Annunci

Il Birrificio Morosina vende impianto produttivo completo

Il Birrificio Morosina vende impianto per la produzione di...

Vendesi impianto di maltazione da 40 quintali a ciclo

Vendesi impianto di maltazione, lavorazione 40 q ciclo, utilizzabile...

Birrificio In Mostra vende impianto con sala cottura da 500 litri

Il Birrificio In Mostra di Induno Olona (VA) vende...

Un consumo limitato di birra non fa male: un nuovo studio cinese ribalta le ultime certezze

Su Cronache di Birra non abbiamo mai evitato di sottolineare i danni dell’alcol sull’organismo umano, ridimensionando i tanti articoli che regolarmente riportano gli apparenti benefici legati al consumo della birra (e degli altri alcolici). L’etanolo è infatti una sostanza tossica per il corpo umano, che deve essere metabolizzato tramite il fegato in un modo diverso dai normali nutrienti. L’abuso prolungato di bevande alcoliche ha impatti devastanti sull’organismo, ma spesso anche un consumo considerato assennato non è a rischio zero. A nostro parere non ha senso nascondersi dietro questi semplici assunti, perchĂ© rappresentano il primo passo per vivere in modo sereno la propria passione per la birra. In altri contesti, purtroppo, gli stessi assunti vengono utilizzati strumentalmente per promuovere campagne neo-proibizioniste, con effetti opinabili. Ora a sparigliare le carte arriva un nuovo studio, che suggerisce di rivalutare l’impatto negativo sull’organismo di qualsiasi quantitĂ  di alcol.

La ricerca, promossa dall’UniversitĂ  di Medicina di Chongqing (Cina), è stata pubblicata su Medicine, autorevole rivista scientifica edita da Lippincott Williams & Wilkins, e rilanciata dal magazine Future. L’analisi è stata di tipo statistico: sono state valutate le risposte di oltre 500.000 partecipanti individuati grazie al gigantesco database britannico Biobank, ai quali è stato sottoposto un questionario con domande dettagliate sul consumo di alcolici (divisi per tipologia) e sullo stato di salute. L’obiettivo era comprendere le correlazioni tra il consumo di bevande alcoliche e i principali rischi di mortalitĂ . Ebbene, i ricercatori sono arrivati alla conclusione che un consumo moderato di alcolici nell’arco della settimana non solo non ha ripercussioni negativi sulla salute, ma puĂ² addirittura portare benefici.

- Advertisement -

Gli autori del paper hanno utilizzato dati provenienti da diverse coorti e studi longitudinali, comprendendo sia bevitori occasionali che abituali. La popolazione studiata ha incluso individui di diverse fasce d’etĂ , sesso ed etnie, rendendo i risultati piĂ¹ generalizzabili. L’analisi si è concentrata su diverse categorie di consumo di alcol: astemi, consumatori leggeri, moderati e forti. Inoltre sono state prese in considerazioni differenti bevande: vino, champagne, birra, distillati e vino fortificato. Questi sono i risultati dello studio:

2.852 partecipanti hanno mostrato malattie croniche dei reni durante un periodo di follow-up mediano di 11,94 anni, mentre 79.958 partecipanti hanno mostrato malattie cardiovascolari in un periodo di follow-up mediano di 11,35 anni. Inoltre 18.923 partecipanti sono morti in un periodo di follow-up mediano di 11,89 anni.

Dopo aver regolato variabili come etĂ , sesso, livello di istruzione, stato di fumatore, punteggio della dieta ed esercizio fisico, il consumo totale di alcol ha mostrato una relazione a forma di U con il rischio di malattie cardiovascolari e cause generiche di mortalitĂ , ma ha mostrato un’associazione inversa con il rischio di malattie renali.

L’ampia base statistica ha permesso di ottenere diversi risultati, alcuni dei quali inattesi. In particolare, i ricercatori hanno scoperto che gli uomini possono bere in tutta sicurezza fino a 11 grammi totali di alcol al giorno, senza che la loro salute ne risenta, mentre per le donne il limite scende a 10 grammi al giorno. Per avere qualche riferimento piĂ¹ preciso, è sufficiente considerare che 11 grammi di alcol sono contenuti in una bottiglia o una lattina standard di birra (33 cl) con una gradazione alcolica pari al 4,2%.

- Advertisement -

Inoltre il consumo di alcolici sotto la soglia di sicurezza avrebbe persino effetti protettivi contro malattie come il diabete, la depressione, la demenza, l’epilessia, la cirrosi epatica e altri problemi di origine digestiva, senza aumentare il rischio di cancro. Interessante poi sarebbe la presenza dei polifenoli nel prodotto finito, che ad esempio rende il vino rosso piĂ¹ salutare di quello bianco. Mentre per quanto riguarda la birra:

Anche la birra, in quanto bevanda fermentata, è composta non solo da acqua, etanolo, carboidrati e un’ampia varietĂ  di minerali, ma contiene diversi polifenoli, come flavonoidi, catechine, acidi fenolici, proantocianidine e calconi prenilati. Approssimativamente il 75%-85% di essi proviene dai malti, mentre il 15%-25% dai luppoli.

Il ricco contenuto di polifenoli presente nel vino e nella birra è considerato un elemento fondamentale per la salute, ma al momento non esistono studi approfonditi che supportino questo nesso di causalitĂ . Inoltre il ruolo dell’alcol non è stato completamente chiarito.

I punti di forza della ricerca cinese sono l’ampia base statistica e l’accuratezza dell’analisi sulla correlazione tra consumo e determinate malattie. Ci sono tuttavia anche diversi limiti, senza considerare che un’analisi statistica come quella alla base dello studio è per sua natura destinata a generalizzare qualcosa di altamente individuale come la salute personale. Ad esempio, sebbene dieta, peso e stato di fumatore siano stati presi in considerazione nell’analisi, non sono entrate nelle conclusioni finali, il che probabilmente dipingerebbe un quadro diverso, soprattutto se si considera il rischio di malattie cardiache.

- Advertisement -

L’aspetto interessante è che lo studio piĂ¹ volte sottolinea quanto gli effetti del consumo dell’alcol sulla salute rappresentino un tema complesso e di difficile investigazione, nonostante il progresso raggiunto negli ultimi anni dalle ricerche sul campo. E che dunque – aggiungiamo noi – la sistematica demonizzazione delle bevanda alcoliche è quantomeno fuorviante, oltre che molto pericolosa da diversi punti di vista. Sebbene la dose sicura di alcol sia molto personale e dipenda dallo stato di salute del singolo, i risultati della ricerca:

Offrono un aggiornamento sulle raccomandazioni (relative al consumo di alcoli ndR), suggerendo che le persone dovrebbero moderare il loro consumo di alcol in rapporto al tipo di bevanda come parte di una vita salutare. Questo approccio puĂ² aiutare a proteggere la salute dei reni senza aumentare il rischio di effetti negativi sull’organismo.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. Ăˆ organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Prossimi eventi: Villaggio della Birra, Acido Acida, Bolle di Malto, Riviera Beer Festival e Birrocco

Ed eccoci giunti all'ultimo articolo di Cronache di Birra...

Rilevato l’impianto di Birradamare: ecco Birrificio Primo, un progetto indipendente e ambizioso

Ormai è chiaro a tutti: la birra sta vivendo...

Nuove birre da Baladin, Rebel’s + Ritual Lab, Chianti Brew Fighters, Dank + Zona Mosto e altri

Come anticipato ieri, prima della consueta pausa estiva dobbiamo...

Nuove birre da Lambrate, Alder, Birrificio della Granda, Barbaforte e altri

La fine di luglio si avvicina e con essa...

Newsletter

Al bancone è la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,449FansMi piace
14,238FollowerSegui
6,339FollowerSegui
271IscrittiIscriviti

Arriva il Master sul luppolo e la sua valutazione: a ottobre un’innovativa iniziativa didattica

Scopri di piĂ¹ Oggi comincia la penultima settimana di luglio, ma per raccontarvi la novitĂ  odierna dobbiamo proiettarci alla seconda metĂ  di ottobre. SarĂ  infatti...

Nuovi polimeri dalle trebbie: il progetto del CERB finanziato con 5 milioni di euro

Come in tutti i settori, anche in quello birrario da alcuni anni si parla di sostenibilitĂ  ed economia circolare. Questi due concetti, legati tra...

Il birrificio 620 Passi è stato ceduto al Gruppo SEM (acque minerali)

Negli scorsi giorni è passata un po' sottotraccia una notizia piuttosto interessante per il settore della birra artigianale italiana. Come riportato da Nord Est...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui