Nell’ultimo aggiornamento sulla Settimana della Birra Artigianale (che nel frattempo ha superato i 222 aderenti dello scorso anno) ho accennato alle tante nuove birre che verranno presentate in anteprima durante l’evento. Poiché su queste pagine solitamente offro una panoramica delle novità dei microbirrifici italiani, direi che è arrivato il momento di rivelare i dettagli delle produzioni inedite che potrete assaggiare da lunedì 13 a domenica 19 febbraio 2012. Cominciate a preparare i bicchieri 🙂 …
Partiamo dal pugliese Birrificio Svevo, che quest’anno festeggia gli invidiabili 10 anni di attività – traguardo non indifferente per il nostro giovane movimento. Per l’occasione, il birraio Vito Lisco ha pensato di lanciare una birra celebrativa, battezzata per l’appunto X Anno. Si tratta di una Pale Ale che utilizza solo luppoli americani (Columbus per l’amaro e Cascade per l’aroma) e che sarà disponibile esclusivamente in fusti. La gradazione alcolica è contenuta (5,5%), quindi oltre che luppolata e secca risulta anche molto beverina. Sarà disponibile presso il Groove Beer e Grill di Matera e l’Infermento di Polignano a Mare (BA),  anche se potrebbero aggiungersi altri locali.
In un campo organolettico molto simile si posiziona anche la novità firmata Jazz Beer. Si chiama Swing ed è un’American Pale Ale molto particolare, che utilizza solo luppolo neozelandese Nelson Sauvin, tanto in aroma quanto in amaro. Una single hop, dunque, con una gradazione alcolica non elevata (5,6%), di colore paglierino e con aromi di Sauvignon Blanc, uva spina e agrumi. Sarà disponibile presso il Groove Beer e Grill di Matera.
Ben due sono invece le novità proposte dal birrificio Mastino II. La Power People, brassata in collaborazione con il The Drunken Duck, è una Saison molto caratterizzata, in cui i lieviti esaltano profumi e aromi senza sconfinare nel fenolico. All’olfatto spiccano su tutti il peperone verde, l’agrume pungente e lo speziato per poi far posto al floreale dell’abbondante luppolatura (Hallertauer Mittelfruh). Il corpo, più rotondo rispetto a una Saison classica, ben si sposa con la speziatura data dagli esteri di fermentazione e dal floreale del luppolo tedesco. Si potrà assaggiare presso il The Drunken Duck di Quinto Vicentino (VI) e la Pizzeria La Fonte di Mezzane di sotto (VR), ma altri locali si aggiungeranno nei prossimi giorni.
L’altra birra inedita firmata da Mastino II è la Craft Week Celebration, una Scottish Strong Ale prodotta con malti Pale, Crystal e in piccola parte Chocolate, per dare alcolicità , struttura e rotondità al corpo con sentori di caramello e nocciola con finale di leggerissimo cacao. Verranno utilizzati luppoli inglesi per conferire amaro e un leggero aroma speziato. Una volta fermentata, la birra verrà lasciata maturare in una barrique da 250 litri di Picolit. Verrà poi divisa tra tutti i partecipanti alla serata del 16 febbraio.
Il beershop Viaprade8 parteciperà invece alla Settimana della Birra Artgianale con la sua inedita Phantom. Dopo tante alte fermentazioni tocca a una Lager: la Phantom è una Helles da 4,5% alc., pensata soprattutto per il mercato locale dove i consumatori sono ancora restii nei confronti di birre troppo “strane”. E’ un prodotto progettato quindi per fare breccia tra i bevitori di birre mainstream, proponendosi come alternativa di qualità (in questo è in perfetto stile con la filosofia della manifestazione). Sarà disponibile esclusivamente nel formato da 33 cl e l’etichetta sarà opera di un grafico emergente italiano, Tiziano Fruet. La Phantom sarà disponibile venerdì 17 e sabato 18 presso il negozio di Darfo Boario Terme (BS).
Torniamo ancora in Puglia, dove il B94 in collaborazione con Simone Pagliaro del Prophet pub proporrà per l’evento la nuova Alice in Hopland. La Settimana della Birra Artigianale 2012 sembra proprio all’insegna delle APA e anche questa nuova produzione conferma il trend, seppure in questo caso si salga di tenore alcolico (7,5%) e “potenza” della birra. E’ realizzata con tre diverse tipologie di luppolo (Magnum per l’amaro, Chinook per l’aroma e Simcoe in dry hopping). Alla vista si presenta di color ambra chiaro, al naso emergono note agrumate e resinose, mentre al palato emergono sfumature calde e piacevoli date dai malti, prima di un finale decisamente amaro (65 IBU). Ovviamente sarà disponibile al Prophet pub di Lecce.
Infine anche Mukkeller proporrà una novità , una Weizen che sarà disponibile presso la birroteca gastronomica Vaffalluppolo di Fermo.
In attesa delle altre novità , vi lascio con l’ultimo episodio di Un brindisi lungo una settimana, uscito proprio questa mattina. Io comincio ad avere una certa sete, e voi? 😉
Via Prade 8 non mi risulta sia un birrificio ma un beershop. Andrò a controllare.
Eh sì hai ragione
Rimane da scoprire chi la produca, a questo punto.
Vista la zona del negozio e lo stile mi giocherei un manerba…che pero’ non e’ tra le birre che vendono.
Quinto vicentino, sede del The Drunken Duck, purtroppo è in provincia di VI (Vicenza) e non VC (Vercelli). 😉