Grandissime novità per la quinta edizione di Fermentazioni, il grande festival di Roma dedicato alla birra artigianale italiana. Prima novità, il periodo: quest’anno la manifestazione si terrà a ridosso dell’estate e più esattamente da venerdì 9 a domenica 11 giugno. Seconda novità, la location: per la prima volta l’evento sarà ospitato dagli splendidi spazi del Guido Reni District, polo tematico facilmente raggiungibile con mezzi privati o trasporto pubblico. Terza novità, le modalità d’ingresso: l’acquisto del biglietto (stesso prezzo dello scorso anno) permetterà di entrare gratuitamente fino alle 18,00 nei giorni successivi. Per il resto sarà confermatissima la formula di sempre, con tanta birra artigianale ma anche contenuti a 360° per offrire un appuntamento piacevole per tutti.
Saranno anche quest’anno 30 i microbirrifici provenienti da tutta Italia: BiRen (Emilia-Romagna), Birra dell’Eremo (Umbria), Birra Perugia (Umbria), Birradamare (Lazio), Birranova (Puglia), Birrificio del Doge (Veneto), Birrificio del Ducato (Emilia-Romagna), Birrificio di Cagliari (Sardegna), Birrificio Italiano (Lombardia), Birrificio Pontino (Lazio), BirrOne (Veneto), Brewfist (Lombardia), Brùton (Toscana), Canediguerra (Piemonte), Croce di Malto (Piemonte), Eastside (Lazio), Etnia (Lombardia), Foglie d’Erba (Friuli-Venezia Giulia), Hammer (Lombardia), L’Olmaia (Toscana), La Casa di Cura (Abruzzo), La Fucina (Molise), Lambrate (Lombardia), Manerba (Lombardia), MC-77 (Marche), Opperbacco (Abruzzo), P3 Brewing (Sardegna), Ritual Lab (Lazio), Birrificio Sorrento (Campania), Vetra (Lombardia).
Come sempre grande attenzione è riposta nel programma di seminari e workshop sul tema birra Confermati i due laboratori più strutturati nel “prime time” di sabato e domenica, condotti da Roberto Muzi (docente per i Master of Food di Slow Food) e incentrati sull’evoluzione dello stile (American) IPA e sulle birre realizzate con cereali alternativi. Ci sarà poi un seminario di Unionbirrai sulle novità della sua recente rivoluzione e sugli interventi previsti per contrastare l’invasione dell’industria, l’ormai tradizionale laboratorio sulle nuove birre italiane presenti a Fermentazioni e il mini corso di avvicinamento alla degustazione a cura dell’Unione Degustatori Birra. Infine Nicola Grande di Birra Etnia salirà in cattedra per spiegare il progetto gluten free del birrificio lombardo e le novità in materia di birre senza glutine.
Come accennato però Fermentazioni non sarà solo birra. Sarà anche grande cibo, con food truck e street food esclusivo come Trapizzino; sarà intrattenimento con la musica di Radio Rock e le iniziative dei partner della manifestazione; sarà attento ai più piccoli, con tanti laboratori gratuiti per bambini; sarà, infine, un luogo di creatività, con il mercato vintage e artigianale. Per aggiornamenti e approfondimenti potete consultare il sito web del festival.