Da giovedì 11 a domenica 14 marzo si terrà la seconda edizione del Venezia Beer Festival, grande evento ospitato dal Voodoo Child Pub di Caltana di S. Maria di Sala (VE), sito in via Gorgo 56. Si tratta di una manifestazione dedicata alla birra artigianale di tutto il modo, progettata in grande stile e assolutamente da non perdere. Le cifre parlano di oltre 200 birre artigianali, provenineti da circa 70 produttori diversi e un numero impressionante di invitati e appuntamenti collaterali.
L’ospite più prestigioso sarà Lorenzo Dabove, in arte Kuaska, che rivestirà il ruolo di relatore ed evangelizzatore. Tantissimi saranno i rappresentanti dei birrifici presenti, giusto per citarne qualcuno: Cesare di Orso Verde, Bruno di Toccalmatto, Emanuele del Ducato, Fabiano di 32 Via dei Birrai. Ci saranno anche giornalisti, appassionati e operatori del settore, come Sandro Vecchiato di Interbrau e Lorenzo Fortini di Ales&Co.
Le birre in programma saranno disponibili in bottiglia, alla spina, in botte a caduta e a pompa. Nella lista non mancano alcuni stili di nicchia, come Gose, Zoigl, Rauch, Schwarz, fermentazioni spontanee, birre trappiste e, ovviamente, una larga rappresentanza di prodotti italiani. Tra gli elementi accessori è prevista musica dal vivo, zona ristorazione, proposte culinarie della trattoria A Casa Vecia (piatti a base di birra).
L’organizzazione è stata attenta anche ai minimi dettagli. E’ prevista una lista di hotel convenzionati ed è disponibile un servizio navetta andata e ritorno da ognuno di essi. Inoltre, è suggerito un servizio di riaccompagnamento in auto. Tutte queste informazioni, oltre a tantissime altre, saranno disponibili nella guida all’evento (scaricabile in formato pdf), nel quale sono anche elencate tutte le birre in programma, con i dati principali e una piccola descrizione al seguito. L’ingresso è completamente gratuito. L’orario è dalle 17,00 alle 2,00 per tutti i giorni. Per ulteriori informazioni, fate riferimento al sito del Voodoo Child Pub.
Da Venezia ci spostiamo a Firenze, dove da sabato 13 a lunedì 15 marzo si terrà la terza edizione di Taste, salone dedicato alle specialità enogastronomiche italiane. Tra i quasi 190 produttori presenti, ci sarà anche una folta rappresentanza di birrifici nostrani: 32 Via dei Birrai, Almond ’22, Atlas Coelestis, Amiata, Baladin, Birra del Borgo, Barley, Brùton, Ducato, Olmaia, Zago.
All’interno di Taste ci sarà un corner shop in cui acquistare bottiglie di birra a prezzi interessanti, mentre è prevista un’ampia serie di eventi che si terranno sia all’interno della manifestazione, sia al suo esterno in alcuni locali fiorentini. Nello specifico vi segnalo la presentazione della Birra d’Artista di Birra del Borgo, le cene degustative con protagoniste le birre di Brùton (abbinate ai prodotti Nonno Lancia), Olmaia (abbinate a sette portate di pesce povero), Ales&Co. (abbinate in un caso a cioccolato, in un altro a formaggi). Tra gli eventi da segnalare anche la presentazione del progetto Mono Baladin: non si tratta di una nuova birra del produttore piemontese, ma di 8 casse acustiche realizzate in un pezzo unico, che a quanto pare rappresentano il non plus ultra per l’ascolto di musica. L’evento sarà accompagnato da una compilation creata appositamente dal magazine Rolling Stone, con il quale Teo Musso collabora da anni. Per i dettagli su questi eventi vi consiglio di consultare il programma in formato pdf.
Taste si terrà presso la Stazione Leopolda di viale Fratelli Rosselli 5. L’ingresso costa 10 euro per i visitatori e 5 euro per gli operatori del settore. L’orario è dalle 10,30 alle 20,30 (lunedì 9,30 – 16,30). Per tutto il resto consultate pure il sito web della manifestazione.
Le casse acustiche di Baladin sono il punto più alto della manifestazione.
Mi segnalano che il birrificio sarà presente anche nei seguenti eventi:
– Romasposa, per presentare un nuovo progetto riguardante abiti nuziali per spose kitch-gitane e sposi con look alla Jack Sparrow, prodtti a partire da cotone ogm da commercio equo e solidale lavato nella birra sour edition
– Mostra dell’arredare in montagna di Longarone, per presentare un nuovo progetto riguardante mobili realizzati con un truciolato kitch-gitano di nuova generazione, ricavato assemblando le trebbie con uno speciale collante a base di estratto di rapa rossa della Guinea Equatoriale da commercio equo e solidale
– Sagra della tellina a Passoscuro, per presentare un nuovo progetto riguardante la produzione di stivali per tellinari dal look kitch-gitano, prodotti con caucciù della penisola di Kualatajun da commercio equo e solidare e coloranti ogm free ricavati da foglie di menta piperita di Puerto Ayacucho da commercio equo e solidale
– Esposizione canina di Ancona, per presentare un nuovo progetto riguardante la produzione di un gel per la tolettatura del cane a pelo lungo, prodotto a partire da essenza di luppolo degli altipiani armeni e olio di semi di girasole da commercio equo e solidale.
A presto per ulteriori aggiornamenti
La selezione musicale di Rolling Stones… non dico altro. X_X
@ Superciccio
La tua ironia fa davvero sorridere ma la dice lunga sugli eccessivi ed inopportuni accostamenti a cui la birra artigianale viene ormai sottoposta dai vari opportunisti-mercanti tipo il Sig. Polli e purtroppo anche dai geni-birrai come il Sig. Musso ahimé entrato ormai anche lui in una fase di delirio quotidiano credo dovuto dalla inaspettata notorietà, dalla continuativa misitificazione del personaggio che ha portato il suo entourage a pensare che qualsiasi associazione con la birra artigianale sia possibile. Il vaso è ormai colmo e forse non è birra..
A Taste c’è anche Maltus Faber ospite dello stand Amici del Toscano
A quando l’automobile Baladin con il motore a birra (solo Baladin, ovviamente)?
Scusate la (facile) battuta, ma non ho saputo resistere…
caro superciccio sei un genio!!!!!!!!!!!!!
Credo si stata già pensata la 500 baladin..ah no solo una collaborazione…ma il passo è breve…
http://www.gustoblog.it/post/2587/a-tutta-birra-con-la-nuova-fiat-500-e-baladin
impareggiabile!