Il mio silenzio dei giorni scorsi ha lasciato in sospeso una serie di notizie arrivate a cavallo col nuovo anno, soprattutto relative a nuovi prodotti birrari. Ora brevemente cercherò di riepilogare la situazione… Innanzitutto, come annunciato sul blog ufficiale, il Birrificio Italiano ha presentato la versione 2009 della sua Malt Liquor, una birra “chiara, dolce, alcolica e ricca, adatta a riscaldare le festività e i primi freddi giorni del nuovo anno”. E’ realizzata con malto d’orzo, luppolo, infuso di caffè, spezie, acqua e lievito. Ecco come viene descritta:
Una birra chiara che stupisce per i suoi aromi di meraviglioso caffè e soffusi toni speziati, priva quindi di malti torrefatti che vanno a sostenere ma anche a coprire il profumo del caffè stesso. Le spezie usate sono quelle tradizionali marocchine che vengono fatte bollire cinque minuti nel caffè stesso prima che il tutto venga aggiunto “a freddo” al mosto della ML.
Non vi aspettate allora una birra che “sa di caffè” o una birra speziata perché troverete solo sfumature delicate che vanno a rendere ancora più complessa e godibile una birra già di per sé tale.
Da un birrificio storico a una birra storica. Leggo su Fermento Birra che il marchio Birra Milano tornerà presto in vita, grazie a un progetto dell’Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune di Milano, che ha l’intento di promuovere quei prodotti che hanno uno stretto legame con la città. La Birra Milano sarà una ale ambrata non filtrata e rifermentata in bottiglia, “figlia di un’originale ricetta messa a punto durante i primi anni di vita del birrificio”. Già in questi giorni dovrebbe essere disponibile in alcuni locali della città meneghina, contraddistinta dalla storica bottiglia con l’etichetta disegnata dall’artista Mario Borgoni.
Passando dal nord Italia al profondo sud, il birrificio Birranova di Triggianello (BA) ha annunciato sul blog La Cantina della Birra, la sua nuova natalizia: la Primatia, brassata con l’aggiunta di fichi secchi e vincotto, due ingredienti strettamente legati al territorio di appartenenza. La Primatia è di colore ambrato e conta 9° alc, risulta ideale da sorseggiare durante le festività.
Ancora da Fermento Birra, infine, apprendo che il Piccolo Birrificio di Apricale ha prodotto una birra natalizia il cui ricavato sarà interamente devoluto a favore di Emergency. La Nua per Emergency Natale 2008 è caratterizzata visivamente dalla presenza del marchio dell’associazione non governativa sull’etichetta e a livello produttivo dall’aggiunta, al momento dell’imbottigliamento, di una sorta di liquore aromatico ottenuto dalla macerazione di spezie in un brandy invecchiato in botte.
Birra Milano, chissà perché, mi ricorda un po’ Birra Venezia (www.birravenezia.it). O no?
Vedi, non la conoscevo. Innegabile la somiglianza, anche per il gusto retrò delle etichette. Non mi sembra però che nel caso della città lagunare si tratti di un progetto delle amministrazioni comunali. Sarà già disponibile ‘sta Birra Milano? Se qualcuno l’ha provata ci faccia sapere!
La Birra Milano sai chi la produce?
grazie
Penso che l’immagine di Milano, più che da una birra potrebbe essere aiutata notevolmente dall’acquisto di sale e di qualche spazzaneve per ripulire le strade di una città europea messa in ginocchio da una giornata di nevicata.
Brava Moratti!
@Bilbo: ho chiesto delucidazioni, vi farò sapere
Qui qualche notizia in più:
http://tinyurl.com/78t9sv
“Gli introiti derivati dal progetto Birra Milano saranno utilizzati per finanziare campagne di sensibilizzazione a favore della salute e in particolar modo a contrastare l’abuso di sostanze alcoliche.”
Questi prima ti vendono la birra e poi ti in@ulano con gli etilometri che ci comprano con i proventi.
Boycott!
@ Schigi
mi sembri un filo prevenuto…in fondo l’assaggio non lo si nega a nessuno dai!
@ Albe
Non vedo perché.
Ci sono già troppe birre da bere al mondo.
Io non bevo birre fatte/prodotte da gente che non rispetto.
Anche se sono ottime.
L’unica birra di Milano per ora è quella prodotta dal birrificio di Lambrate!!!
Purtroppo in questi anni, non sono nati validi concorrenti cittadini e Birra Milano sarà solo “immagine” senza contenuto, come la giunta che governa la mia città…
Leggendo l’inizio dell’articolo speravo che il marchio fosse stato ripreso da qualche lungimirante imprenditore, invece mi trovo come mastro birraio la Moratti!!!
il marchio è stato preso da un’imprenditore e la birra la fa paguba di morgano (TV)
non l’ho ancora bevuta per cui non ti so dire, appena la bevo posto
@Filonghi
Ok, facci sapere!