con Kuaska? Ć per un progetto importante! Via sarei grata se riusciste a fornirmi dei suoi recapiti o se riuscite a passargli i miei. Grazie
Maria Francesca Bigioni