In questi giorni è in corso a Las Vegas l’edizione 2019 del Ces, una delle più importanti fiere al mondo dedicate all’innovazione futuristica. Tra le tante idee presentate – più o meno sensate – c’è anche un’invenzione messa a punto in Giappone: il frigorifero Drinkshift. La particolarità di questo elettrodomestico non è solo quella di essere progettato appositamente per ospitare bottiglie di birra (purtroppo solo in posizione supina), ma anche di calcolare la scorta residua e inviare automaticamente l’ordine al negozio di fiducia.
Drinkfresh infatti è in grado di verificare il numero di bottiglie presenti al suo interno e soprattutto di collegarsi a un’app proprietaria, attraverso la quale contattare il fornitore specificato e acquistare nuova birra. La stessa app permette all’utente di gestire l’inventario e preparare l’ordine che sarà automaticamente inviato dal frigorifero. Un favoloso effetto della domotica applicata alla birra, con il solo neo di prevedere solo 13 slot per le birre: una quantità che rischia di terminare durante una normale serata con gli amici.