Quello di oggi sarĂ un post di puro servizio, quindi vado subito al punto. Il sisma di questi giorni ha avuto pesanti ripercussioni anche nel settore brassicolo e al momento ci sono alcuni birrifici costretti ad affrontare situazioni piuttosto delicate. Quello piĂ¹ in difficoltĂ pare essere Vecchia Orsa di Crevalcore (BO), che rischia di perdere il magazzino e di vedere compromessa la propria produzione. Anche altre aziende non se la passano bene, quindi in questa sede cercherĂ² di fornire informazioni al riguardo, sperando che possano tornare utili alla causa.
Dicevamo di Vecchia Orsa. Come ho giĂ fatto su Facebook, mi prendo la libertĂ di rilanciare l’appello di Michele Clementel, in grado di fornire una panoramica di ciĂ² che sta vivendo il birrificio in queste ore:
Carissimi,
noi di Vecchia Orsa siamo messi male. La situazione è critica e tutto il centro storico di Crevalcore è stato evacuato. Quello che non era caduto o lesionato il 20 è caduto ieri. Io ( Michele Clementel e fam.) abbiamo definitivamente perso la casa con la scossa di ieri, casa che avevamo già abbandonato lunedì 21/5.
La casa nuova è a posto per fortuna. Il birrificio, anch’esso alloggiato in una casa di campagna, non ha danni evidenti. Abbiamo sospeso l’imbottigliamento e le cotte di questa settimana.Come sapete lavoriamo con ragazzi disabili e siamo in apprensione per la gestione futura. Abbiamo infatti dovuto climatizzare negli anni scorsi una stanza al primo piano dove abbiamo le birre e questo ambiente è sopra la stanza al piano terra di lavoro. Fin da subito, quando eravamo stabili, c’erano molti dubbi a caricare una stanza al primo piano con i travetti in legno come pavimento e adesso…
Inoltre abbiamo il magazzino (pallet bottiglie, fusti, frigo mosto, ecc.) in una stalla antistante il birrificio che, dopo le due scosse del 20/5 e di ieri, sta crollando. Noi stiamo approntando un trasloco per settembre-ottobre in un nuovo capannone a San Giovanni in Persiceto ma fino ad allora dobbiamo lavrare qui.
Le nostre esigenze potrebbero essere:
Un camion frigo da mettere nel cortile e collegare alla corrente ( 220 o 380) di almeno 2,50 x 4,00 m. o piĂ¹.
Un tensoattivo da fiere dove poter mettere un po’ di magazzino.Tutto questo per qualche mese fino al trasloco.
Grazie
Michele e co.
Un altro birrificio della zona, BiRen, per fortuna non ha subito danni strutturali, ma si ritrova con un calendario eventi completamente vuoto, visto che ovviamente tutte le iniziative sul territorio colpito dal sisma sono state annullate. Immagino sia una situazione comune ad altri birrifici della regione, quindi se avete in programma di organizzare eventi birrari a breve prendete in considerazione l’ipotesi di coinvolgere queste aziende.
L’associazione Unionbirrai si è offerta di coordinare gli aiuti, quindi per qualsiasi forma di supporto che vogliate fornire vi invito a scrivere all’indirizzo [email protected].
Segnalo poi che Patrizia Losi del birrificio Torrechiara ha deciso di destinare parte del ricavato della festa del prossimo week-end proprio agli amici di Vecchia Orsa. Sabato 2 e domenica 3 giugno si terrĂ infatti il Panil Day bis, che è stato ribattezzo Una Pinta di Speranza (inizialmente Patrizia voleva annullare l’evento, poi ha deciso di “convertirlo” su consiglio di tanti appassionati). Per i dettagli vi rimando alla pagina Facebook dell’iniziativa.
Infine se avete idee destinate a supportare i birrifici colpiti dal terremoto utilizzate lo spazio dei commenti. I cugini del vino, nella figura di Gabriele Succi, si stanno muovendo con questa proposta. ChissĂ che non sia d’ispirazione per qualche birraio.
In bocca al lupo a tutti i birrifici coinvolti in questa vicenda, cercate di tenere duro.
Dal forum di Areabirra (www.areabirra.it) stiamo proponendo un eventuale acquisto di solidarietĂ . Il coordinatore del forum sta contattando il birrificio Vecchia Orsa per capire come fare. Chi fosse interessato ad aderire puĂ² segnalarsi sul forum.
Tony
Grazie Tony, sono in contatto con Poppi per lo stesso motivo. L’acquisto collettivo credo sia l’idea piĂ¹ immediata ed efficace.
L’acquisto collettivo mi interessa, trovo tutte le info nel forum?
Ragazzi ho parlato con Roberto e l’acquisto collettivo in realtĂ non risolverebbe il loro problema primario, che è quello di trovare una cella esterna per spostare lì quanto attualmente è presente in magazzino.
Vi tengo aggiornati.
Ciao Andrea, vorrei portare un piccolo aiuto ai ragazzi di Vecchia Orsa in termini di piccole celle mie da inviare o contatti con amici, frigoristi, colleghi ed altri per verificare la possibilitĂ di un aiuto celere e concreto. Unisco un invito a valutare l’ipotesi di partecipare a qualche evento imminente qui dalle nostre parti, per i quali mi muoverei immediatamente per quanto riguarda l’organizzazione, esteso a tutti i birrifici situati nella zona colpita da questo terribile evento. Attendo indicazioni o contatti a cui rivolgermi.
Ciao Gino, grande come sempre. Credo che la cosa migliore da fare sia mettersi in contatto con Unionbirrai che sta coordinando gli aiuti e conosce bene la situazione di Vecchia Orsa.
GRAZIE per quello che fate, abito a Crevalcore e l’emergenza è reale… gli amici della Vecchia Orsa hanno bisogno e come loro tanti altri… grazie davvero!
Colgo l’occasione per sottolineare la straordinaria risposta di tanti appassionati di birra, non solo produttori, che da ieri si sono resi disponibili a fornire gli aiuti richiesti nell’immediato. La mail [email protected] è a disposizione per fornire indicazioni e altro.
Ciao a tutti
Noi organizziamo a Saluzzo (Cn) il 15-16-17 giugno la manifestazione C’è Fermento! grandi birre da piccoli birrfici (3a edizione).
http://www.cefermento.it
Ci uniamo all’appello invitando gratuitamente un birrificio emiliano (colpito da questa tragedia) a partecipare alla nostra manifestazione .
Naturalmente potranno, a differenza degli altri, incassare tutti i gettoni delle loro degustazioni. Inoltre cercheremo di sensibilizzare il pubblico partecipante al problema emiliano. Se la ritenete una buona idea, per chi fosse interessato si metta in contatto allo 0175.43527 (orari ufficio – guido)
Guido se non ti hanno giĂ contattato senti BiRen http://www.labirrabiren.it/ che non ha avuto problemi strutturali (quindi produzione intatta) ma hanno visto saltare tutti gli eventi in calendario visto i disagi in zona.
e se organizzassimo un festival dei birrifici colpiti dal sisma?……si potrebbe fare uno stand “doppio” con organizzazione e mano d’opera a carico dell’ospitante (noi ci siamo!) e birra del birrificio “in difficoltĂ ”……forse in un paio di settimane si dovrebbe riuscire…..anche per l’evento di oggi al Branca (indy) avevo proposto di inviarmi qualche fusto che sarebbe stato venduto per conto del birrificio…..c’è tempo fino a domenica mattina đŸ˜‰
http://www.corriere.it/salute/disabilita/12_giugno_02/Un-camion-frigo-per-fare-riaprire-il-birrificio-dei-disabili_17ee0ece-ac74-11e1-9fc1-b5e83ca3680b.shtml
[…] molti appassionati sapranno, prontamente informati da alcuni blog (qui e qui) la tragedia del terremoto ha colpito anche il birrificio artigianale di Vecchia Orsa […]
[…] L’appello del Birrificio Vecchia Orsa si puĂ² leggere qua. […]
BIRROZZA marchio di distribuzione di birra artigianale nel salento
è disponibile ad aiutare i birrifici dell emilia colpiti dal terremoto,
acquistando grossi quantitativi di birra per poi ridistribuirli nel salento con una nuova etichetta.
Massima e immediata disponibilitĂ .
Carlo 338 1047356
[email protected]
La Pazzeria di Milano ha organizzato una serata “solo BiRen” per il 22 giugno (pubblicizzata sul loro sito http://www.pazzeria.it) e so sta coordinando un gruppo d’acquisto per Milano.