Annunci

Il birrificio Isola vende etichettatrice, filtri e altre attrezzature

Il birrificio Isola vende etichettatrice, filtri e altre attrezzature....

ll birrificio Elav vende fermentatori e maturatori orizzontali

ll birrificio Elav di Comun Nuovo (BG) vende maturatori...

Il birrificio The Wall (provincia di Varese) cerca un head brewer per ampliamento team

Il birrificio artigianale The Wall, con sede a Venegono...

Nuove birre da Ritual Lab (con Jester King e Oxbow), Eastside, Agrilab e altri

Cominciamo il nuovo anno con una panoramica sulle nuove birre italiane, che parte subito con il botto. La Tangie (7%) è infatti una super collaborazione tra il birrificio romano Ritual Lab e due nomi di spicco nel panorama brassicolo americano: Jester King di Austin (Texas) e Oxbow di Newcastle (Maine). Il risultato è una “tangerine” Saison, prodotta con un 20% di grano monococco coltivato nelle Langhe e soprattutto 330 litri di spremuta di mandarino siciliano. Le note della frutta si combinano magistralmente con gli esteri del lievito belga, realizzando una grande profondità aromatica che non compromette affatto la bevibilità, favorita dalla carbonazione briosa e da un’appagante secchezza finale. La Tangie è stata confezionata proprio negli ultimi giorni di dicembre, quindi potrebbe diventare una delle vostre prime nuove bevute del 2019.

- Advertisement -

Bisognerà invece attendere la fine di gennaio per mettere le mani – anzi le labbra – sull’ultima creazione di Luciano Landolfi, birraio di Eastside. La Fuoco Fluido (9%) si ispira allo stile tedesco delle Doppelbock, birre forti pensate per scaldarsi durante le fredde giornate invernali. La ricetta segue fedelmente il modello di riferimento, sebbene preveda una discreta percentuale di avena nella base fermentascibile in aggiunta al classico malto d’orzo. La tradizione vorrebbe che le incarnazioni di questo stile presentino il suffisso -ator nel nome (Salvator di Paulaner, Celebrator di Aynger, Optimator di Spaten, Devastator di Mukkeller, ecc.), ma è un’usanza sempre meno diffusa, quindi non sorprende più di tanto che anche la new entry di Eastside non si adegui alla consuetudine.

- Advertisement -

Restiamo nel Lazio per annunciare la Buia (6,5%) di Agrilab, azienda agricola di Campagnano di Roma che ormai da diversi anni ha avviato una sua produzione brassicola. La novità consiste in una Brown IPA brassata con l’aggiunta di zucca, ovviamente coltivata in loco. La base dei malti è costituita da un percentuale di Chocolate e Carahell oltre al Pils, mentre tra i luppoli compaiono le varietà americane Chinook e Centennial; la quantità di zucca infine ammonta a 40 kg per 600 litri. Nella prima metà del 2019 è previsto il lancio della stessa birra ma affinata in botte, mentre successivamente ne seguirà una con caffè. La Buia è già disponibile da qualche settimana e inaugura la nuova linea grafica delle etichette del birrificio.

- Advertisement -

Anche se il Natale è passato, le temperature di questi giorni invitano a bere ancora kerstbier e in generale birre dal tenore alcolico più o meno elevato. Lo storico Golden Pot di Guidonia (RM) ha da qualche mese avviato la sua produzione con il supporto di Nicola Grande (Nixbeer), che ha messo lo zampino anche nella nuovissima Biere de Noel (9%). Come il nome suggerisce è un omaggio al mondo delle birre natalizie del Belgio, ma analizzando l’etichetta scopriamo quale prodotto nello specifico ha funto da musa ispiratrice. Infatti sia il font utilizzato, sia il sottotitolo “Avec Les Guidonia” rivelano che la birra di riferimento è la mitica Avec Les Bons Voeux di Dupont, una delle kerstbier belghe più evocative in assoluto. Saranno riusciti i ragazzi del Golden Pot ad avvicinarsi al loro modello? La birra dovrebbe essere ancora disponibile, quindi potete verificare di persona.

E lasciamo finalmente il Lazio per spostarci in una regione limitrofa, cioè l’Abruzzo. Qui a fine novembre il birrificio Donkey Beer ha presentato la sua ultima creazione, battezzata Bruttipa (7,4%). Il gioco di parole rivela che lo stile (o meglio sottostile) di riferimento è quello delle Brut IPA, variazione sul tema di recente nascita originario della West Coast americana. Il ventaglio aromatico è dominato da profumi erbacei e tropicali provenienti dalla generosissima luppolatura, mentre al palato si avverte la caratteristica principale dello stile, ossia la sua estrema secchezza. Questa peculiarità è ottenuta dall’aggiunta di fiocchi di riso nel grist, quindi probabilmente è escluso l’impiego di enzimi come nei dettami dello stile. Sarebbe interessante a questo punto capire se il lievito utilizzato è neutro oppure no. La Bruttipa è disponibile esclusivamente in fusto.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Nuovi locali: Victorian Public House, Birradrome e Marduk Brewpub

Negli ultimi mesi la scena birraria italiana ha visto...

Prossimi eventi: La Bira te Fascia, Entropia Beer Fest, Kult e il compleanno di Baladin

Dopo i tanti eventi estivi segnalati nelle ultime settimane,...

Quali vantaggi porterà ai birrifici la legge appena approvata in Toscana

Martedì è stata approvata una legge che mira a...

Untappd Shop cresce in Europa e arriva in Italia: annunciata la partnership con Bierothek

Untappd, la popolare app internazionale dedicata alla scoperta e...

Newsletter

Al bancone è la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,430FansMi piace
14,662FollowerSegui
6,103FollowerSegui
289IscrittiIscriviti

Nuove birre da Vetra, Birrificio Italiano, Wild Raccoon, Kashmir, Shire e Impavida

Il rapporto di metà anno di Italian Craft Beer Trends ha confermato la decisione con cui i birrifici italiani stanno indagando il segmento delle...

Nuove birre da Porta Bruciata + Bastian Contrario, Schigibier, Altotevere, Busa dei Briganti e altri

Con l’estate ormai nel vivo, i birrifici italiani continuano a muoversi con vivacità, proponendo novità che riflettono la voglia di leggerezza, sperimentazione e freschezza...

“Faccio Finta. Ah no? Mannaggia”: il lessico delle birre italiane low e no alcohol

Il report Italian Craft Beer Trends, la cui prima edizione è stata pubblicata a inizio 2025, ha permesso di indagare le tendenze della birra...

1 commento

  1. Ottima fonte di ispirazione, ma Avec Les Guidonia è abbastanza infelice come nome. Tradotto in italiano non significa niente, non ha senso.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Disabilita il blocco degli annunci!

La pubblicità permette di supportare il nostro lavoro quotidiano. Su Cronache di Birra troverai pubblicità discrete e non invadenti, relegate a normali banner (no pop-up, no video a tutto schermo, ecc.). Il ricorso agli Ad Blocker, inoltre, blocca il contenuto di alcuni articoli, rendendolo invisibile insieme alle pubblicità. Per favore disabilita il tuo Ad Blocker e poi clicca sul tasto Aggiorna per continuare a navigare su Cronache di Birra.