I più attenti tra voi si saranno accorti che tra gli appuntamenti di Unionbirrai previsti per Pianeta Birra c’è anche la presentazione dell’affiliazione tra l’associazione e la CNA (lunedì 22 alle 14,00). La notizia di questo accordo, resa pubblica nelle scorse ore sul sito ufficiale, rappresenta senza mezzi termini una svolta fondamentale per Unionbirrai. CNA è infatti la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, il sistema nazionale di riferimento per l’artigianato, le PMI e i lavoratori autonomi. Si tratta di un grande organismo, nel quale Unionbirrai è entrata a far parte con l’inizio del nuovo anno.
La notizia rappresenta una risposta a tutti coloro che chiedevano a Unionbirrai una maggiore forza a livello istituzionale. La CNA è un’associazione presente in modo capillare sul territorio nazionale, con circa 650.000 associati e sedi nazionali a Roma e Bruxelles. E’ un organismo con un forte potere politico, che deriva anche dall’attività ultradecennale nel settore (è stata fondata nel 1946). Non è difficile capire che questa affiliazione potrebbe aprire prospettive completamente nuove per l’attività di Unionbirrai.
Ecco quali sono i risvolti dell’accordo secondo l’associazione:
L’obiettivo dell’affiliazione è di dare al nostro settore, che sta assumendo una dimensione e rilevanza notevole in ambito nazionale, una maggiore rappresentatività presso le sedi istituzionali, e di affiancare alla nostra associazione che è prevalentemente un associazione culturale con scopi di promozione culturale e di aggiornamento professionale, una grande struttura di supporto e di servizio presente su tutto il territorio.
In particolare l’affiliazione sta già dando importanti risultati per quanto riguarda la trattativa con l’agenzia delle dogane, sul tema delle accise, trattativa nella quale il contributo della CNA si è rivelato prezioso. Un altro tema su cui sta cominciando ad operare è quello della nuova tassa per il finanziamento delle aziende per i servizi sanitari, che ci è stata imposta da questo anno.
Oltre alla rappresentanza del comparto, la CNA è in grado di fornire servizi di assistenza e consulenza sulle più diverse problematiche alle imprese associate, dalle sedi provinciali dislocate capillarmente sul territorio nazionale. Le CNA provinciali sono poi dotate di aziende di servizi interne, che possono fornire agli associati, a prezzi competitivi i servizi di contabilità, servizio paghe e quant’altro.
Con l’affiliazione alla CNA, Unionbirrai può finalmente fornire a tutti i birrifici associati una valida struttura di supporto, oltre a poter meglio tutelare le esigenze dei propri associati a livello istituzionale. Non è sbagliato vedere in questo accordo una risposta all’entrata nel segmento artigianale di Assobirra, che con l'”acquisizione” di Baladin, Birra del Borgo e altri importanti birrifici, aveva alterato gli equilibri del settore.
Sebbene Assobirra si fosse solo marginalmente interessata alle esigenze della birra artigianale, la sua forza politica e la sua organizzazione interna sono apparsi immediatamente aspetti molto appetibili per i microbirrifici italiani. Erano due elementi storicamente poco sviluppati in Unionbirrai, che in questo senso si è trovata a dover colmare un vuoto importante. L’affiliazione con la CNA può indubbiamente rappresentare la soluzione al problema, col valore aggiunto di un supporto di un organismo già operante nel tessuto artigianale nazionale.
Le conseguenze di questo accordo saranno visibili nei prossimi mesi. Se volete conoscerne i dettagli vi rimando alla notizia in questione.
ma una “associazione culturale” puo’ far parte di CNA? Oppure cambieranno ragione sociale? Oppure ancora ogni associato di UB sara’ direttamente associato CNA?
Solo una curiosita’ eh.
@amarillo
Posso rispondere all’ultima domanda: ogni associato UB potrà anche diventare associato CNA con una quota aggiuntiva di 50 euro
A volte basta leggere, ma si fa prima a buttarla li..
CNA art 7 statuto, definisce cosa e’ l’affiliazione
http://www.cna.it/chisiamo/statuto_ott09.pdf