No, l’Open Baladin di Roma non ha installato dei maxi schermi per seguire le partite della nazionale di calcio. La sfida in oggetto tra Belgio e Italia si giocherà ovviamente sul piano puramente birrario, durante una spettacolare serata di degustazione in programma venerdì 6 novembre 2009. A difendere i colori di una delle culture brassicole più importanti d’Europa sarà Gregory Verhelst del birrificio Rulles, un produttore che non ha bisogno di presentazioni e che si è fatto conoscere in tutto il mondo per le sue splendide birre. A questo mosto sacro dell’arte birraria mondiale saranno contrapposti ben 3, anzi 4, birrai italiani, sperando di reggere il confronto grazie alla superiorità numerica 😉 .
Innanzitutto grande ospite italiano della serata sarà Alessio Selvaggio di Croce di Malto, che presenterà la sua Triplexxx, fresca vincitrice della medaglia di platino al Mondial de la Bière. Sarà quindi anche l’occasione per tributare il giusto omaggio a questo giovane produttore e per assaggiare la sua birra, che naturalmente ha acceso la curiosità di tanti appassionati. Per la cronaca, negli scorsi giorni ho dimenticato di scrivere che lunedì 2 novembre Alessio sarà ospite del locale La Frottola di Vigevano (PV) per la serata Notte di Platino, una degustazione di sue 4 birre (compresa la Triplexxx) durante la quale racconterà anche la recente esperienza al festival francese.
Secondo birraio italiano sarà il grande Riccardo Franzosi di Montegioco, esperto nella realizzazione di birre che rappresentano un ottimo punto d’incontro tra le tecniche del mondo del vino e i segreti dell’arte brassicola. Terzo ospite a difendere l’Italia birraria sarà infine Paolo Fontana – meglio conosciuto come Palli – del Baladin, che presenterà insieme a Leonardo Di Vincenzo della Birra del Borgo la loro creazione a quattro mani: la nataliza CU+ Crismas.
Ricapitolando, le birre in assaggio saranno 6, divise equamente tra le due nazioni. Gregory porterà Rulles Blonde, Rulles Triple e la natalizia Rulles Cuvée Meilleurs Voeux; l’Italia risponderà con Bran Barrique Cuvée di Montegioco e le già citate Triplexxx e CU+ Crismas. A vestire i panni di arbitro dell’incontro sarà un guidice d’eccezione: Luigi D’Amelio, in arte Schigi, apprezzato degustatore vinicolo e brassicolo.
Alle sei birre verranno abbinati altrettanti finger food creati appositamente da Gabriele Bonci e il suo staff. Il costo della serata è di 20 euro a persona e la prenotazione, assolutamente obbligatoria, può essere effettuata chiamando lo 06 6838989 o scrivendo a [email protected] . L’evento inizierà alle 21,00, l’indirizzo è via degli Specchi, 6.
Nonostante questa grande serata si terrà a Roma, anche gli appassionati di Milano potranno godere della presenza di Gregory. Giovedì 5 novembre, infatti, il birraio di Rulles sarà ospite del BQ di via Losanna, 36, dove si terrà una degustazione di alcune sue birre. Il programma prevede Rulles Blonde, Rulles Estivale, Cuvée Meilleurs Voeux, Jean Chris, oltre a verticali di Rulles Brune (marzo 2007 – aprile 2008) e Rulles Triple (febbraio 2007 – maggio 2009). La quotadi partecipazione è di 23 euro, 20 per i soci ADB. Per ulteriori dettagli visitate il sito dell’Associazione Degustatori Birra.
ma come farà schigi a fare l’arbitro quando ha affermato che
:Maggio 30th, 2009 alle 11:49 Io, da oggi, non berrò più una birra di questi birrifici. ?.
per giudicare le bottiglie baladin/del borgo ? “famo no strappo alla regola ‘?.”
Tentazione forte !
chi lo sa’ come fara’ a fare l’arbitro se veramente ha detto queste cose affermazioni! bho? mistero! ciaoooooo lallo
Penso che appena Gregory assaggerà i fusti “maturati” nei magazzini Interbrau manderà in campo la Primavera..
E comunque se stiamo a badare a ciò che dice la gente non ci ritroviamo più, se proprio vogliamo dirla tutta: peccato che non eravate con me e altre due persone al tavolo di Gregory ad ascoltare i suoi pensieri…
Oggi anche il Facebook mi si è intasato di gente che scrive di “correttezza” quando per prima ha sputato sul piatto in cui ora magna, il ridicolo è sempre dietro l’angolo…quindi non prendetevela con Schigi, lui fa benissimo ad andare perchè è soltanto un evento, tra l’altro ben fatto e organizzato da persone competenti (a parte i fornitori).
Dai, un giorno vomiterò tutto…Nel frattempo aumenta la bile
non me la prendo con shigi…io ho ripreso il commento di pisti..e dico appunto se shigi diceva queste frasi come fa’ a fare l’arbitro? comunque un saluto al mitico shigi che e’ un po’ che non lo vedo! ciaoooo lallo
Eccomi! 😉
Personalmente ritengo l’invito di Leonardo alla serata di venerdì prossimo un grandissimo onore, una spettacolare dimostrazione di sensibilità, intelligenza e passione e un’occasione da non perdere.
E non mi ha stupito…
Diciamo che schigi è stato bravo a trovare la giusta strategia commerciale per rientrare nel giro.
Hasta luego!
@Supersonic
Certo.
Rispondere al telefono.
Ma nella degustazione sari obiettivo come lo sei stato con le birre del BI e del Ducato?
chissa chi si nasconde dietro il nik name supersonic!?
@ schigi
la frase “rispondere al telefono” è depositata…;-)
@Supersonic
Ultimamente ho assaggiato l’Imperial Pils.
Ho preferito non scrivere una parola.
non andiamo su sentieri minati!
Tornando IT, bel colpo dell’open e del bq.
La bran è una versione speciale?fatta come?
Al di là delle polemiche,schigi ha dimostrato più di una volta di essere imparziale e di esprimere giudizi obiettivi. Quello che vorrei sottolineare invece è che ci saranno grandi birrai e sarà una grande festa per tutti. spero si celebri anche i due nuovi grandi birrai del croce di Malto che in poco meno di un anno hanno dimostrato cosa sanno fare vincendo il mondial de la biere. Ricordo che secondo me questa è una festa delle nostre amate birre e non l’ occasione per polemizzare ancora.W la birra italiana!Sempre!
«Ma le comari di un paesino
non brillano certo in iniziativa
le contromisure fino a quel punto
si limitavano all’invettiva»..
Invece di bere,per alcuni è meglio buttarsi sul taglia e cuci..
«E devo dirti che mi piace il modo in cui lavori. Mettendo una parte contro l’altra, andando a letto con tutti quanti… Una roba favolosa, veramente!» (cit.)
<> (cit.)
“Senti… Magari tu e io potremmo unire gli sforzi, scambiarci informazioni, cortesie personali.” (cit.)
Le cit. sono molto divertenti, ma solo per chi le capisce 🙂
Non divaghiamo troppo, grazie
schigi, ma la coerenza?
@marco
ho modificato il tuo commento, evitiamo di scaldare inutilmente i toni
Purtroppo non ho letto il commento di Marco integralmente.
Non credo mi sarei scaldato più di tanto per un marco in minuscolo.
“Personalmente ritengo l’invito di Leonardo alla serata di venerdì prossimo un grandissimo onore, una spettacolare dimostrazione di sensibilità, intelligenza e passione e un’occasione da non perdere.”
A me è sembrata la risposta più sensata che si potesse dare a queste “critiche”, non capisco che altro volete sentirvi dire. Se non è abbastanza probabilmente è impossibile accontentarvi perché non scrivete per avere risposta ma per puro gusto di attaccare. D’altronde già con la storia di Leonardo e Teo al corso MoBi avevate fatto le stesse domande e ottenuto risposte che andavano a mettere un punto serio alla “questione”. Cosa dovrebbe fare Schigi? Smettere davvero di bere qualsiasi birra di quei produttori a prescindere dalla circostanza in cui avviene come se avessimo tutti dieci anni?
Probabilmente ne rimarreste delusi perché finirebbe il vostro divertimento, quindi occhio che se vi accontenta poi si rompe il vostro giocattolino dell’anno!
schigi alche il tuo nome è in minuscolo………………ma nel mio scritto non c’era nulla di offensivo, forse un pò provocatorio!!!!
non mi permetterei mai di offendere una persona che non conosco.
Sì sì confermo, nessuna offesa, solo una provocazione… però visto la facilità con cui nascono flame, ho preferito modificare… non me ne volere 🙂
assolutamente non te ne volgio!!!!!!
sai Patatino, non condivido molto quello che scrivi, in quanto secondo me schingi che oggi come giustamente dici tu ha dato una risposta del tutto sensata, penso che anche nel momento in cui ha attaccato duramente i birrifici artigianali che si sono associati ad assobirra dicendo che non avrebbe mai più bevuto la birra di questi birrifici doveva moderare il suo disappunto.
la coerenza o la forza delle proprie idee deve essere mantenuta anche quando si rischia poi di essere esclusi da un circuito e non con mosse studiate uscire dalla porta sbattendola e poi rientrarci in punta di piedi!
anche se alla fine penso che schingi abbia tuto il diritto di cambiare idea!!!
basta che lo dica con la stessa forza che ha usato nelle critiche!
@marco il mio nick è minuscolo…ma è schigi! 😉
Io non ho assolutamente cambiato idea, ma cosa c’entra quello che penso dell’ingresso dei micro in Assobirra con la serata di venerdì?
Il fatto di non bere più loro birre era una boutade dettata dal forte disappunto…ma non sono così Tafazzi…
Io mi sono divertito molto!
Allora com’è andata la serata all’open? la rulles ha messo in campo la primavera o la formazione tipo?
Ciao!