Annunci

Birrificio vende intero impianto produttivo in blocco o separatamente

Birrificio artigianale vende l’intero impianto produttivo anno 2019, costituito...

Il Brewpub Trulla vende fermentatori e altre attrezzature

Il Brewpub Trulla (Nuoro) vende, per passaggio al nuovo,...

Cercasi socio per avviare birrificio artigianale in provincia di Piacenza

Sono alla ricerca di un socio motivato e competente...

Nuove birre da Lambrate, Free Lions, Birrificio Italiano, Extraomnes, Opus Grain

tra gioDopo aver anticipato ieri il post sui prossimi eventi birrari, oggi ci occupiamo di svelare le nuove birre annunciate recentemente dai nostri birrifici. Le novità infatti sono tante e succulente, a partire dal Lambrate di Milano, che proprio oggi presenta la sua ultima creazione: la Trà Giò. Si tratta di una Mild sui generis, che si ispira sì all’antico stile anglosassone, ma lo reinterpreta con ingredienti e tecniche di stampo americano: non solo luppoli statunitensi, quindi, ma anche il ricorso al dry hopping. Il contenuto alcolico è basso (4%) e il profilo aromatico gioca sull’equilibrio tra note di cioccolato, caramello, nocciola, agrumi, erba e terra. A chiudere la bevuta una buona secchezza finale. Come sempre il nome richiama un’espressione in dialetto milanese, che significa “tirare giù”: la Tra Giò vuole dunque essere la classica birra da bere a secchiate.

kamikaze 2Oltre a Milano, anche Roma oggi ospiterà un’anteprima. Se lo scorso settembre avete partecipato alla seconda edizione di Fermentazioni, probabilmente avrete avuto modo di assaggiare in esclusiva la Kamikaze #1, prima creatura della nuova linea di one shot del birrificio Free Lions – battezzata per l’appunto Kamikaze. A distanza di qualche mese è ora il momento di alzare il sipario sulla Kamikaze #2, che sarà presentata ufficialmente questa sera al Luppolo 12 di San Lorenzo, chiaramente con la presenza dei birrai. La Kamikaze #2 è una Light IPA, quindi poco alcolica (4,2%) ma molto intensa: le varietà di luppolo impiegate sono Mosaic e Cluster, mentre sul versante del materiale fermentabile troviamo esclusivamente malto Vienna.

brqNegli scorsi giorni il Birrificio Italiano ha annunciato il rilascio delle ultime due incarnazioni della linea BRQ, nata da particolari affinamenti a cui vengono sottoposte diverse birre della casa. Nella fattispecie la birra utilizzata in entrambe le produzioni è la Sultana, una Belgian Blonde, che ha subito un anno di maturazione tra acciaio, legno e vetro. La prima è la BRQ SU#14, realizzata con un dry hopping di Simcoe effettuato sia in botte che in bottiglia. Ha note di vaniglia, legno e frutta secca, che si fondono con sfumature di mela e pera. Delicata l’acidità, che la rende molto vivace, così come l’abbraccio dell’alcol, che si accompagna a pennellate di caramello. Interessante notare come sulla pagina Facebook del Birrificio Italiano, Agostino Arioli non si faccia problemi a sottolineare che la carbonazione è leggermente più bassa delle aspettative: una dimostrazione di onestà intellettuale assolutamente lodevole.

- Advertisement -

L’altra Sultana barricata si chiama invece BRQ SU#15 e prevede una rifermentazione in botte con brettanomiceti. Il carattere selvatico di questi microrganismi è facilmente distinguibile a livello organolettico, sposandosi con le note di frutta, miele di castagno, vaniglia e legno tostato proprie della birra e del passaggio in botte. Entrambe le birre dovrebbero essere disponibili a breve – se non proprio in questi giorni – presso la sede di Lurago Marinone e i locali che solitamente trattano il Birrificio Italiano.

chienSe le due nuove nate in casa Birrificio Italiano vi sembrano particolari, aspettate di sapere come è creata la Chien Andalou, la birra che Extraomnes ha prodotto in collaborazione col forum Il Barbiere della Birra. Già lo stile riportato in etichetta è fuori di testa (Belgian Quintupel), ma è soprattutto la ricetta a mostrare una creatività senza precedenti: oltre agli ingredienti classici, è prevista l’aggiunta di miele, zucchero candito, uvetta (Corinto e Sultanina), mandorle, nocciole e vaniglia. Ma non finisce qui: una parte della birra maturerà in barili di rum. L’etichetta che vedete in questa pagina è stata la vincente di un concorso alla quale hanno partecipato quasi 50 diversi progetti grafici. Un assaggio in anteprima sarà possibile il 7 marzo al Ma che siete di Roma, con la presenza del birraio Schigi e di diversi forumisti del Barbiere.

- Advertisement -

OE dopo tanto nord e centro Italia, scendiamo in Puglia per presentare la nuova birra di Opus Grain, beer firm di lunga militanza. Si chiama Vainell (6,5%) e può essere definita una Saison “speziata”, poiché oltre a una percentuale di farro prevede un’aromatizzazione con carrube – che in dialetto foggiano si chiamano appunto vainell. I frutti sono impiegati sia in quanto tali che in forma di sciroppo e aggiunti a fine bollitura. Il risultato è una Saison “fuori stagione”, dal carattere quantomeno autunnale, che può risultare una valida alternativa agli stili tipici della stagione. Dovrebbe essere disponibile a Beer Attraction di febbraio, evento di cui vi ho parlato ieri.

Stasera avete in programma di assaggiare le novità a firma Lambrate e Free Lions? Cosa ne pensate invece delle altre birre?

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Prossimi eventi: Birre sotto l’albero, A Beer Carol e Artigiano in fiera

Con la panoramica di oggi sui prossimi eventi birrari...

Analisi sensoriale del pub: perché certe serate hanno un retrogusto indimenticabile

Ci sono luoghi che non hanno bisogno di spiegazioni,...

Birra e cioccolato: l’arte di un abbinamento sfidante e irresistibile

Il cioccolato è uno dei cibi più diffusi, meravigliosi,...

Nuove birre da Wild Raccoon, Nama Brewing, Bandiga, Stradaregina, MOI Beer e Sothis

Negli ultimi anni la scena brassicola italiana si è...

Newsletter


Seguici

30,866FansMi piace
16,511FollowerSegui
6,059FollowerSegui
293IscrittiIscriviti

Nuove birre da Wild Raccoon, Nama Brewing, Bandiga, Stradaregina, MOI Beer e Sothis

Negli ultimi anni la scena brassicola italiana si è arricchita di una nuova generazione di produttori che, pur avendo alle spalle pochi anni di...

Nuove birre da Busa dei Briganti, Eastside, Sorio, War, Rebel’s, Ca’ del Brado e Dada

Il calendario brassicolo di fine anno continua a riempirsi di novità interessanti, segno che i birrifici italiani stanno salutando l’inverno con una creatività particolarmente...

50&50 e Birrificio Italiano vincono il concorso per le migliori birre con luppolo fresco

Negli ultimi giorni sono stati svelati i risultati di diversi concorsi birrari, tra cui BdA Harvest Beers, l'iniziativa di Unionbirrai che premia le migliori...

4 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Disabilita il blocco degli annunci!

La pubblicità permette di supportare il nostro lavoro quotidiano. Su Cronache di Birra troverai pubblicità discrete e non invadenti, relegate a normali banner (no pop-up, no video a tutto schermo, ecc.). Il ricorso agli Ad Blocker, inoltre, blocca il contenuto di alcuni articoli, rendendolo invisibile insieme alle pubblicità. Per favore disabilita il tuo Ad Blocker e poi clicca sul tasto Aggiorna per continuare a navigare su Cronache di Birra.