Pochi storcerebbero il naso all’idea che, in fatto di pizza, Milano è la città dall’offerta più allettante fuori dalla Campania. Il capoluogo lombardo non solo è notoriamente approdo di tendenze internazionali, ma anche di grandi nomi della pizza napoletana che qui trovano terreno fertile. E mentre in città il concetto di pizzeria di quartiere ha poco spazio – almeno a livello di comunicazione – ad attirare palati sempre più esigenti sono locali dall’offerta ricercata per impasti, farciture, arredamento e carta dei vini. Ma ciò che tratteremo in questa sede è, ovviamente, la proposta delle birre, che anticipiamo non andare sempre di pari passo con quella vinicola.
Sorvolando sui locali dove ordinare pizza e birra per la partita di Champions League, e sacrificando la menzione a qualche nome di punta che in fatto di birra ha meno da dire, ecco le 5 pizzerie tra le migliori e famose della città (tra cui una promessa per il futuro) con un’interessante proposta artigianale.
Confine – Pizza e cantina
Confine (sito web) è forse l’indirizzo più apprezzabile in città per ciò che riguarda strettamente la pizza, tanto che 50 Top Pizza l’ha inserita al 4° posto nella sua classifica mondiale. Il locale si definisce “pizzeria con cantina” (e propone menù degustazione con calici in abbinamento), quindi non c’è da stupirsi se la birra passa naturalmente in secondo piano. Ma qualcosa di intrigante però c’è, eccome: alcune birre del birrificio Muttnik, fisse da qualche tempo nel menù, permettono di tentare abbinamenti con la variegata proposta di pizze e antipasti. Di recente è stata anche aggiunta una proposta di birre acide del birrificio belga Cantillon e del francese Levain, a prezzi che superano i 30 € a bottiglia, in linea con l’immagine da ristorante ricercato che Confine vuole mostrare di sé.
Confine – Pizza e cantina
Piazza Cardinal Massaia
20123 Milano
Piz
Nonostante la posizione centralissima a due passi dal Duomo e la discreta notorietà del pizzaiolo e proprietario Pasquale Pometto, il nome Piz (sito web) è spesso eclissato da altre celebrità della pizza meneghina. Ma qui, dopo un flûte di spumante di benvenuto, è apprezzabile la selezione di birre artigianali a menù. Figurano una Blanche di Flea, una IPA di De Alchemia e due proposte di Baladin (la Blanche Isaac e l’Ambrata Super Bitter). A spiccare è però la birra Pometto, che prende il nome dal proprietario ed è realizzata periodicamente da un birrificio diverso, con aromatizzazioni mai azzardate ed esose. Dopo la recente collaborazione con Karma – autore di una birra con cannella e arancia – la più recente creazione porta la firma di Simon and Co.: una rifermentata corposa e avvolgente, con castagne e miele di castagno protagonisti di un bilanciamento tra dolce e amaro. Gli abbinamenti alle pizze vengono però quasi difficili, e non per la penuria di birre, ma di pizze! A menù infatti ci sono solo margherita, marinara, una bianca e una a sorpresa del pizzaiolo.
Piz
Via Torino, 34
20123 Milano
Berberè
Premiata catena il cui impasto semi-integrale si differenzia in positivo sulla scena milanese. Sebbene non sia nata a Milano ma vanti origini calabro-bolognesi, è nel capoluogo lombardo che Berberè (sito web) ha visto nascere buona parte del suo successo, con l’inaugurazione di ben sei punti vendita. E non solo: una delle particolarità di questo marchio è il menù birre diverso per ogni locale. L’apertura della sede nei pressi delle Colonne di San Lorenzo (2020) ha ad esempio avuto luogo in partnership col birrificio Mikkeller, a cui poi si sono aggiunte proposte locali e internazionali. Il locale in questione attualmente ha un’offerta che va “sul sicuro” con tre birre di Brooklyn Brewery, che comunque permette diversi abbinamenti e offre qualche sorpresa a seconda del periodo e del locale.
Berberè Pizzeria Centrale
Via Alfredo Cappellini, 18/ABerberè Pizzeria Isola
Via Sebenico, 21Berberè Pizzeria Navigli
Via Vigevano, 8Berberè Pizzeria Porta Romana
Via Carlo Botta, 4Berberè Pizzeria Eustachi
Via Bartolomeo Eustachi, 13Berberè Pizzeria Colonne
Corso di Porta Ticinese, 1
Modus
La pizzeria Modus (sito web) possiede due locali a Milano, caratterizzati da un’atmosfera raffinata e da una pizza che sta guadagnando sempre più apprezzamenti e notorietà, grazie alla ricercatezza di ingredienti e attenzione all’impasto. Tanta attenzione anche ai cocktail in abbinamento, nonché ai vini bianchi e spumanti. Ma degno di nota è anche il menù delle birre, con le sue tre proposte firmate dal birrificio novarese Hordeum: Lager, Ambrata e IPA, realizzate rispettivamente con le varietà di riso Carnaroli, Ermes e Apollo. Di corpo leggero ma intense nei sapori, sono birre che offrono un accompagnamento bilanciato alle pizze nelle diverse farciture.
Modus Via Maffei
Via Andrea Maffei, 12
20135 MilanoModus Magenta
Corso Magenta, 25
20123 Milano
Impastè
Ci allontaniamo (di parecchio) dallo scintillante centro città meneghino per dirigerci verso la
periferia di Affori. Aperta da poco più di 2 anni, Impastè (sito web) non è (ancora?) nell’elenco delle destinazioni milanesi imperdibili per i cultori del disco di pasta. Ciò è in parte dovuto all’ubicazione, in parte al menù corposo e dall’identità meno definibile: nella loro proposta spicca la pizza contemporanea, affiancata dalla pizza al tegamino e alla pala, nonché da una selezione di hamburger. È però una meta appetibile per i cultori della birra: il ricco menù e lo studio meticoloso dei loro impasti si riflettono nelle 15 e più etichette con cui poter osare negli accompagnamenti. La selezione è firmata dal birrificio agricolo Pagus, in provincia di Brescia, e Àgro, in provincia di Pordenone – un’offerta variegata che, straordinariamente, pareggia quella dei vini.
Impastè
Via George Sand, 21
20161 Milano
Conclusioni
In ultima considerazione, la carta dei vini ha un ruolo sempre più da protagonista nelle tante pizzerie milanesi, più o meno con velleità da ristorante “stellato”. Ma la presenza di almeno una birra artigianale nei menù di ognuna può far ben sperare per noi appassionati. Infatti la ricerca di realtà locali, di birrifici italiani e stranieri che si stanno imponendo nel settore, e le collaborazioni tra birrifici e pizzerie, stanno portando il classico concetto di “birra e pizza per cena” su tutt’altro livello, accontentando gli appassionati che possono aspettarsi di più della classica Lager di basso livello in pizzerie e ristoranti.