Annunci

Il Birrificio Italiano cerca un aiuto birraio full time

Il Birrificio Italiano cerca una figura di AIUTO BIRRAIO...

Cercasi birrificio artigianale in Veneto

Sono alla ricerca di un birrificio artigianale in Veneto...

Vendesi Sala Cotte da 5 hL e attrezzatura specialistica

Birrificio vende sala cotte da 5 hL e attrezzature....

Nuove birre da La Fucina, Brewfist, Lambrate, Eremo e altri

I birrifici italiani continuano a sfornare novità e quindi ecco un’altra panoramica a tema, nella quale, come vedremo, non mancano le birre prodotte a più mani. Molto curiosa ad esempio è la Ciderale (4%), collaboration brew tra Paolo Perella e Angelo Scacco, birrai rispettivamente dei molisani Cantaloop e La Fucina. Realizzata anche grazie al contributo di Davide Frosali, la Ciderale è una creazione piuttosto particolare, perché oltre a prevedere l’aggiunta di frutta (percoche e ananas) si caratterizza per l’impiego di lieviti da sidro – da qui il nome. Il risultato è una birra leggera, con profumi di pesca matura, leggere sfumature acidule e un finale secco e amaro. Disponibile solo in fusto, è stata presentata in anteprima in quattro locali di Roma venerdì scorso, ma altri seguiranno nei prossimi giorni.

uncommons

- Advertisement -

È frutto di una collaborazione anche la The Uncommons (5,2%), una California Common – stile probabilmente più conosciuto con il nome di Steam Beer – brassata da Brewfist e La Ribalta. I birrai hanno utilizzato in gran parte malto Pils (con una percentuale minima di malto caramello) e luppoli Northern Brew e Polaris. Curioso notare come fino a oggi questa tipologia non abbia attecchito in Italia, sebbene questa sia la seconda panoramica sulle nuove birre italiane a presentare una California Common (precedentemente era toccato alle Bearaway di Eastside). Che sia l’inizio di un’inversione di tendenza? La The Uncommons è stata presentata presso La Ribalta lo scorso sabato.

GOLA-web

- Advertisement -

Quello passato è stato evidentemente un weekend all’insegna dei debutti, se è vero che anche il Lambrate ha alzato il sipario sulla sua ultima creazione, nata dalla collaborazione con i panamensi di Casa Bruja. Restiamo quindi a Milano ma spostiamoci di brewpub per introdurre l’impronunciabile Ghhoolagolasecca (4,5%), ispirata allo stile delle White Ipa. Più precisamente all’interpretazione speziata dello stile, sebbene non sia chiaro se l’aromatizzazione sia quella classica da Blanche (buccia d’arancia amara e coriandolo) o una variazione della stessa. Aspettatevi quindi una “chiara” estremamente fruttata, esile, con un finale amaro e piacevolmente speziato.

salinzucca

- Advertisement -

Visto il periodo non poteva mancare una produzione dedicata ad Halloween, che nel nostro mondo si traduce in Pumpkin Ale, birre brassate cioè con la zucca. Tipica della tradizione brassicola americana – e non originariamente legata alla ricorrenza a cavallo tra ottobre e novembre  – questa tipologia ha trovato pochi proseliti in Italia, nonostante negli ultimi anni qualche esempio non sia mancato. Alla stretta cerchia di Pumpkin Ale ora si aggiunge la Salinzucca (6,5%) di Birra dell’Eremo, che oltre a zucca delica arrostita al forno prevede l’aggiunta di coriandolo, semi di zucca salati e fior di sale di Trapani. Secondo il birrificio è infatti una Salty Pumpkin Ale caratterizzata per una generale eleganza, un corpo vellutato e un ventaglio aromatico insolito ed estremamente ricco.

black belt

Rientra nello stile delle Oatmeal Stout invece l’ultima birra a firma Ritual Lab, ex beer firm romana recentemente trasformatasi in vero e proprio birrificio. Come da copione la ricetta della Black Belt (5,8%) prevede una consistente quantità di fiocchi d’avena (da qui il nome della tipologia), ingrediente che dona morbidezza e pienezza alle classica “scure” di stampo anglosassone. Ritual Lab finora ha dimostrato un’ottima aderenza ai canoni tradizionali degli stili birrari, quindi anche in questo caso c’è da aspettarsi una Oatmeal Stout molto in linea con i dettami della cultura brassicola.

mosto

E concludiamo come avevamo cominciato, cioè con un’altra collaboration brew. Questa volta i birrifici coinvolti sono ben quattro: Bella ‘Mbriana, Maltolibero, Birrificio Lucano e Birstrò. Lo stile di riferimento – pseudo stile ad essere precisi – è quello italianissimo delle Italian Grape Ale, però è proprio nell’ingrediente caratterizzante, cioè il mosto d’uva, che la ricetta prevede variazioni: la base è infatti comune ai quattro produttori, ma poi ognuno di essi la personalizzerà con una varietà d’uva decisa in autonomia. E a questo punto sarà interessante fare una degustazione “orizzontale” per verificare le differenze…

Avete già assaggiato alcune delle novità presentate nel post di oggi?

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Buone feste con il tradizionale racconto di Natale birrario

Il giorno della vigilia di Natale è contraddistinto da...

Nuove birre da Bajon, Alder, Birra Gladium, LZO, Birra XO e Kobi + Entropia

Siamo arrivati a quella che molto probabilmente sarà l'ultima...

5 canzoni di Natale “sincere” da abbinare alle Kerstbier

La birra di Natale non ha una definizione unica....

Prossimi eventi birrari tra festival e iniziative natalizie

Siamo arrivati all'ultima panoramica degli eventi birrari del 2025...

Newsletter


Seguici

30,869FansMi piace
16,592FollowerSegui
6,056FollowerSegui
294IscrittiIscriviti

Nuove birre da Bajon, Alder, Birra Gladium, LZO, Birra XO e Kobi + Entropia

Siamo arrivati a quella che molto probabilmente sarà l'ultima panoramica del 2025 sulle nuove birre italiane. Oltre alle produzioni pensate per le festività, curiosamente...

Nuove birre da Crak + Alder, LZO, Schigibier, Edit, Itineris, Dank Brewing e Pratorosso

Negli ultimi giorni la scena della birra artigianale italiana ha continuato a muoversi con una certa disinvoltura tra collaborazioni di alto profilo, birre pensate...

Nuovi locali per i birrifici Brewfist, Mudita, Hype Brewing, Giustospirito e Doppio Malto

Delle continue aperture che si stanno susseguendo a Milano abbiamo scritto di recente, ma già occorre aggiornare l'elenco: proprio oggi inaugura il Brewfist Pub...

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Disabilita il blocco degli annunci!

La pubblicità permette di supportare il nostro lavoro quotidiano. Su Cronache di Birra troverai pubblicità discrete e non invadenti, relegate a normali banner (no pop-up, no video a tutto schermo, ecc.). Il ricorso agli Ad Blocker, inoltre, blocca il contenuto di alcuni articoli, rendendolo invisibile insieme alle pubblicità. Per favore disabilita il tuo Ad Blocker e poi clicca sul tasto Aggiorna per continuare a navigare su Cronache di Birra.