Tra i tanti social network, Twitter è quello più affascinante e più “cool”, forse per la sua estrema semplicità. Lentamente sta prendendo piede anche in Italia e di conseguenza anche gli appassionati di birra artigianale sono sempre più presenti nella twittersfera. Proprio da loro è partita negli scorsi giorni una simpatica trovata: la Tweetbeer. In cosa consiste? Una ricetta da definire in modo collaborativo, personalizzare per una certa parte, realizzare a casa propria con gli strumenti di homebrewing che si hanno a disposizione e infine assaggiare e discuterne su Twitter. Ovviamente chiunque può partecipare.
In questi giorni è in atto la fase 1 del progetto: la creazione della ricetta. Insieme si decideranno le costanti, nello specifico un malto, un lievito, un luppolo e un ingrediente speciale (spezie, cereali o altro). Una volta stabiliti questi parametri, la ricetta sarà completa nella sua parte comune e ognuno potrà personalizzarla come preferisce. Per farlo avrà a disposizione tre aggiunte personali, completamente libere. Le variabili sono dunque ad appannaggio di ogni singolo partecipante.
Come accennato, nella seconda fase si passerà alla produzione della birra, che ognuno svolgerà personalmente. Infine, nella terza fase, ci si confronterà sui risultati mediante Twitter, ma non è escluso anche un raduno organizzato per l’occasione.
Se volete aderire alla splendida iniziativa potete fare riferimento a questo post sul blog di Emanuele, dove tra i commenti stanno fioccando le varie proposte. Se utilizzate Twitter (se non lo fate vi consiglio di iscrivervi) potete altresì seguire il progetto attraverso l’hashtag #tweetbeer.
In tema di blog, annuncio invece che nei prossimi mesi si terrà l’edizione 2011 della Beer Bloggers Conference, il convegno internazionale dedicato a coloro che gestiscono blog sulla birra. Sono previste due date, una europea (dal 20 al 22 maggio a Londra) e una americana (dal 19 al 21 agosto a Portland), a voi decidere quella più invitante 🙂 .
La Beer Bloggers Conference è organizzata dalla società Zephyr Adventures, che, tra le altre, organizza anche conferenze per blogger su vino, cibo, fitness e altro. Il programma delle due date propone incontri tra partecipanti, pranzi e cene in locali selezionati, tour presso birrifici locali e altro ancora. Per i dettagli potete consultare il sito web dell’iniziativa.
Recentemente è stata pubblicata una pagina che riassume tutti i blog birrari del mondo, tra i quali compare Cronache di Birra. Ci sono tanti altri siti italiani, ovviamente tutti invitati a partecipare. Se avete un blog sulla birra e non comparite nella lista, potete inviare una mail all’organizzazione. Qualcuno di voi ha in mente di prendervi parte?
P.S. A proposito di blog, avrete notato che la grafica del sito è cambiata. Si tratta di una soluzione temporanea, che ho dovuto adottare per alcuni problemi riscontrati con il provider. Cercherò di tornare alla normalità il prima possibile.
Bello, citando un vecchio slogan: “collaboration, not Catalizzation !” 😛
Per quanto riguarda il tema bloggers & birra, a Stabio lo scorso giugno circolava l’idea (tra i blogger, appunto) di una cosa simile anche in Italia, una sorta di “beer-camp” all’italiana. Se ne può sempre parlare… 🙂
ciao
Tony
Sono l’unico che trova la grafica provvisoria di cronache fin più bella di quella standard? Ovviamente si capisce che, come dire, manca qualcosa, ma la sua semplicità e pulizia non mi dispiacciono per nulla…
andrea, resisti a questi oscurantisti medioevali e rimetti in piedi al più presto la baracca!
minimalismo informatico, sa molto di web 1.0, no, non mi dispiace affatto.
Per contro, vedersi ogni volta che apri il sito il “Cristo Colonna” (e poi sbaglio o Leonardo è al posto di Giuda!? ma che l’ha dipinto Catalizzatore??) mi fa un po’ rimpiangere la vecchia grafica!
Non essendo un grafico probabilmente la precedente grafica era meno ottimizzata in termini di leggibilità e chiarezza, ma forse più adatta a offrire il colpo d’occhio sui tanti contenuti. Potrei provare una via di mezzo…
no, non sei l’unico