Annunci

Il Birrificio Lariano cerca agenti di commercio in Triveneto

Il Birrificio Lariano cerca agenti di commercio per collaborazione...

Cedesi birrificio artigianale completo con marchio e tap room (provincia di Salerno)

Per motivi familiari si valuta la cessione di un...

Venditore senior (20+ anni di esperienza) cerca impiego nel settore della birra artigianale

Ciao a tutti, sono Nicola Purificato, professionista delle vendite con...

Le nuove birre italiane alla Settimana della Birra Artigianale

La consueta panoramica sulle novità dei birrifici italiani oggi sarà diversa dal solito. Come sempre andremo alla scoperta delle nuove creazioni dei produttori nostrani, ma stavolta lo faremo nell’ambito della prossima Settimana della Birra Artigianale, l’evento nato per celebrare la nostra bevanda preferita, in programma da lunedì 7 a domenica 13 febbraio 2011. In modo del tutto spontaneo, alcuni birrifici e locali italiani hanno infatti deciso di partecipare lanciando birre inedite, contribuendo a rendere ancora più ricco il programma di iniziative che si svolgeranno su tutto il territorio nazionale.

Partiamo allora dal Birrificio Rurale, che per il lancio della sua nuova Castigamatt ha organizzato un evento nell’evento. La birra è una delle prime interpretazioni italiane dello stile americano emergente noto come Black IPA, detto anche Cascadian Dark Ale, caratterizzato per l’insolito incontro tra i malti scuri e gli aromi di luppolo tipici delle India Pale Ale. La birra inoltre è la prima stagionale di Rurale (ovviamente sarà disponibile nei mesi invernali), a cui seguiranno altre in futuro.

La Castigamatt è scura, forte e generosamente luppolata. Ecco come viene presentata:

Dal colore nero quasi impenetrabile con qualche riflesso granata, si presenta con un bel cappello di schiuma compatta e persistente. Aromi e sapori si intrecciano nelle componenti maltate e nella generosa luppolatura con varietà americane. Il dry hopping effettuato con l’ “Hoptimator”, strumento progettato dal team del birrificio, dona alla birra un carattere fresco ed intenso di luppolo. Secca e beverina, nonostante i suoi 7,5 gradi alcolici, Castigamatt è il lato oscuro del luppolo.

- Advertisement -

Dicevamo dell’evento di presentazione. Ebbene, per inaugurare la Castigamatt il birrificio ha pensato a un’iniziativa che coinvolgerà, in contemporanea, ben 6 pub italiani e che si terrà venerdì 11 febbraio alle ore 22,00. Nel corso della serata i locali (5 lombardi e 1 romano) proporranno in anteprima nazionale la Castigamatt, con la presenza di un rappresentante del birrificio in uno di essi.

I pub coinvolti sono l’Abbazia di Sherwood di Caprino Bergamasco (BG), l’Ines Stube di Nibionno (LC), il Public House di Vigevano (PV), il The Kitchen di Casorezzo (MI), lo Zymè di Besate (PV) e il Ma che siete venuti a fà di Roma.

- Advertisement -

Una nuova produzione di Opperbacco sarà invece protagonista al Beershop Montesacro, una delle tante recenti aperture nella Capitale. Si tratta della Eipiei, ispirata chiaramente allo stile americano delle APA. Nella sua realizzazione sono impiegati, oltre al malto d’orzo, avena e frumento, mentre la luppolatura è il risultato di un mix “cosmopolita” di diverse qualità, tra cui il giapponese Sorachi Ace, che conferisce tipici aromi citrati.

La birra sarà presentata in anteprima giovedì 10 febbraio dalle 18,00 alle 22,00 presso il beershop, sito in via Valle Vermiglio 26. I dettagli sono consultabili sul sito della Settimana della Birra.

- Advertisement -

Rimaniamo infine nel Lazio, dove il pub Beer Shock di Viterbo (via San Bonaventura 36) ospiterà l’evento di presentazione in anteprima di una nuova creazione del birrificio Turan. Si chiama Daliha ed è definita con l’espressione “Dark Ale Late Infusion Hopped Amarillo”. E’ dunque un’alta fermentazione di ispirazione americana, con una gradazione alquanto contenuta (3,5% alc.), luppolata con solo Amarillo. La ricetta prevede l’impiego di un 10% di malti tostati a bassa temperatura.

La Daliha sarà presentata giovedì 10 febbraio presso il locale viterbese. I dettagli come sempre sul sito della Settimana della Birra Artigianale.

Andrea Turco
Andrea Turco
Fondatore e curatore di Cronache di Birra, è giudice in concorsi nazionali e internazionali, docente e consulente di settore. È organizzatore della Italy Beer Week, fondatore della piattaforma Formazione Birra e tra i creatori del festival Fermentazioni. Nel tempo libero beve.

Ultimi articoli

Usare l’argon al posto dell’azoto: la Stout rivoluzionaria dei birrifici Bajon e Ritual Lab

Se seguite le panoramiche sulle nuove birre italiane che...

Nuovi identità visive ed etichette per Stradaregina, Malcantone e Birrificio del Catria

Il restyling grafico rappresenta ormai una tappa quasi fisiologica...

Nuove birre da Alder, War, Mister B, Lucky Brews + Birracrua + Ofelia e altri

Tra collaborazioni internazionali, ritorni agli stili classici europei e...

Nuovi locali per i birrifici Crak, Monpier de Gherdeina, Torre Mozza e Malaspina

Il tramonto della moda della birra artigianale ha modificato...

Newsletter

Al bancone è la nostra newsletter quindicinale con notizie, iniziative ed eventi sulla birra artigianale.

Seguici

28,400FansMi piace
14,594FollowerSegui
6,137FollowerSegui
284IscrittiIscriviti

Usare l’argon al posto dell’azoto: la Stout rivoluzionaria dei birrifici Bajon e Ritual Lab

Se seguite le panoramiche sulle nuove birre italiane che pubblichiamo settimanalmente, negli ultimi mesi avrete forse notato un incremento nell'uso del termine "nitro". Con...

Nuove birre da Alder, War, Mister B, Lucky Brews + Birracrua + Ofelia e altri

Tra collaborazioni internazionali, ritorni agli stili classici europei e sperimentazioni con ingredienti locali, le nuove birre italiane di questi giorni raccontano molto di più...

Prossimi eventi: Birrifici Aperti, Birre di Primavera, Cerevisia e non solo

Chiusa la lunga parentesi di festività e ponti, il weekend alle porte ci permette subito di rituffarci tra tanti eventi birrari, alcuni dei quali...

9 Commenti

  1. Sarà anche l’odore del mosto in ebollizione, ma tutti questi nomi strani, sigle,marketing…mi stanno dando un po’ la nausea.

  2. Io incomincio bonariamente a stranire quando leggo l’ormai inflazionato inglese italianizzato…a quando una bella “Ai uonna Facchiu”? Iniziano a starmi simpatici i tizi che pronunciano Bir&Fud “BairendFad”…

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui