La costante aperture di tap room da parte dei birrifici italiani è un fenomeno che ritengo sostanzialmente positivo. Certo, da un lato evidenzia la necessità di trovare nuovi canali rispetto a quelli classici, ormai saturi e sempre più alla mercé delle multinazionali; dall’altro però mostra un mercato reattivo e con maggiore solidità rispetto al passato, tanto da permettere ai produttori di investire in locali di proprietà. C’è poi un altro effetto collaterale importante: se ben strutturate, le tap room sono in grado di aumentare l’interesse per le birre locali più di quanto facciano i normali pub. Bere una birra che è realizzata a pochi metri di distanza dal luogo di somministrazione – se non addirittura “a vista” – permette di creare un legame diretto con il birrificio e di fornire uno spazio di condivisione con altri consumatori del posto. Il concetto “locale” di birra sarà sempre più importante negli anni a venire e forse l’unica vera arma per contrastare la comunicazione “crafty” dell’industria. Allora ben vengano queste iniziative, di cui oggi offriamo un’ulteriore panoramica.
Terminal 1 (Brewfist)
Tra le novità degli ultimi mesi una delle più importanti è senza dubbio l’apertura del Terminal 1 di Brewfist. “Dove sarebbe la novità?” vi chiederete. In effetti il birrificio lombardo possedeva un suo locale da anni, ma era situato piuttosto lontano dalla sede produttiva. Così ha deciso di spostarlo proprio all’interno del birrificio: dalla metà di novembre, infatti, il Terminal 1 si è trasferito in uno spazio attiguo a quello di produzione di Codogno (LO). L’aspetto visivo è di sicuro impatto, tanto che considerarlo semplicemente una tap room è limitante: 20 spine, 4 handpump, una cucina incentrata su hamburger, carni selezionate, formaggi e affettati di prima qualità, primi piatti e creativi appetizers. L’impianto ospita le birre della casa, ma anche quelle di birrifici amici. Tante le iniziative in programmazione, come musica dal vivo e corsi di spillatura e degustazione. Se intendete visitarlo in questi giorni vi conviene pazientare: al momento il Terminal 1 è chiuso e riaprirà a metà mese. Comunque trovate tutte le informazioni sul sito del locale (sì, ha un suo sito specifico).
Terminal 1
Via A. Molinari, 7
26845 Codogno (MB)
Taproom (Canediguerra)
Ha aperto proprio negli ultimi giorni del 2018 la Taproom di Canediguerra, annunciata quasi a sorpresa e situata ad Alessandria. Come per il Terminal 1, anche il locale di Canediguerra ha un suo sito web personale – ottima l’idea di registrare l’allettante dominio taproom.it – e ovviamente una sua pagina Facebook. Le informazioni sono ancora poche, ma dalle foto si può apprezzare il bancone abitabile con otto rubinetti a parete e quattro tank di maturazione, da dove presumibilmente alcune birre sono spillate. Le spine ospitano le birre della casa, sia quelle base, sia quelle realizzate insieme ad altri birrifici. È inoltre presente una selezione di birre in bottiglia e di distillati.
Taproom
Via del Prato 9
15121 Alessandria
BDIC Cafè (Birrificio di Cagliari)
Solitamente l’apertura di pub a marchio è un’esigenza poco sentita dai brewpub, che per loro definizione già dispongono di un locale di somministrazione ampiamente strutturato. Tuttavia non è una scelta da depennare a priori, come dimostra il Birrificio di Cagliari: il produttore sardo ha da poco inaugurato in città il suo BDIC Cafè, che non a caso si propone in maniera complementare allo storico brewpub. L’idea è infatti di proporre uno spazio da vivere durante tutto il corso della giornata, con prodotti di alta qualità e un’offerta che comunque ruota intorno alle birre artigianali della casa. Il menu si snoda dalla colazione fino all’aperitivo, valorizzato dalla presenza di ottimi formaggi – il locale nasce grazie alla collaborazione con il Caseificio Aresu di Donori – caffè biologico, alta pasticceria, ingredienti locali, salumi, lievitati e cocktail, tutti attentamente selezionati. La birra del Birrificio di Cagliari è presente sia alla spina che in bottiglia. Ulteriori informazioni sul sito dell’azienda.
BDCI Cafè
Viale Marconi, 200
09131 Cagliari
Malti e Bassi Bistrot
Aprirà all’inizio di marzo nel centro di Predappio (FC) il locale della beer firm Malti e Bassi. Si chiamerà Malti e Bassi Bistrot – Birre di Famiglia e Bevande Spiritose, riprendendo quindi quel concetto di “brewfamily” tanto caro al fondatore Achille Lombardo Pijola. Interessante il modo in cui sarà strutturata l’offerta di birra alla spina: saranno presenti 8 vie, quattro delle quali dedicate alle birre della casa e ognuna delle restanti quattro alle nazioni della grande tradizione brassicola internazionale (Germania, Regno Unito, Belgio e USA). La cucina sarà quella classica da pub, ma con qualche “inserimento birrario” (pane alla birra, riduzioni di birra, birramisù, ecc.). Interessante la presenza della nostra bevanda anche nel resto della proposta, come tisane al luppolo, beerbrulé, biscotti alle trebbie e altro ancora. Il locale avrà una sua Saison, battezzata 4 Marzo 2019 in onore alla data di apertura e ispirata nel nome a una canzone di Lucio Dalla. Per aggiornamenti tenete d’occhio il sito di Malti e Bassi.
Malti e Bassi Bistrot
Viale Matteotti 116
47016 Predappio (FC)
Tap Room Decimoprimo
Dobbiamo tornare agli ultimi mesi del 2018 per l’annuncio dell’apertura della Tap Room del Piccolo Birrificio Indipendente Decimoprimo, a Trinitapoli (BT). Come racconta Puglia News 24, il locale si inserisce all’interno di un progetto di rigenerazione urbana, dimostrando di voler essere qualcosa di più di ciò che comunica il suo nome, cioè una semplice tap room. I piacevoli interni seguono un gusto post industriale, mentre l’impianto da 11 vie ospita i prodotti di Decimoprimo, sia quelli base che quelli sperimentali. Anche qui la cucina ruota tutta intorno alla birra, con preparazioni di alto livello. Non mancano eventi musicali, degustazioni e iniziative enogastronomiche con birrifici amici. Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Facebook del locale.
Tap Room Decimoprimo
Via Pisacane, 4
76015 Trinitapoli (BT)
[…] la sola novità riguardò il suo trasferimento in uno spazio attiguo al birrificio, avvenuto a inizio 2019. E invece ecco la sorpresa! Negli scorsi giorni, infatti, il produttore lombardo ha annunciato un […]