Prima di andare in archivio, il 2023 ha voluto regalarci un’ultima brutta notizia. Il 29 dicembre, infatti, Alessandro “Alle” Belli ha ufficializzato la sua uscita dal Lambiczoon di Milano insieme ad Antonio “Nino” Maiorano e ad altri soci. Alle e Nino sono due dei più apprezzati publican italiani, che negli anni si sono fatti conoscere per il loro grandissimo lavoro di divulgazione rispettivamente con l’Arrogant Pub di Reggio Emilia e lo Sherwood Pub di Nicorvo (PV). I due nel 2013 decisero di unire le proprie esperienze per aprire nel capoluogo lombardo un nuovo locale, fortemente connotato in termini di cultura birraria. Questo approccio si percepì sin dal nome: Lambiczoon, un chiaro riferimento all’antico stile a fermentazione spontanea del Pajottenland, in Belgio. Proprio a causa dei nomi coinvolti, l’inaugurazione del Lambiczoon fu accolta come un evento simbolico per il rilancio della birra artigianale a Milano. Ecco perché ora la notizia dell’uscita di Nino e Alle desta particolare scalpore.
Prima di abbandonarsi allo sconforto è però bene sottolineare che il Lambiczoon non è destinato a chiudere. Al contrario andrà avanti con una (parziale) nuova gestione che offre ampie garanzie per il futuro del locale. A spiegare l’avvicendamento è lo stesso Nino Maiorano, che abbiamo raggiunto telefonicamente:
Abbiamo ceduto il ramo d’azienda a una società composta da alcuni dei ragazzi del Bierfabrik di Milano, competentissimi e molto bravi, da Manuel Iglesias, il mio chef storico sin dai tempi dello Sherwood Pub, e da Adriana Nicolaevici, che ha lavorato con me per quasi cinque anni e che conosce la birra in maniera straordinaria. Ecco, l’unica consolazione è che ho lasciato il locale in mano a gente appassionata, che proseguirà l’idea e la filosofia del Lambiczoon.
Il giorno successivo al messaggio di Alle, sui profili social del Lambiczoon è apparso un post che annuncia la nuova fase per il pub meneghino. A firmarlo proprio Adriana Nicolaevici e Manuel Iglesias:
STIAMO LAVORANDO PER VOI!
I nostri sorrisi sono una garanzia e non vediamo l’ora di vedervi di nuovo tutti al pub. Vi aspettiamo assetati e affamati da settimana prossima, a brevissimo la data.
Cheers
Milano perde dunque due esponenti di rilievo del panorama birrario italiano (e non solo italiano), ma fortunatamente non deve dire addio a un locale imprescindibile per ogni appassionato. I presupposti ci sono tutti affinché il nuovo corso del Lambiczoon possa continuare nel solco di quanto costruito in questi dieci anni. Facciamo dunque un grande in bocca al lupo ai nuovi (e vecchi) soci del locale, nonché a Nino Maiorano per le sue nuove avventure professionali.
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