Come forse ricorderete, durante la passata Italy Beer Week presentammo un progetto di promozione delle Italian Grape Ale, ideato da Cronache di Birra insieme a My Personal Beer Corner, Food Around e altri soggetti del settore, con la partecipazione di Vini Buoni d’Italia e il patrocinio di Unionbirrai. In questi mesi abbiamo continuato a lavorare a diverse iniziative appartenenti al progetto e finalmente ne possiamo annunciare una a cui teniamo particolarmente: l’IGA Beer Challenge, ossia il primo concorso internazionale dedicato alle Italian Grape Ale. Come i più importanti contest birrari, anche l’IGA Beer Challenge si avvarrà di una giuria di primissimo spessore, di una location d’eccezione e di un’organizzazione studiata nei minimi termini. Sarà aperto a tutti i birrifici indipendenti italiani e stranieri e chiaramente sarà incentrato in maniera esclusiva sulle produzioni che rappresentano questo intrigante punto d’incontro tra il mondo della birra e quello del vino.
Inutile sottolineare che l’organizzazione di un’iniziativa del genere è piuttosto complessa, sia perché le IGA rappresentano uno stile birrario molto particolare, sia perché non esistono concorsi dedicati a una specifica tipologia brassicola, se non in contesti più ampi come festival e manifestazioni. Inoltre essendo la prima edizione del contest abbiamo dovuto prendere decisioni basate su stime e sensazioni piuttosto che su dati storici precisi. A ogni modo siamo molto soddisfatti del percorso che siamo riusciti a delineare per lo sviluppo dell’IGA Beer Challenge.
Come accennato al concorso possono essere iscritte tutte le Italian Grape Ale prodotte da birrifici italiani e stranieri, cioè birre realizzate con l’aggiunta di uva o mosto d’uva e regolarmente disponibili sul mercato. Al momento dell’iscrizione il birrificio dovrà indicare la categoria di appartenenza della sua IGA, scegliendo tra le quattro che abbiamo individuato a monte:
- Italian Grape Ale non acide, bassa gradazione alcolica (minore o uguale al 7%).
- Italian Grape Ale non acide, alta gradazione alcolica (superiore al 7%).
- Italian Grape Ale acide, bassa gradazione alcolica (minore o uguale al 7%).
- Italian Grape Ale acide, alta gradazione alcolica (superiore al 7%).
Abbiamo preferito superare la distinzione tra bacca bianca e bacca rossa e puntare più sulla differenza di gradazione alcolica e sulla distinzione tra sour e non sour. In realtà avevamo immaginato anche altri criteri di suddivisione, ma per la prima edizione abbiamo preferito orientarci verso queste quattro categorie. In futuro valuteremo se modificarle per valorizzare altre caratteristiche delle birre partecipanti.
Chiaramente tutte le birre saranno assaggiate alla cieca da una giuria di esperti e per ogni categoria sarà definito un podio con oro, argento, bronzo ed eventuali menzioni di merito. Nella scelta dei giudici abbiamo deciso di unire una consolidata esperienza nell’assaggio e nei concorsi birrari a una profonda conoscenza del vino. Siamo infatti convinti che per valutare correttamente una Italian Grape Ale occorre non solo possedere competenze nella degustazione della birra, ma anche sapersi orientare tra i vitigni italiani e stranieri, avendo ben chiare in mente caratteristiche aromatiche e altre peculiarità . Alla fine siamo estremamente soddisfatti sulla giuria che abbiamo predisposto per la prima edizione dell’IGA Beer Challenge, perché rispecchia fino in fondo le indicazioni che ci eravamo dati in partenza ed è oggettivamente di altissimo livello.
Presidente di giuria sarà Alessandra Agrestini, che oltre a essere una presenza costante nella squadra di Cronache di Birra, è probabilmente la degustatrice italiana con più esperienza in concorsi italiani e internazionali. Sarà lei a guidare e supervisionare il lavoro di tutti gli altri giudici, che si ritroveranno per le sessioni di assaggi sabato 9 ottobre presso l’Associazione Piazza dei Mestieri di Torino. La giuria sarà composta da esperti italiani e stranieri, di seguito l’elenco completo:
- Gianriccardo Corbo
- Simone Cantoni
- Flavio Boero
- Luca Giaccone
- Francesca Morbidelli
- Giorgio Marconi
- Evan Rail
- Luc De Raedemaeker
- Stefania Pompele
- Roberto Muzi
- Dario Elia
- Nicola Francesca
- Luca Pretti
- Emanuela Santi
- Ada Regina Freire
- Alessandra Di Dio
- Simonmattia Riva
- Luca Gatteschi
I risultati del concorso saranno poi svelati sabato 13 novembre nel corso di un evento pubblico che si terrà a Ceresole d’Alba (CN), presso la sede dell’azienda GAI Macchine Imbottigliatrici.
Regolamento e form d’iscrizione
Le iscrizioni all’IGA Beer Challenge sono aperte da alcuni giorni e chiaramente consigliamo a tutti i birrifici di partecipare, perché crediamo che sia un’iniziativa valida e ben progettata per promuovere in tutto il mondo uno stile birrario che racchiude un modo profondamente italiano di intendere la cultura brassicola. Sarà anche interessante potersi confrontare con le modalità con cui i produttori stranieri interpretano la tipologia – ad esempio abbiamo già avuto conferma che ci saranno IGA prodotte in Brasile. Le iscrizioni saranno aperte fino a inizio ottobre, ma chi confermerà la propria partecipazione in questi giorni potrà avvalersi di una promozione early bird che si aggiunge agli sconti già previsti per i soci Unionbirrai e per le aziende presenti sul sito Trovabirre. Il regolamento del concorso e il form di iscrizione sono disponibili sul sito del progetto IGA – Quando la birra incontra l’uva.
Nei prossimi giorni continueremo a raccogliere le iscrizioni e a proseguire l’organizzazione di un’iniziativa che è stata accolta con grande entusiasmo sin dai primi annunci ufficiosi. Aspettatevi aggiornamenti nei prossimi giorni.
Ottima iniziativa. Suggerirei una pagina in inglese per sul sito ufficiale, visto che l’iscrizione / regolamento del concorso e aperto a birrifici internazionali. Volevo mandare il link al mio socio/birraio (canadese) ma non posso ….cheers
Grazie Federico, anche per la segnalazione. Era saltato il link, form e regolamento in inglese sono disponibili qui https://www.italiangrapeale.org/the-challenge/
[…] spazio non riporto nuovamente l’elenco dei giudici: se volete conoscerli vi basta riprendere il nostro articolo introduttivo di fine agosto o, meglio ancora, seguire i canali social del nostro progetto (Facebook e Instagram) dove li stiamo […]