In Italia i libri dedicati alla birra sono da sempre una rarità, ma negli ultimi tempi le nuove uscite sembrano essere aumentate rispetto agli anni precedenti. Tuttavia è impossibile non notare come il panorama rimanga ancora piuttosto deficitario, sia in termini quantitativi che qualitativi. L’aspetto interessante è che le novità editoriali appartengono a tipologie diverse rispetto al passato: i manuali e le guide a livello nazionale hanno lasciato il passo a opere di stampo narrativo – a mio avviso sempre apprezzabili – e a pubblicazioni che si concentrano su determinate realtà regionali. Insomma, anche in questo segmento del mercato birrario è ormai fondamentale diversificarsi: un concetto che vale per i birrifici, ma anche per chi scrive di birra. Con il pezzo di oggi vi presento allora tre nuovi libri sull’argomento, che rispecchiano esattamente il fenomeno in atto.
Birre
Si chiama semplicemente Birre l’ultima fatica editoriale del giornalista Maurizio Maestrelli, ben conosciuto nel settore birrario italiano e internazionale. Il libro non è né una guida né un manuale, ma un modo intelligente di ripercorrere la storia e l’impatto culturale della nostra bevanda attraverso 30 etichette particolarmente significative. Nell’elenco troviamo nomi altisonanti e birre iconiche, come Pilsner Urquell, Guinness, Cantillon, Saison Dupont, alcune trappiste e altri prodotti che hanno qualcosa di profondo da raccontare. Una chiave di lettura intrigante per illustrare la nostra bevanda, che lascia spazio alla parte narrativa e che permettere anche ai profani di comprendere lo stretto legame esistente uomo e la birra. Maurizio ha deciso volontariamente di non includere produzioni italiane, scelta ragionevole considerando che il nostro movimento non vanta prodotti con una simile storia alle spalle. Se vi piacciono i libri che parlano non solo di birra, ma anche di tutto quello che le gira attorno, direi che questa pubblicazione fa al caso vostro.
Birre
Di Maurizio Maestrelli
Edito da TAM
Pagine: 160
Prezzo: € 9,5
Guida alle birre artigianali della Sardegna
Questo libro è uscito già da qualche tempo, ma ne sono venuto a conoscenza grazie a questo articolo di Jacopo Cossater pubblicato a inizio anno su Intravino. Come è facile immaginare, Guida alle birre artigianali della Sardegna è uno strumento utile per districarsi tra le tante realtà produttive dell’emergente movimento craft isolano. La particolarità è che l’opera è a cura dell’Associazione Italiana Sommelier, che in passato si è rivelata non proprio preparata nell’approcciare la nostra bevanda e spiegarne i principi della degustazione – tacendo dei prodotti in assaggio durante i corsi AIS, assolutamente improponibili. Come spiega Cossater, evidentemente i tempi sono cambiati se oggi una guida del genere è sostanzialmente inappuntabile, pur con i suoi limiti. Ma che alle spalle ci sia una giusta conoscenza dell’argomento trattato lo si percepisce già dall’introduzione del libro, per la quale è stato coinvolto Lorenzo “Kuaska” Dabove. Il cuore del libro è costituita dalle due sezioni principali, che rivelano anche un’anima nozionistica: la prima è dedicata agli stili birrari, la seconda alle schede dei 35 birrifici sardi censiti. Per il resto troviamo capitoli su produzione, materie prime, abbinamenti, homebrewing e altro ancora. Un valido punto di riferimento per saperne di più sulla birra artigianale della Sardegna.
Guida alle birre artigianali della Sardegna
A cura dell’Associazione Italiana Sommelier Sardegna
Edito da Isola Mediterranea
Pagine: 160
Prezzo: € 12
Trieste a tutta birra
Trieste è una delle città italiane con maggiore tradizione brassicola ed è a lei che è dedicata la fatica editoriale del giornalista Riccardo Tosques e della fotografa Roberta Radini. Il titolo, Trieste a tutta birra, restituisce immediatamente l’obiettivo dell’opera: offrire un affresco delle birrerie e dei birrifici attivi nella zona, con un ampio e inevitabile sguardo al passato. Si parte allora addirittura dal 1776 con l’apertura di Theresianer, ci si sposta a fine ‘800 per l’ascesa di Dreher e poi, di tappa in tappa, si arriva fino ai giorni nostri con l’esplosione della birra artigianale e l’apertura dei moderni microbirrifici. Il libro gioca sull’alternanza tra la parte narrativa e quella visiva, quest’ultima valorizzata dalle ottime foto di Roberta Radini: una preziosa rassegna di immagini che permettono di afferrare tutto ciò che ruota intorno alla bevanda. Un omaggio a una città dalla grande cultura birraria e non solo, che ancora oggi ha tanto da offrire in termini brassicoli.
Trieste a tutta birra
Di Riccardo Tosques e Roberta Radini
Edito da Mittelcom
Pagine: 120
Prezzo: € 16