Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio MC-77 sono i trionfatori dell’edizione 2019 di Birraio dell’anno, il riconoscimento istituito da Fermento Birra che ogni anno incorona il miglior produttore italiano secondo le preferenze degli esperti del settore. Si tratta di una grande conferma per un produttore che abbiamo imparato ad apprezzare per la qualità delle sue creazioni e la capacità di confrontarsi con tipologie molto diverse tra loro. Le restanti posizioni di vertice della graduatoria finale sono state occupate nell’ordine da Giovanni Faenza di Ritual Lab, Marco Raffaeli di Mukkeller, Conor Gallagher-Deeks di Hilltop e Marco Sabatti di Porta Bruciata.
Come ampiamente previsto dai pronostici, il premio Birraio emergente, dedicato alle nuove leve della scena brassicola nazionale, è stato assegnato a Vincenzo Follino di Bonavena, che ha preceduto rispettivamente Andrea Filippini di Sièman, Davide Galliussi di War, Angelo Ruggiero di Lieviteria e Mauro Bertoletti di Mister B.